Olio essenziale di sandalo: proprietà, benefici e come si usa

L’olio essenziale di sandalo è noto per le sue proprietà rilassanti e afrodisiache ma i suoi benefici non finiscono qui. Ecco quando e come usarlo

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 24 Agosto 2017 11:00Aggiornato: 20 Giugno 2022 15:58

Cos’è

L’olio essenziale di sandalo è l’essenza estratta dal legno di Santalum album, il sandalo bianco. La pianta di sandalo appartiene alla famiglia delle Santalaceae e si tratta di un piccolo albero originario dell’India e dell’arcipelago malese.

L’albero di sandalo ha foglie ovali, intere, disposte in modo alterno sui rami. I fiori sono dioici o ermafroditi e il frutto è una drupa. La droga del sandalo, cioè la parte della pianta usata in erboristeria e fitoterapia poiché presenta il massimo dei principi attivi, è rappresentata dal legno.

L’olio essenziale di sandalo si ottiene proprio dal legno dell’albero sottoposto a corrente di vapore, cioè a distillazione. Ha un profumo caratteristico, che presenta note legnose e dolciastre e viene utilizzato per la salute e il benessere e in cosmesi e profumeria. L’essenza d saldalo si usa ad esempio per diffusione, come attivo nei prodotti per pelle e capelli, nei massaggi e nei bagni.

Il legno di sandalo non è usato solo per estrarre l’olio essenziale: lo si può infatti trovare in pezzi o in polvere. I bastoncini di sandalo sono considerati magici e vengono generalmente bruciati nei rituali di purificazione o semplicemente per profumare la casa e diffonderne l’aroma sensuale e rilassante. La polvere di sandalo viene invece utilizzata per maschere viso per le pelli mature che presentano impurità.

Proprietà e benefici

L’olio essenziale di sandalo è composto principalmente da alcoli sesquiterpenici, oltre a esteri e acidi, che conferiscono a questo prodotto naturale il suo profumo caratteristico e le sue proprietà. Questa essenza è particolarmente apprezzata come:

  • stimolante
  • espettorante
  • antisettico
  • analgesico
  • decongestionante venoso e linfatico
  • spasmolitico
  • afrodisiaco
  • riequilibrante
  • antidepressivo

Il ricorso all’olio essenziale di sandalo è dunque utile in diverse situazioni. Questa essenza porta innanzitutto calma e serenità, quindi è un aiuto in caso di disturbi dell’umore, ansia, insonnia, agitazione, difficoltà a rilassarsi o a lasciarsi andare e anche per combattere apatia, eccessiva stanchezza e stress.

All’olio essenziale di sandalo sono poi attribuite proprietà afrodisiache, probabilmente per la sua azione sulla sfera emotiva e grazie al profumo dolce e sensuale.

Per quanto riguarda la salute, l’uso dell’olio essenziale di sandalo viene consigliato per alleviare il dolore e l’infiammazione in caso di reumatismi, sciatica, lombalgie e può essere utile anche per chi soffre di dolori mestruali o a carico dell’apparato digerente.

I benefici dell’olio essenziale di sandalo riguardano anche il sistema respiratorio e quello genitale e urinario e trova dunque impiego in caso di bronchiti, tosse secca, cistiti ricorrenti, infezioni e infiammazioni a carico dell’uretra o della prostata.

Le sue proprietà decongestionanti su vasi sanguigni e circolazione linfatiche rendono poi l’olio essenziale di sandalo un alleato contro ritenzione idrica, vene varicose ed emorroidi.

Infine, per quanto riguarda l’uso cosmetico, l’essenza di sandalo è consigliata a chi ha pelle matura e con rughe e contemporaneamente secca, disidratata, sensibile e soggetta a irritazioni che provocano prurito e arrossamento. Si ritiene infatti che l’olio essenziale di sandalo abbia proprietà stimolanti, rivitalizzanti e rigeneranti anche per la pelle, probabilmente grazie alla sua azione sulla circolazione sanguigna.

Come si usa

L’olio essenziale di sandalo, come già anticipato, può essere usato per massaggi, applicazioni localizzate sulla pelle o in diffusione.

Per ottenere benefici sulla circolazione sanguigna e linfatica o in caso di dolori muscolari o articolari sono ad esempio efficaci massaggi e bagni. L’olio da massaggio si prepara con olio essenziale di sandalo diluito in olio vegetale (da 10 a 30 gocce per 30 millilitri di olio vegetale di oliva, girasole, mandorle o altro). I bagni si effettuano invece aggiungendo all’acqua della vasca dalle 15 alle 30 gocce di essenza, disperdendola prima nel sale o in un cucchiaio di bagnoschiuma. I massaggi e i bagni sono utili anche in caso di dolori mestruali e disturbi digestivi – effettuati sull’addome – per liberare le vie aeree o semplicemente per rilassarsi o riposare meglio. Bagni e massaggi di coppia con olio essenziale di sandalo potrebbero invece aiutare a risvegliare il desiderio e favorire l’intimità.

Contro tosse e bronchite, l’olio essenziale di sandalo si può invece utilizzare nell’acqua dei suffumigi (fino a 7 gocce), da solo o insieme ad altri oli essenziali come quello di eucalipto, rosmarino, timo o salvia, da scegliere in base ai propri gusti.

Chi ha la pelle matura, secca, che appare spenta e priva di tono ma che contemporaneamente presenta impurità o irritazioni, può aggiungere tre gocce di olio essenziale di sandalo all’argilla da utilizzare per maschere viso purificanti e rigeneranti.

La diffusione ambientale è infine utile per l’azione dell’olio di sandalo sull’umore. Aggiungere alcune gocce di essenza all’acqua del diffusore o del bruciatore può favorire il relax, la meditazione e il riposo e aiutare a contrastare ansia, agitazione, stress e cattivo umore.