Giardino pensile, che cos’è e come realizzarlo

Creare un'oasi verde di relax in casa non è poi così difficile, basta seguire dei semplici accorgimenti: dalle piante da scegliere ai materiali

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 1 Marzo 2025 18:05

Se sogni uno spazio verde ma, per vari motivi, non puoi averne uno, un giardino pensile domestico è la soluzione perfetta per te. Che siano terrazzi, balconi o tetti, è uno splendido modo di abbellire la tua casa con un angolo verde in cui rifugiarsi. Ma un giardino pensile è molto di più: migliorerai anche il comfort e la sostenibilità della tua abitazione. Vediamo come realizzarlo con tutti gli accorgimenti e le informazioni utili da conoscere.

Cos’è un giardino pensile e quali sono i vantaggi

Un giardino pensile è un’area verde che sfrutta le superfici sopraelevate, come terrazze o tetti. Il loro fascino dura da migliaia di anni, basti pensare ai “Giardini Pensili di Babilonia”, considerati una delle sette meraviglie dell’antichità. Oggi, grazie alle moderne tecniche, con facilità puoi farne crescere uno proprio in casa tua.

Un giardino pensile ha numerosi vantaggi che vanno oltre l’abbellimento estetico:

  • Estetica e benessere: avere piante attorno migliora l’umore e riduce lo stress.
  • Isolamento termico e acustico: aiuta a mantenere la casa fresca in estate e calda in inverno.
  • Purificazione dell’aria: le piante assorbono CO2 e rilasciano ossigeno.
  • Aumento del valore della casa: un terrazzo verde è un plus per qualsiasi immobile.
  • Biodiversità urbana: aiuta insetti impollinatori e piccoli animali.

Dove realizzare un giardino pensile

Il luogo più comune per realizzare un giardino pensile domestico è un terrazzo: anche il più anonimo, con vasi e fioriere ben posizionati, si può trasformare in un oasi verde di relax.

Se hai accesso a un tetto praticabile, puoi creare un vero roof garden. Tuttavia, prima di iniziare a mettere giù il tuo tetto verde, verifica la portata strutturale per evitare sovraccarichi e assicurati di predisporre un sistema di impermeabilizzazione e drenaggio adeguato.

Se hai poco spazio considera le pareti verticali, sono un’ottima soluzione. Possono essere realizzate con pannelli modulari, tasche in feltro o griglie su cui appendere vasi.

In base al luogo esistono diverse tecniche di coltivazione:

  • Vasche rialzate: ottime per creare un mini orto;
  • Vasi sospesi: perfetti per sfruttare lo spazio verticale;
  • Pareti verdi modulari: ti danno la possibilità di avere una coltivazione verticale scenografica.

Cosa serve per realizzare un giardino pensile fai-da-te

Se vuoi mettere su la tua oasi verde personale hai bisogno di determinati materiali.

Per costruire un giardino pensile servono:

  • Contenitori leggeri: plastica, legno trattato o resina sono ideali.
  • Terriccio drenante: miscelato con perlite o lapillo vulcanico per evitare ristagni.
  • Strati di drenaggio: argilla espansa o ghiaia sul fondo dei contenitori.
  • Impermeabilizzazione: essenziale per proteggere la superficie sottostante.

Poi, la scelta del sistema di irrigazione è cruciale. Per i sistemi automatici tieni conto che hanno bisogno di manutenzione costante. L’irrigazione a goccia è invece la scelta migliore per risparmiare acqua e mantenere costante l’umidità.

In alternativa, si possono usare fioriere con serbatoio d’acqua integrato.

Le piante ideali da scegliere

Passiamo alle piante. Prima di ogni cosa, considera con attenzione l’esposizione solare e il vento: la scelta di cosa piantare dipende da questo.

Le migliori piante per un giardino pensile sono quelle resistenti e poco esigenti:

  • Aromatiche: rosmarino, timo, lavanda;
  • Sempreverdi: edera, piante grasse, felci;
  • Fiorite: gerani, surfinie, viole, ciclamini;
  • Rampicanti: gelsomino, glicine, bouganville, edera, ortensia e glicine.

In generale, sono consigliate le piante in grado di resistere alle alte temperature, ma anche a degli inverni più rigidi, come per esempio le piante sempreverdi e affini: sono ideali perché non hanno bisogno di rinvasi e sono semplici da concimare e irrigare. Tenete in considerazione anche rodiole, la pervinche,  lavanda o il timo.

Se invece vuoi creare un muro verde e rigoglioso che dia un notevole colpo d’occhio le piante rampicanti sono quelle più consigliate

La manutenzione: come tenere vivo e verde il giardino pensile

Una volta fatto il giardino, serve mantenerlo in vita. Per prima cosa le piante vanno annaffiate regolarmente, evitando ristagni. Il terreno deve essere umido ma non fradicio e un buon drenaggio preverrà marciumi e muffe.

Per proteggere il verde bisogna tenerlo al riparo dalle intemperie:

  • Vento e pioggia: assicurare i vasi più alti e proteggere le piante delicate;
  • Sole intenso: usare ombreggianti o vele nei periodi più caldi;
  • Gelo: coprire le piante sensibili in inverno con teli non tessuto.

Una volta messe in sicurezza dalle intemperie le dovrai tenere in salute. Mentre ti godi la tua oasi verde, monitorare la presenza di afidi, cocciniglie e funghi. Rimedi naturali come il sapone di Marsiglia possono essere efficaci.

Idee creative per un giardino pensile di design

Lo stile di un giardino pensile è tutto, ma con gli spunti giusti la tua oasi verde può anche diventare un angolo di arte e design.

Gioca con le altezze e le stagionalità per un effetto visivo sempre curato. Degli esempi:

  • Verde mediterraneo: lavanda, ulivo nano, rosmarino.
  • Giardino zen: felci, muschi, acero giapponese.
  • Giardino tropicale: banano nano, kentia, sterlizia.

Aggiungi elementi decorativi per renderlo più accogliente:

  • Sedute comode: poltroncine da esterno, divanetti in pallet.
  • Illuminazione LED: lucine per creare atmosfera.
  • Tappeti e cuscini colorati: rendono l’ambiente più caldo e ospitale.
  • Fontanelle o giochi d’acqua: per un tocco di relax.

Gli errori da evitare nella realizzazione di un giardino pensile

Per avere sempre verde il giardino pensile di casa tua basta non incappare in questi errori. Ci sono delle cose da non fare. Pensa prima di tutto alla portata del peso: non sottovalutare terra bagnata e vasi, chiedi informazioni quando li acquisti e scegli materiali leggeri.

Poi, l’acqua: un’impermeabilizzazione seria è obbligatoria per evitare danni, e un drenaggio impeccabile è vitale per piante sane e zero zanzare. Ricorda, le piante giuste fanno la differenza: niente giganti in vasi piccoli.

Infine, per un giardino pensile da copertina, raggruppa piante con esigenze d’acqua simili ma senza farle soffocare una con l’altra. La manutenzione costante è la chiave per un giardino sempre bello, e ricorda che la flessibilità è amica della bellezza: sperimenta e adatta il tuo angolo verde in continua evoluzione.

Un giardino pensile domestico è la scelta perfetta per chi vuole un angolo verde anche senza disporre di spazi esterni come quelli di un giardino tradizionale. Con una buona progettazione, la scelta delle piante giuste e qualche accorgimento tecnico, il tuo terrazzo o balcone potrà trasformarsi in un’oasi di benessere e bellezza. Segui questi consigli fai-da-te e goditi il tuo piccolo angolo di natura, in casa tua.