Casa green: che cos’è, come realizzarla, vantaggi e costi

Come progettare una casa green: la definizione, le caratteristiche, i vantaggi e i prezzi da considerare per sostenere l'ambiente

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Dopo il via libera dell’Eurocamera per le case green, è tempo di informarsi, di comprendere cosa significhi davvero essere sostenibili, anche nelle nostre abitazioni, e non solo nelle azioni quotidiane. Realizzare una casa ecologica e sostenibile dovrebbe essere l’obiettivo di tutti: non solo migliora la qualità della vita, ma di fatto riduce il nostro impatto sull’ambiente, proteggendo così la nostra casa principale. Il pianeta Terra.

Casa green e sostenibile: cosa significa

Prima di comprendere le caratteristiche e le idee per rendere una abitazione green, vediamo la sua definizione. Cos’è, di fatto? Stiamo parlando di una casa progettata per ridurre l’inquinamento, oltre che le spese, costruita e arredata secondo materiali precisi e sfruttando le energie rinnovabili, oltre che gli elettrodomestici di ultima generazione.

Le caratteristiche di una casa green

Negli ultimi anni l’interesse per la sostenibilità e per la green economy è aumentato, complice anche la diffusione di notizie significative sul livello di inquinamento del nostro pianeta. In molti hanno compreso il senso di responsabilità che c’è nei confronti della Terra: l’inquinamento prodotto dall’uomo non può più essere sottovalutato.

Per questo motivo è nata l’architettura sostenibile, che ha un ruolo sempre più importante nel panorama immobiliare. Dal contesto ai materiali, fino allo sfruttamento delle energie rinnovabili, scopriamo tutte le caratteristiche di queste case innovative.

Contesto

Alla base di una abitazione green c’è l’assoluto rispetto del contesto e dello spazio circostante: abbiamo costruito ovunque fino a oggi, senza considerare la natura. Non è più, però, quest’ultima a doversi adattare all’uomo, ma il contrario, dal momento in cui è stata ampiamente sfruttata, fino a diventare, in alcune zone in particolare, quasi irriconoscibile.

Materiali

La green building prevede un’attenzione certosina per i materiali: devono essere naturali, oltre che riciclabili, per ottenere un impatto ambientale certamente minore. Quali sono i materiali migliori? Troviamo il legno al primo posto, ma sono ottimi anche il sughero, il bambù, la pietra e l’alluminio.

Domotica

La tecnologia è ormai entrata in casa nostra: usiamo smartphone, computer, sfruttiamo dispositivi intelligenti per “parlare” alla nostra televisione. La domotica, in una casa green, è un aspetto indispensabile, perché può essere utilizzata per ottimizzare i consumi della luce e dell’acqua. Due spese che di certo pesano sul budget della famiglia.

Energie rinnovabili

Si sente sempre più spesso parlare di energie rinnovabili, e probabilmente la tipologia più sfruttata ad oggi è il fotovoltaico. La realizzazione di un impianto è caldamente consigliata, così da stoccare l’energia, risparmiare sui consumi e sostenere il pianeta.

Infissi e isolamento termico

La cura passa anche per la scelta degli infissi, valutando anche un corretto isolamento termico, in modo tale da prevenire la dispersione del calore. L’utilizzo degli impianti di raffreddamento e riscaldamento, infatti, è spesso messa a dura prova da infissi usurati, con scarso isolamento termico. Questo è uno dei lavori consigliati per avere una casa ecologica.

Idee per una casa sostenibile

Trasformare la propria abitazione e renderla ecologica, oltre che autosufficiente, non è un progetto da attuare nell’immediato. Ci sono dei passi da considerare, oltre che dei costi, ma possiamo comunque iniziare a fare la differenza mediante le nostre singole scelte.

Ci sono, per esempio, dei piccoli accorgimenti che possono tornare utili, come la sostituzione delle lampadine, favorendo la tecnologia LED. Abbiamo anche l’opportunità di cambiare i vecchi elettrodomestici, acquistando prodotti che presentano classi energetiche avanzate, così da ridurre e ottimizzare le spese e l’impatto sull’ambiente.

Inoltre, possiamo valutare l’opportunità di rifare il cappotto termico all’abitazione, sostituire gli infissi (prediligendo il taglio termico), e magari prendere in considerazione l’ipotesi di un impianto fotovoltaico. Inizialmente la spesa sembrerà imponente, ma con il tempo ci sono dei vantaggi concreti che permettono un risparmio non indifferente.

I vantaggi da non sottovalutare

I vantaggi di costruire una casa green sono molteplici: non dev’essere però considerata una utopia, quasi un sogno irrealizzabile, perché al giorno d’oggi abbiamo numerose informazioni a riguardo. Possiamo apportare delle migliorie alla casa, se non abbiamo la possibilità di progettarne una da zero, come abbiamo visto, e ottimizzare anche i costi sul breve termine.

Adesso, però, è arrivato il momento di rispondere in modo concreto alla domanda sui vantaggi: dal comfort al valore stesso dell’abitazione, l’ecologia cambia la qualità della vita, migliorandola. Senza considerare i consumi.

Comfort

In realtà, grazie alle operazioni di sostenibilità, possiamo osservare dei vantaggi concreti anche per la qualità della vita: gli ambienti si mantengono ben riscaldati o rinfrescati, così da non soffrire troppo per gli sbalzi di temperatura. C’è anche la possibilità di controllare le luci, così come il rumore. Un passo in avanti verso un comfort abitativo pensato su misura per l’uomo e la natura.

Valore della casa

Adottando le misure sostenibili, la casa aumenta il suo valore. Dobbiamo considerare l’ecologia come un investimento, non solo per il pianeta o per la qualità della vita, ma anche per la casa. Sono sempre di più le persone che ricercano determinati valori, come la sostenibilità. Pertanto, il valore di un immobile green ci permette di fare un investimento sicuro.

Consumi

Indubbiamente, dal punto di vista dei consumi, soprattutto per le bollette, non abbiamo che da guadagnarci. Per esempio, con un impianto fotovoltaico, possiamo osservare una riduzione della spesa della luce: installando infissi nuovi di zecca, possiamo decurtare ancora più soldi. L’efficienza energetica non ha solo l’obiettivo di impattare sul livello di inquinamento, ma anche sui costi, che negli ultimi anni sono diventati ben più alti.

Quali sono i costi

I prezzi per avere una casa ecologica sono strettamente connessi a decine di fattori. In primis, ovviamente, le nostre scelte personali, così come i materiali utilizzati, l’acquisto di nuove tecnologie, l’ubicazione, o ancora l’arredamento sostenibile. Stabilire comunque un prezzo fisso non è affatto facile: generalmente, costruendo una casa ecologica da zero, possiamo spendere tra 1000 e 1500 euro per metro quadrato.

Possiamo trovare persino delle case eco-friendly su misura, e i prezzi sono abbordabili, ma non c’è possibilità di personalizzazione, e questo è indubbiamente un fattore da non sottovalutare. Costruire casa in bioedilizia è una scelta, così come si può in ogni caso propendere per la ristrutturazione, sfruttando i bonus stanziati dal governo per aumentare l’efficienza energetica.