Amarillys

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DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pianta bulbosa dall’aspetto cespuglioso. Le foglie, erette e ricurve verso l’esterno, sono di color verde intenso e compaiono dopo la fioritura. I fiori a forma di ombrello, si formano in gruppi da 2 a 4 all’estremità di uno stelo eretto e robusto. Il fiore non profuma e può arrivare ad avere un diametro di 15 cm, con colori che variano dal bianco al rosa scarlatto, dal rosso scuro all’arancio, con striature bianche.

Descrizione

  • Famiglia – Amarillidaceae
  • Genere – Hippeastrum raggruppa 80 specie
  • Nome botanico – Hippeastrum spp. (specie varie)
  • Provenienza – Brasile, Perù
  • Sviluppo – Rapido
  • Altezza – 40-60 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Inverno/ primavera

La manutenzione

  • Esposizione: Pieno sole, posizione riparata e ambiente caldo ed asciutto
  • Temperatura: Ideale 18 °C, predilige i climi freddi
  • Umidità: Media, l’eccesso danneggia i bulbi
  • Terriccio: Terriccio acido, ben drenato e ricco di humus, misto a foglie e sabbia
  • Acqua: Regolare e continuativa, più intensa durante il periodo vegetativo e in presenza di temperature elevate; interrompete gli apporti durante il periodo di riposo, mantenendo però il terriccio sempre umido
  • Concimazione: In primavera-estate, ogni 15 giorni, aggiungendo un fertilizzante liquido all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Ogni 2-3 anni, rinnovate completamente il terriccio, che sarà invece cambiato soltanto per metà di anno in anno
  • Potatura: Eliminate solo le foglie secche e i fiori appassiti
  • Moltiplicazione: In autunno, separate i piccoli bulbi dal bulbo-madre con le loro radici e piantateli ciascuno in un vaso di 12-14 cm di diametro con temperatura costante di 18°C: fioriranno in 2-3 anni. In primavera seminate in uno strato di terriccio e sabbia e trapiantate in vasetti di 7 cm le piantine appena cresciute

Il rimedio

Macchie brune e muffa sulle foglie: muffa grigia provocata da troppa acqua e troppo caldo. Sospendete le annaffiature e lasciate asciugare il terriccio; trattate con un fungicida specifico
Foglie gialle e pianta deperita: cocciniglie che debilitano la pianta succhiando la linfa e producono una sostanza appiccicosa detta ‘melata’. Asportatele con un batuffolo di cotone intriso nell’alcol denaturato e un insetticida specifico
Fioritura scarsa: poca acqua e concimazioni scarse durante il periodo vegetativo. Aumentate le annaffiature e fornite elementi nutritivi
Bruciature sulle foglie: micosi causata da freddo ed eccesso d’acqua. Tagliate le parti colpite e spolverizzatele con carbone vegetale

Il consiglio

Dopo la fioritura, tagliate i fiori per evitare la formazione di semi