Casa Fontana-Silvestri, storia e leggenda del palazzo rinascimentale a Milano

Nel centro di Milano c'è uno splendido palazzo rinascimentale che è probabilmente il più antico della città: andiamo alla scoperta di Casa Fontana-Silvestri

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 7 Dicembre 2023 17:41

Si trova in uno dei quartieri più trafficati di Milano, tra grattacieli futuristici e palazzine sin troppo comuni: Casa Fontana-Silvestri è un vero gioiello architettonico, un’antica dimora di gran pregio che rappresenta uno degli ultimi esempi rimasti di palazzo rinascimentale lombardo – la gran parte di essi è andata persa a causa delle demolizioni programmate per fare spazio a nuovi edifici più moderni. Andiamo alla scoperta della sua storia e delle bellezze che ancora oggi racchiude.

Dove si trova Casa Fontana-Silvestri

Milano è una città multiculturale e ricca di fascino, anche dal punto di vista architettonico. Vi si possono trovare enormi grattacieli che le donano un aspetto futuristico, come quelli del moderno quartiere CityLife, o ancora gioiellini in stile Liberty disseminati pressoché in ogni angolo. Ma di palazzi rinascimentali ne restano davvero pochissimi, ed è proprio per questo che Casa Fontana-Silvestri rappresenta quasi un unicum: è un tassello di storia della città meneghina che non ha praticamente precedenti. Secondo la leggenda, sarebbe addirittura il palazzo più antico di tutta Milano, e si fa notare in mezzo a decine di altri edifici.

Dove si trova? Casa Fontana-Silvestri è in corso Venezia 10, una delle vie più eleganti e frequentate della città: costituisce infatti (assieme a via Monte Napoleone, via Manzoni e via della Spiga) il famoso Quadrilatero della Moda, dove fare shopping di lusso o ammirare vetrine meravigliose. Siamo inoltre vicinissimi a decine di altri punti di riferimento storici e culturali meneghini, come piazza San Babila e Porta Venezia. Insomma, un luogo indubbiamente di passaggio. Come potrebbe, dunque, questo antico palazzo passare inosservato?

Casa Fontana-Silvestri: la storia

La storia di Casa Fontana-Silvestri è abbastanza complessa e non facile da ricostruire, perdendosi un po’ nella leggenda. Pare che l’edificio sia stato costruito nel XII secolo, tuttavia il suo aspetto attuale risalirebbe solamente alla fine del XIV secolo, quando venne effettuato un importante restauro. Nel ‘400, venne chiamata Ca’ del Guardian: vi abitava infatti Angelo Fontana, custode della vicina Porta Orientale (una delle tante porte di accesso alla Milano dell’epoca, racchiusa tra mura medievali). Oggi il nome è fin troppo datato, visto che la porta venne demolita nel XIX secolo.

Ma ritorniamo indietro: dopo Angelo Fontana, nel XV secolo vi si trasferì Francesco Fontana, senatore degli Sforza. È a questo periodo che risale l’intervento di Donato Bramante, famosissimo architetto e pittore rinascimentale, che lavorò nella sua natia Umbria, in Lombardia e a Roma, addirittura mettendo il suo nome tra coloro che progettarono la Basilica di San Pietro. Alcune delle decorazioni ad esso attribuite presso Casa Fontana-Silvestri, purtroppo, sono ormai andate perdute. A seguire, la dimora ebbe diversi proprietari – tra cui i Pirovano, gli Stampa, i Castiglioni e il senatore Giovanni Silvestri. È proprio dal primo suo abitante e da quest’ultimo che adottò l’attuale nome.

In tempi più recenti, il palazzo ebbe bisogno di numerosi altri restauri. Ad esempio, nel corso della Seconda Guerra Mondiale venne pesantemente danneggiato, e solo l’opera di Ferdinando Reggiori permise di recuperare il suo originario splendore. All’epoca, vennero persino ritrovate delle finestre nascoste che ci raccontano ancor più nel dettaglio la storia di questa abitazione, rivelandoci quello che doveva essere l’impianto originale e le successive aggiunte. Nel 2001 venne effettuato un ulteriore restauro conservativo, molto meno invasivo rispetto ai precedenti, per restituire alla facciata il suo aspetto autentico e preservare la sua bellezza.

Casa Fontana-Silvestri
La facciata di Casa Fontana-Silvestri negli anni ’90, prima del restauro conservativo

Com’era (e com’è oggi) l’antica dimora

In origine, come testimoniano alcuni disegni dell’epoca, Casa Fontana-Silvestri doveva essere costituita da un unico corpo rettangolare e da un giardino sul retro, il quale affacciava su un naviglio. Lo dimostrerebbero alcune finestre ogivali in stile gotico ritrovate per l’appunto durante uno degli ultimi restauri. In seguito, probabilmente dopo l’intervento del Bramante, vennero aggiunti i due corpi di fabbrica laterali ad angolo retto sulla parte interna della proprietà, a formare una struttura a “C” che circonda il giardino su tre lati – il quarto è composto unicamente da un muro che segna il confine con gli altri edifici vicini.

La facciata è semplice e caratterizzata da pochi dettagli, sebbene si dica che un tempo fosse affrescata con un’opera del Bramante stesso (o forse del Bramantino): alcune misere vestigia di un baccanale di putti e poco altro sono ancora visibili solo nel fregio al di sotto del cornicione, per il resto gli affreschi sono andati perduti. Il piano terra è caratterizzato da semplici finestre rettangolari, mentre il piano nobile presenta finestre a tutto sesto: in entrambi in casi, hanno cornici decorate con motivi floreali in cotto. Decisamente più ricco è il portale d’accesso, fiancheggiato da semicolonne in pietra d’Angera finemente decorate anch’esse con motivi floreali.

Il portale non immette al centro del cortile interno, bensì sul lato sinistro del portico che costituisce gran parte del piano terra e cinge il cortile stesso su tre lati. Il portico presenta arcate a pieno centro, con eleganti colonne e tondi ritraenti personaggi nobili (sia degli Sforza che degli imperatori romani) alloggiati nelle vele degli archi. Il piano nobile, invece, è caratterizzato da splendide logge su due lati, dove si trovano arcate a tutto sesto erette in corrispondenza con le colonne del portico sottostante. Degli interni poco sappiamo, se non che da una sala provengono alcuni frammenti di un affresco oggi conservati ai Musei Civici del Castello Sforzesco. Questi frammenti vennero ritrovati a seguito di alcuni bombardamenti che danneggiarono pesantemente l’abitazione durante la Seconda Guerra Mondiale.

Si può visitare Casa Fontana-Silvestri?

Sarebbe davvero affascinante poter visitare Casa Fontana-Silvestri, una delle dimore più antiche di Milano. Purtroppo, è sempre stata una proprietà privata e ancora oggi al suo interno si trovano degli appartamenti privati. Non resta dunque che ammirare la sua splendida facciata, o attendere con pazienza qualche appuntamento speciale che si svolge nel piccolo cortile della dimora. Ogni tanto, infatti, si tengono manifestazioni ad accesso libero: è il caso di quelle organizzate dall’Associazione Dimore Storiche Italiane, che permette l’ingresso ad alcuni gioielli del passato che sarebbero altrimenti sempre chiusi al pubblico.