A chi non è mai capitato di andare dal parrucchiere, di chiedere un taglio in particolare e di ritrovarsi con i capelli troppo corti? O ancora a chi non è mai successo, magari a seguito di tinte e decolorazioni, di dover tagliare i capelli più del dovuto? Bene, se anche voi fate parte di quella schiera di persone a cui capita all’improvviso di volere la chioma più lunga, per le più svariate ragioni, il miglior amico che possiate avere sono loro, le extension per capelli. Uno stratagemma semplice da attuare e dal risultato assicurato, in cui vengono usati capelli veri o sintetici, che permettono di allungare la nostra chioma e renderla fluente e piena. Ma quale tipologia di extension per capelli è meglio usare ed è vero oppure no che il loro utilizzo danneggia la chioma naturale? Scopriamo insieme le tipologie di extension più utilizzate, come curarle, quanto durano e se ci sono controindicazioni.
Indice
Extension capelli a clip: le più facili da utilizzare
Prima tipologia di cui parliamo sono le extension a clip, ovvero delle ciocche di capelli fissate a delle clip o delle mollettine, che vanno inserite e fermate alla base di una ciocca di capelli vera, lasciando ricadere su di esse i vostri capelli naturali in modo da camuffarle al meglio. A parte la lunghezza, che si sceglie in base alle proprie esigenze, ci sono ciocche con più o meno clip a seconda della zona da trattare. Solitamente 3 o più clip vengono applicate nella parte posteriore del capo, più interna, mentre ai lati o negli strati più superficiali si prediligono ciocche più piccole. Una tipologia di extension per capelli che non danneggia la chioma perché si applicano e si tolgono quando si preferisce e non vengono utilizzati collanti. Unico rischio, la possibilità di un effetto poco naturale se non applicate a regola d’arte. In più, questa tipologia di extension per capelli si lavano solo una volta tolte dalla testa e, nel caso di capelli sintetici non è possibile accorciarle.
Extension adesive, pratiche e velocissime
Un’altra tipologia di extensions per capelli molto amata è quella adesiva, davvero veloce e pratica da usare e, soprattutto, riposizionabili quando crescono i capelli. Le abbiamo viste durante il lancio di Great Lenghts, e sono davvero semplicissime da applicare, a patto che il lavoro venga eseguito da un professionista per fare in modo che l’effetto sia davvero naturale. Si tratta di ciocche biadesive: la ciocca naturale viene racchiusa tra due ciocche biadesive, si esercita una leggera pressione e l’extension è pronta! La durata è di circa 6/8 settimane dopodiché, con la crescita dei capelli, si possono riposizionare ed utilizzare fino a 3 volte. Il plus? Queste extension per capelli non andranno sprecate perché quando non sarà più possibile utilizzarle su noi stesse si possono lasciare al proprio hairstylist e verranno donate all’associazione Little Princess Trust, che seleziona i capelli per creare parrucche per persone che ne hanno più bisogno, ad esempio a causa di trattamenti di chemioterapia. Essendo capelli veri, si trattano esattamente come fareste con la vostra chioma, lavandole con shampoo delicati e applicandoci balsami e maschere ad hoc. Attenzione a spazzolarle però e non tirarle troppo, oltre poi a legarle durante la notte evitando che si formino dei nodi.
Extension capelli alla cheratina: cosa sapere
Quelle alla cheratina, sono forse le extension per capelli più classiche e consistono in piccole ciocche che vengono applicate sopra ai capelli naturali grazie a una piccola banda di cheratina che fa da collante. Scaldando la cheratina con un apposito strumento (e che non c’entra nulla con i trattamenti alla cheratina per capelli), questa si salderà alla ciocca donando un effetto davvero naturale e praticamente invisibile. Un escamotage perfetto per infoltire la chioma ma è anche una tipologia di extension permanenti e che non si possono riposizionare. Inoltre, sono meno indicate per chi ha capelli fini o fragili perché il peso della ciocca posticcia applicata su quella naturale potrebbe sfibrarla e danneggiarla, almeno tanto quanto la tecnica usata per la rimozione delle stesse. Per usare le extension per capelli alla cheratina, è assolutamente necessario affidarsi a professionisti, in modo da non danneggiare i capelli naturali. La durata di questo tipo di extensions è dai 4 ai 6 mesi, ma è consigliabile recarsi dal parrucchiere regolarmente per verificarne lo stato.
Extension capelli con anellini: sono sicure?
Un altro metodo di applicazione delle extension per capelli, poi, è quella che si avvale di piccoli anellini di metallo rivestiti internamente di silicone. Per applicarle, il vostro hairstyle di fiducia dovrà isolare una piccola ciocca di capelli, inserire l’anellino e stringere, ancorandola all’interno. È un sistema riposizionabile e la durata varia in base a quanto crescono i capelli, quindi all’incirca 4/6 settimane. Il silicone all’interno protegge il capello e non lo danneggia, ma attenzione a farle applicare correttamente perché, se posizionate male o se l’anello viene stretto troppo, può causare uno stress eccessivo alla ciocca naturale che potrebbe diradarsi e indebolirsi. Punto di forza di queste extension per capelli è che si possono acconciare e trattare come fossero dei capelli normali, compresa la colorazione. Ottimo no?
Extension cucite: l’ideale per le chiome folti
Infine, parliamo delle extension cucite, ovvero delle extension per capelli che si montano su una sorta di struttura di capelli naturali, raccolti in trecce finissime e attaccate alla testa, a cui vengono letteralmente cucite con ago e filo le ciocche di extension. È un metodo estremamente volumizzante scelto da tante celebrities, ma è anche quello più scomodo. Infatti, la testa risulta molto pesante e in continua trazione e molte persone sono costrette a smontarle prima del tempo a causa di mal di testa che si può generare. Se si tollerano, però, regalano un effetto davvero voluminoso alla chioma.
Qualsiasi tipo di extension per capelli scegliate, poi, è che queste sia di altissima qualità. La tipologia di extension per capelli migliore è quella “remy”, ovvero realizzate con capelli veri indiani, trattati per ottenere il colore desiderato, che vengono tagliati da legati, in modo che siano ordinati e tutti della stessa lunghezza. È importante inoltre che le extension scelte abbiano delle garanzie di qualità ma anche di eticità e devono essere tracciabili. Il motivo? Evitare che le stesse provengano da commerci illeciti, da situazioni di abusi o da atti di violenza su donne, specie in paesi meno fortunati, in cui le donne vengono obbligate a far crescere i capelli per poi tagliarli.
