Come si usa il dragoncello in cucina? Consigli pratici

Hai mai provato il dragoncello? Scopri cos'è quest'erba aromatica ormai diffusa in tutto il mondo e come usarla nelle tue ricette

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Daniela Iniziato

Lifestyle Editor

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Benvenuta al meraviglioso mondo del dragoncello, un’erba dalle foglie verdi e aromatiche, con un sottile sapore di liquirizia che aggiunge un’esplosione di gusto primaverile a tanti piatti.

Sia che tu voglia creare condimenti per insalate, salse succulente o piatti a base di pesce e pollo, il dragoncello è l’ingrediente perfetto per portare un tocco di raffinatezza in cucina.

Conosciuto anche come “la Cadillac delle erbe” tra gli chef più appassionati, il dragoncello non ha ottenuto questo titolo per caso. Il suo sapore distinto e sofisticato trasforma ogni piatto in un’esperienza culinaria di classe.

Se non lo hai mai usato, è arrivato il momento di fare la conoscenza di questa erba elegante e introdurla con stile nella tua cucina. Preparati a esplorare le innumerevoli possibilità che il dragoncello offre alla tua creatività.

Cos’è il dragoncello

Il dragoncello, noto anche come estragone o con il nome scientifico Artemisia dracunculus, è una pianta perenne che cresce spontaneamente in diverse regioni dell’Eurasia e del Nord America.

È ampiamente coltivato in tutto il mondo e ha trovato un posto d’onore nella rinomata cucina francese.

Le foglie, e gli steli più teneri, sono le parti di questa pianta utilizzate in cucina. Esistono diverse varietà di dragoncello, ma la varietà francese è quella più diffusa e apprezzata.

Anche se cresce tutto l’anno, quest’erba aromatica è un simbolo dell’arrivo della primavera, insieme all’erba cipollina e al prezzemolo, portando con sé freschezza e una vasta gamma di possibilità culinarie.

Che gusto ha il dragoncello

Il dragoncello offre una meraviglia di sapori. Se non hai mai avuto il piacere di assaggiarlo prima, potresti essere sorpresa dalla sua delicatezza.

Il sapore predominante è un leggero tocco di liquirizia, ma non preoccuparti se non sei un amante di questa nota, perché il dragoncello riesce a renderla così morbida e sottile che persino i detrattori della liquirizia possono apprezzarlo.

Quando fresco, regala anche una piacevole sfumatura agrumata e una sottile speziatura. Inoltre, non possiamo dimenticare il suo carattere erbaceo, tipico delle erbe verdi tenere e frondeggianti.

Come vedi, il dragoncello è un vero e proprio mix di gusti che si uniscono armoniosamente per arricchire i tuoi piatti superbamente!

Come usare il dragoncello

Non immaginerai in quanti modi puoi utilizzare il dragoncello! Questa meravigliosa erba è l’alleato perfetto per esaltare il sapore del pollo, del pesce, dei crostacei, del burro e della panna, trasformando ogni piatto in un’esperienza gustativa straordinaria.

Se vuoi immergerti completamente negli aromi agrumati del dragoncello, scoprirai che il limone, sia il succo che la scorza, si sposa magnificamente con quest’erba. Aggiungi un po’ di dragoncello tritato all’inizio della cottura per diffondere il suo aroma in tutto il piatto, e prima di servire, spolvera generosamente l’erba fresca per ottenere diverse sfumature di sapore che faranno vibrare le tue papille gustative.

Tra le tante possibilità di utilizzo del dragoncello, una preparazione da non sottovalutare è la famosa salsa bernese. Questo celebre condimento francese, rinomato per il suo gusto raffinato, deve gran parte del suo aroma e sapore proprio al dragoncello.

Prenditi un giorno per coccolarti e prepara una succulenta bistecca, accompagnandola con la salsa bernese. La combinazione di sapori sarà un’esperienza culinaria indimenticabile che ti farà gioire del tuo talento in cucina.

Inoltre, il dragoncello è un elemento imprescindibile nella famosa miscela di condimenti francesi chiamata fines herbes, che include anche prezzemolo, cerfoglio, erba cipollina e, naturalmente, dragoncello.

Infine, se stai sperimentando con questa meravigliosa erba per la prima volta, puoi utilizzarla in modo simile al basilico o alla menta. Aggiungila a una miscela di insalata per donarle un tocco luminoso ed erbaceo che rivitalizzerà ogni boccone.

Insomma, il dragoncello è un ingrediente da scoprire e sperimentare, capace di aggiungere eleganza e raffinatezza ai tuoi piatti. Lasciati ispirare dalla sua versatilità e abbraccia l’arte di cucinare con questa splendida erba, rendendo ogni pasto un’esperienza indimenticabile.

