Perché è importante leggere bene le etichette degli alimenti

Acquistare con consapevolezza è fondamentale per scegliere alimenti nel rispetto della propria salute, ecco perché stare attenti alle etichette degli alimenti è importante.

Le etichette dicono molto dell’alimento che si sta per acquistare, per questo motivo vanno sempre lette con grande attenzione.

Etichette degli alimenti a tutela del consumatore
Le etichette degli alimenti sono redatte nel rispetto di regolamenti europei che ne sanciscono quale tipo di informazioni devono necessariamente riportare allo scopo di tutelare i consumatori. In particolare sono molto importanti le indicazioni nutrizionali relative ai prodotti alimentari. Questa informazione ci aiuta a capire che cosa stiamo per introdurre nel nostro organismo, oltre a sapere il paese d’origine, il luogo di provenienza (molto importante per prodotti come carni bovine, pesce, frutta e verdura, miele, olio extravergine d’oliva), il nome del produttore e lo stabilimento di produzione. Tutti dati tutt’altro che trascurabili.

Leggere sempre gli ingredienti e i possibili allergeni
Oltre alla denominazione del prodotti si possono trovare degli aggettivi che ne rivelano lo stato fisico o il trattamento avuto nell’ambito della lavorazione, come “in polvere”, “liofilizzato”, “surgelato”, “concentrato” o “affumicato”. La parte più importante è quella relativa all’elenco degli ingredienti, che è bene sapere vengono riportati in ordine decrescente di peso, quindi all’inizio trovate quelli che contano maggiormente nella composizione e in fondo quelli presenti in minore percentuale. Altra preziosa informazione è l’indicazione degli allergeni, chi ha  intolleranze o allergie alimentari deve prestare molta attenzione a questa indicazione. Si è tanto parlato di olio di palma recentemente, la sua presenza è da tempo segnalata in etichetta, questa informazione è passata quasi inosservata fino a quando si è alzato il polverone circa i danni che poteva recare il consumo di olio di palma. Il contenuto di “oli vegetali” o “grassi vegetali” è segnalato in un apposito elenco che ne indica l’origine, ovvero se si tratta di olio di palma, olio di cocco, grassi idrogenati o altro.

Attenzione agli additivi
In etichetta devono essere indicati anche gli additivi presenti e che servono per far durare di più un prodotto o intervenire sul suo colore, sapore o consistenza. Gli additivi sono mal tollerati dall’organismo e possono determinare reazioni allergiche, ecco perché si dovrebbero acquistare alimenti con il minor numero di additivi.

La questione della scadenza
In etichetta si possono trovare due diverse indicazioni circa la durata del prodotto: la data di scadenza per gli alimenti deperibili, preceduta dalla frase “Da consumarsi entro il” oppure il termine minimo di conservazione (TMC), per alimenti che possono essere conservati più a lungo. In questo caso la frase usata sarà “Da consumarsi preferibilmente entro il”. Oltre a quella data il prodotto è ancora commestibile, ma alcune sue caratteristiche organolettiche (sapore, consistenza, profumo) possono aver subito modifiche.

Conservazione e valore nutrizionale
Altre informazioni importanti che si trovano sull’etichetta sono le condizioni di conservazione e la modalità di consumo. Sono obbligatorie anche le indicazioni in merito a: valore energetico, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale. In etichetta si possono poi trovare indicazioni nutrizionali relative al basso contenuto calorico o di grassi o di sale, all’alto contenuto di proteine o fibre e così, quando il produttore ritiene siano dei tratti distintivi che valorizzano il prodotto e che quindi devono essere rese note al consumatore.

Capite bene quanto sia prezioso avere tutte queste informazioni. Siate degli acquirenti consapevoli e attenti alla propria salute: leggete con cura l’etichetta prima di comprare qualunque alimento.