Consigli utili per disegnare le sopracciglia

Per avere sopracciglia perfette è fondamentale disegnarle e riempirle in maniera naturale e armonica, ecco come fare

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Redazione

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Pubblicato: 2 Giugno 2024 11:00

Il segreto per rendere il make-up davvero perfetto e curato nei minimi dettaglio è disegnare in maniera naturale e armonica le sopracciglia. Sono loro la cornice del nostro sguardo e definiscono la nostra espressività, per questo è importante curarle e mantenerle nella forma che desideriamo, ma non sempre sono abbastanza folte per potersi dire adatte alle nostre caratteristiche ed è qui che entrano in gioco di diversi prodotti per definirle o riempirle.

Il disegno e lo spessore delle sopracciglia dipendono moltissimo dalla moda make-up del momento, infatti, nel corso dei decenni le abbiamo sempre diverse: sottili, tatuate, naturali, folte o truccate. Qualunque sia la tendenza, restano il dettaglio da curare con maggiore attenzione, anche se vogliamo reale un trucco naturalissimo. Quello che vogliamo ottenere dal make-up è sollevare e ingrandire lo sguardo, accompagnando l’espressione del volto e degli occhi, e addolcendo i lineamenti per un effetto antiage.

Le diverse forme di sopracciglia

Prima di capire come disegnarle, è fondamentale capire quale sia la forma più adatta al proprio viso. Ne esistono di diverso tipo per spessore, morbidezza e lunghezza, ma sono solo una guida, infatti, nessuno ha le sopracciglia uguali agli altri ed è importante individuare quella più adatta al nostro viso, altrimenti si rischia un effetto artificiale. Questo però non vieta di sperimentare: soprattutto i beauty lover più esperti radono la parte finale per ridisegnarla in toto per creare uno sguardo più tagliente e liftato, oppure chi cambia la proprio struttura naturale per creare una più in linea col proprio stile. Vediamo insieme alcuni tipo di sopracciglia ai quali ispirarsi.

  • Sopracciglia ad ala di gabbiano o ad angolo: chiamate così per la forma di ala, che consiste in una zona più spessa verso il naso che si assottiglia verso la fine, erano molto di tendenza negli anni ’90. Hanno un caratteristico angolo piuttosto netto nella parte centrale che “divide” la parte iniziale da quella fine e danno decisione allo sguardo. Sono adatte ai visi quadrati in quanto hanno un effetto allungante;
  • Sopracciglia ad angolo morbido: possono essere considerate una sottocategoria delle sopracciglia ad ali di gabbiano, in questo caso però la distinzione tra le due aree è meno accentuata e l’angolo è meno netto. Il risultato di questo taglio è leggermente più naturale e adatto ai visi rotondi, che non hanno bisogno di un effetto allungante come quelli quadrati, ma necessitano comunque di affusolare i lineamenti;
  • Sopracciglia dritte o lunghe: forma che prevede di creare un arco impercettibile, quasi una linea dritta. Questo tipo di forma è l’ideale per coloro che hanno un viso allungato e vogliono arrotondarlo. Se realizzate in diagonale sollevano i lineamenti: è un effetto molto di tendenza, che mima gli interventi di chirurgia estetica;
  • Sopracciglia arrotondate: sono quelle più naturali, che non hanno un arco deciso come quello ad ali di gabbiano e che conservato la cura naturale. I visi con tratti spigolosi, ovali o a cuore sono perfetti per questa forma.

Come disegnare le sopracciglia: i prodotti

Di tecniche e prodotti per disegnare le sopracciglia ce ne sono tantissimi e sono in continuo aumento grazie ai social e all’avanzamento tecnologico in ambito cosmetico. Matite, pomate, eyeliner, polveri, gel, mascara: una vera e propria jungla dalla quale vi aiuteremo a uscirne vittoriosi. Innanzi tutto bisogna capire cosa dobbiamo fare, ovvero ridisegnarle in toto, inspessirle, riempire i buchi, aggiustare la forma o semplicemente definirle. Poi valutiamo la nostra abilità e precisione, il tipo di make-up che vogliamo realizzare e la nostra tipologia di pelle: se mista o grassa avremo bisogno di prodotti molto resistenti, che non si sciolgono nel corso della giornata.

Con le cosiddette brow pen possiamo ridisegnare i singoli peli con un effetto molto naturale. Hanno solitamente una punta finissima e una pigmentazione controllata, quindi non c’è il rischio di tratti troppo scuri e spessi. Si possono utilizzare sia sulla pelle pulita che truccata, e dopo aver fissato le sopracciglia con un gel trasparente. Sono indicate per chi ha poco tempo, vuole ricreare un effetto laminazione o deve solo riempire le sopracciglia qua e là. Questo su può ottenere anche con le matite, ma avendo una punta più spessa permettono di colorare in maniera più diffusa; in questo caso il gel fissante andrà dopo. I mascara sono invece perfetti per chi vuole solo pettinare e fissare le sopracciglia, ma quelli colorati, magari arricchiti con fibre, danno un delicato effetto riempitivo, ma attenzione a non macchiare la pelle. Le pomate, molto pigmentate, sono quella a più lunga tenuta ma hanno bisogno di più manualità: si usano con un pennellino angolato per ricreare i singoli peli oppure disegnare le sopracciglia da zero, anche nel caso in cui siano completamente assenti. Se è il vostro caso, per fare più in fretta potete provare gli stencil dalle forme predefinite.

Come disegnare le sopracciglia: le tecniche

Ma in pratica, come si disegnano le sopracciglia. Se, appunto, non dobbiamo solo aggiungere qualche peletto o pettinarle, possiamo sfruttare diverse tecniche. La più conosciuta e facile da mettere in atto è quella dei tre punti, che serve a individuare la forma naturale delle sopracciglia e accentuarla, rendendo lo sguardo più deciso. Si pettinano bene le sopracciglia verso l’altro, si tagliano eventuali lunghezze extra, e si segnano con una matita i punti fondamentali. Poggiando la matita in verticale dall’angolo del naso all’angolo dell’occhio, troveremo l’ideale partenza delle sopracciglia, rimuovendo dunque tutto ciò che vi è oltre verso il centro. Il secondo step prevede che la matita venga appoggiata sempre all’angolo naso e poi inclinata verso la pupilla, mantenendo lo sguardo sia dritto: qui troveremo il punto più alto. Ultimo passaggio, la matita andrà verso l’angolo esterno dell’occhio, individuando la fine dell’arcata. Seguendo questo schema e pulendo eventuali peli in eccesso, disegniamo le sopracciglia con il prodotto scelto a seconda di un effetto naturale oppure più intenso e omogeneo, evitando però il blocco di colore, di tendenza una decina di anni fa.

La scelta del colore è poi fondamentale per un look riuscito: deve essere identico ai vostri capelli o leggermente più chiaro. Se troppo scuro, indurirà lo sguardo, ma se ormai avete acquistato il prodotto, usatelo solo per rifinire la parte finale. Ultimo step, pettinare e fissare le sopracciglia con un gel trasparente: le manterrà in ordine e perfette per tutto il giorno.