Abbinamenti culinari insoliti

Hai mai pensato di abbinare il dragoncello a ingredienti insoliti per creare piatti sorprendenti? Sì, questa erba aromatica versatile può dare un tocco speciale a combinazioni culinarie inaspettate.

Per esempio, prova ad aggiungere dragoncello fresco a una salsa di fragole per insaporire e aggiungere un tocco erbaceo alle dolci note fruttate. Il contrasto tra la dolcezza della frutta e l’aromaticità del dragoncello creerà un’esperienza gustativa unica.

Se sei un appassionato di formaggi, il dragoncello può essere l’ingrediente segreto per esaltare i sapori. Provare un formaggio di capra fresco con una spruzzata di dragoncello tritato, oppure sperimenta con un formaggio cremoso come il brie o il camembert e aggiungi una generosa dose di dragoncello per una combinazione sorprendente di sapori.

E non dimentichiamo il lato dolce! Il dragoncello può aggiungere un tocco erbaceo e fresco anche ai dolci. Prova ad infondere il dragoncello in una crema pasticcera per farcire una torta o una crostata di frutta. L’aroma delicato e le note di liquirizia del dragoncello completeranno i gusti dolci con una piacevole sfumatura erbacea.

Sperimenta con questi abbinamenti insoliti e lasciati sorprendere dalle combinazioni gustative uniche che il dragoncello può offrire. La cucina è un’arte creativa e il dragoncello è un ingrediente che può stimolare la tua fantasia culinaria.

Meglio dragoncello fresco o secco?

Trovare il dragoncello fresco nei supermercati non è sempre un’impresa facile; quindi, spesso siamo costretti a optare per la versione essiccata. Sorprendentemente, a differenza di molte altre erbe, il dragoncello secco riesce a conservare gran parte del suo sapore distintivo.

Il gusto predominante del dragoncello secco è quello della liquirizia, mentre le delicate sfumature agrumate ed erbacee tendono a svanire leggermente. Tuttavia, mantiene comunque il suo carattere riconoscibile.

Ma bisogna essere onesti: nulla può confrontarsi con l’aroma del dragoncello fresco. Ogni primavera, la rinascita delle piante di dragoncello porta gioia nel cuore, e la sua versatilità in cucina è un regalo.

Per cui se vuoi tenerlo sempre a portata di mano senza fatica, la soluzione migliore è crescere la tua piantina sul balcone, in modo da poter utilizzare il dragoncello fresco tutta la primavera e l’estate.

In più, se ne hai tanto, puoi decidere di essiccarlo in casa e tenerlo in un barattolo, pronto per essere utilizzato ogni volta che vuoi, tutto l’anno!

Cosa usare come sostituto del dragoncello?

Quando ti trovi senza dragoncello fresco per una ricetta, puoi tenere in considerazione alcune sostituzioni, anche se è importante sapere che il risultato finale potrebbe non essere identico.

Se desideri mantenere il gusto distintivo della liquirizia, puoi optare per le fronde di cerfoglio o finocchio, o aggiungere un pizzico di semi di anice o finocchio per ogni cucchiaio di dragoncello fresco richiesto.

Se invece stai cercando un’alternativa con un’altra erba fresca, basilico, aneto o maggiorana possono essere valide opzioni. Anche se queste erbe non offrono il caratteristico sapore di liquirizia del dragoncello, possono comunque aggiungere un tocco di sapore interessante a qualsiasi piatto che stai preparando.

Infine, se hai bisogno di sostituire il dragoncello essiccato, puoi utilizzare erbe miste secche o aggiungere semi di anice o finocchio.

Il dragoncello: erba gustosa e benefica

Il dragoncello non solo aggiunge un tocco di sapore e freschezza ai piatti, ma offre anche una serie di benefici per la salute. Questa pianta aromatica è ricca di nutrienti essenziali e contiene composti bioattivi che possono favorire il benessere del nostro organismo.

Ad esempio, il dragoncello è noto per le sue proprietà antiossidanti, che aiutano a contrastare i radicali liberi responsabili dello stress ossidativo e del danneggiamento delle cellule. Questo può contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche, tra cui malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

Inoltre, il dragoncello è considerato un alleato della digestione. I suoi oli essenziali, come l’eugenolo e il cineolo, possono stimolare l’appetito, favorire la secrezione di enzimi digestivi e ridurre il gonfiore addominale.

Il dragoncello può anche avere un effetto calmante sul sistema nervoso. I composti presenti nell’erba possono agire come modulatori dell’umore e aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Inoltre, il suo aroma fresco e rilassante può avere un effetto positivo sull’umore e sulla sensazione di benessere generale.

Incorporare il dragoncello nella propria alimentazione può essere un modo delizioso per arricchire il palato e apportare potenziali benefici per la salute. Quindi, sperimenta con questa erba versatile e scopri come puoi godere dei suoi sapori e dei suoi possibili effetti positivi sul tuo benessere complessivo.