Chlorophytum

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DiLei

Redazione

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Sempreverde perenne, si presenta come un denso cespuglio di eleganti foglie lunghe, strette e arcuate, disposte a rosetta, solitamente di color verde chiaro con striature bianco crema. Ha fusti bianchi che portano fiorellini piccoli e bianchi, da cui si formano, dopo la fioritura, ciuffetti di foglie che originano altre piante. Sono perfette per i panieri appesi.

Descrizione

  • Famiglia – Gigliaceae
  • Genere – Chlorophytum raggruppa circa 200 specie
  • Nome botanico – Chlorophytum comosum
  • Provenienza – Africa occidentale e meridionale
  • Sviluppo – Rapido, diventa adulta in 1 anno
  • Altezza – 25 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Tutto l’anno

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa ma ombreggiata, soprattutto nei periodi più caldi
  • Temperatura: Sopporta temperature molto diverse: ideale 18 °C, minima 7 °C
  • Umidità: Normale
  • Terriccio: Sciolto, torboso e ben drenato
  • Acqua: Abbondante dalla primavera alla tarda estate, anche 3 volte alla settimana; riducete nel periodo invernale a 1 volta ogni 10 giorni. Sopporta bene brevi periodi di siccità, lasciate asciugare il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra
  • Concimazione: In primavera- estate, ogni 20 giorni, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura, in dose dimezzata rispetto a quella consigliata
  • Rinvasatura: Ogni anno a fine inverno, solo se le radici hanno riempito completamente il vaso; nel cambio sceglietene uno più ampio
  • Potatura: Eliminate solo le foglie secche e vecchie
  • Moltiplicazione: Dividete dalla pianta madre i piccoli ciuffetti che si formano alla sommità degli steli fiorali quando avranno emesso radici, e poneteli in singoli vasetti

Il rimedio

Foglie con punte secche: ambiente troppo caldo e asciutto, poca acqua. Aumentate le annaffiature e spostate la pianta in ambiente più areato
Marciume al centro della pianta e foglie flosce: troppa acqua. Lasciate asciugare completamente il terriccio e sospendete le annaffiature
Pianta sofferente: cocciniglie sulla pagina inferiore delle foglie. Per eliminarle, utilizzate un pennello intriso di alcol metilico o un insetticida specifico
Foglie opache e macchie giallastre: ragnetto rosso, acaro che si annida sulla pagina inferiore delle foglie. Utilizzate un acaricida specifico

Il consiglio

In estate può essere portata all’aperto e collocata in penombra per evitare che le foglie si brucino