Come struccare il mascara nel modo corretto per non rovinare le ciglia

Struccare il mascara senza rovinare le ciglia? Seguendo i giusti consigli è possibile!

Foto di Camilla Cantini

Camilla Cantini

Makeup artist e Beauty Editor

Makeup artist, beauty editor e content creator, dopo una laurea in lingue, un blog personale e un diploma da truccatrice, comincia a lavorare sui social come creator, per gli shooting di moda come makeup artist e a scrivere di bellezza e tendenze per diverse testate online.

La bellezza e la salute delle nostre ciglia passa anche e soprattutto da come ce ne prendiamo cura, soprattutto quando si tratta di struccare il mascara. Un passaggio essenziale per avere ciglia sane, folte e robuste. Purché lo si faccia nel modo corretto.

Il mascara, infatti, è forse il cosmetico più utilizzato, perché in grado di definire istantaneamente lo sguardo, regalandogli un aspetto immediatamente più curato e ordinato. Spesso, però, vuoi per la stanchezza vuoi per disattenzione, capita di struccarsi velocemente e di vedere alcune ciglia cadere senza capirne il motivo. Colpa del mascara? A volte, ma molto più probabilmente del modo in cui si toglie il mascara.

Il mascara rovina le ciglia?

Struccare il mascara: cosa fa male alle ciglia?
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Struccare il mascara: cosa fa male alle ciglia?

Insieme a come applicare bene il mascara e a quali tipologie preferire, se il mascara rovina le ciglia o meno è forse una delle domande che più riguardano l’utilizzo di questo prodotto, perché spesso capita di vedere le ciglia cadere mentre ci si strucca e questo genera, ovviamente, non poche preoccupazioni. Per iniziare, quindi, partiamo subito col dire che, nell’arco di un giorno, cadono circa due ciglia per ogni occhio ed è bene preoccuparsi solo nel caso in cui se ne perdano in quantità maggiore.

Sicuramente indossare il mascara ogni giorno e farne un utilizzo scorretto può portare a una caduta delle ciglia maggiore, come se indossassimo il fondotinta h24 o riempissimo i capelli di lacca senza lavarli per una settimana. Nonostante gli oli e cere presenti all’interno del mascara, infatti, ci sono altre sostanze che possono portare, alla lunga, a seccare le ciglia e quindi a farle cadere con più rapidità.

Detto ciò, se si è in dubbio sulla qualità del proprio mascara e sul fatto che questo possa rovinare le vostre ciglia, la prima cosa da fare è quella di capire se si è allergici a qualche componente del prodotto e provare a sostituire il vecchio prodotto con un mascara per occhi sensibili, ipoallergenico, senza parabeni e senza Propylene Glycol. Un piccolo accorgimento ma di grande utilità. Ma cos’è che danneggia le ciglia?

Cosa danneggia le ciglia

Struccare il mascara: come usare il mascara
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Struccare il mascara: come usare il mascara

La frequenza di utilizzo ma soprattutto per quante ore si indossa il mascara, quindi, è un fondamentale per lo stato di salute delle nostre ciglia. Così come la sera strucchiamo la pelle con un’attenta skincare, infatti,  lasciandola libera da prodotti cosmetici per 6-10 ore, così dovremmo fare anche con le ciglia. Meglio evitare di usare il mascara se siete a casa e non dovete uscire e attenzione a struccarsi ogni sera, rimuovendo ogni residuo di prodotto.

Ma non solo. Importante per la salute delle ciglia, poi, è anche il PAO (Period After Opening) del mascara, ovvero la data di scadenza dopo l’apertura. Il mascara, infatti, non solo si secca e non agisce più come dovrebbe, ma potrebbe diventare un ricettacolo di germi e batteri per via dell’esposizione all’aria dello scovolino, che viene passato ripetutamente sugli occhi e poi inserito di nuovo nel tubetto. Anche se non ancora finito, quindi, una volta passato il PAO sarebbe meglio sostituirle il vostro mascara con uno nuovo.

Quello che però più di tutti accelera il processo di caduta delle ciglia, è sicuramente il modo utilizzato per struccare il mascara. In generale, un’ottima detersione del viso è essenziale, specie alla sera, quando si accumulano tossine, smog e makeup. Non struccarsi, infatti, non solo può seccare la pelle, ma può causare segni di espressione, brufoli, punti neri e allergie varie, oltre a congiuntiviti e blefariti. Cosa che vale anche quando si parla di struccare bene il mascara, nel modo corretto e, soprattutto, con i prodotti giusti. Ma quali sono?

La scelta dei giusti prodotti

Per struccare il mascara nel modo corretto, la scelta dei giusti prodotti da utilizzare è essenziale. Per quanto riguarda i dischetti struccanti sarebbe meglio utilizzare quelli di cotone 100% organico, più morbidi e che non irritano la pelle. Meglio poi, anche perché fanno bene all’ambiente e sono ancora più delicati sulla pelle, scegliere i dischetti ecologici lavabili e riutilizzabili, composti in fibre naturali e che si lavano a mano o direttamente in lavatrice, con un risparmio economico notevole e uno spreco decisamente minore.

Per quanto riguarda lo struccante, invece, la tipologia migliore si dovrebbe scegliere in base al makeup e alla pelle. Per una cute più sensibile meglio l’acqua micellare, più delicata perché con una presenza di tensioattivi più leggeri e in minor quantità. Gli struccanti classici, invece, vanno bene per tutte le tipologie di pelli, grasse, miste, delicate, ecc. Per il trucco waterproof o se si indossa molto makeup, meglio utilizzare gli struccanti bifasici, ovvero quelli composti da una parte di struccante liquido e una di olio, che sciolgono il makeup più velocemente e con facilità.

Altra categoria sono i burri e gli oli struccanti, che si applicano direttamente massaggiandoli con le dita e sciolgono qualsiasi tipologia di makeup in breve tempo, anche quello più resistente. Potrebbero non piacere a tutti, perché molti tendono a dare un effetto appannato agli occhi, che però passa subito una volta rimosso ogni residuo. Ogni struccante, infatti, va poi risciacquato ma, nel caso dei bifasici o di burri e oli, è necessario anche utilizzare un detergente schiumogeno per eliminare ciò che rimane sul viso.

Come struccare il mascara e come farlo bene
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Come struccare il mascara e come farlo bene

Come struccare il mascara

Una volta scelti i giusti prodotti è il momento di imparare la gestuelle per struccare il mascara senza rovinare le ciglia. In parole più semplici, imparare il giusto modo per farlo e capire quali sono gli errori da non fare quando ci si strucca. Per prima cosa, quindi, è importante non sfregare ripetutamente la parte per cercare di rimuovere il mascara perché questo non solo indebolisce le ciglia, ma irrita anche la pelle. Se indossate le lenti a contatto ricordatevi di rimuoverle prima di struccarvi e, come prima cosa, bagnate le ciglia con un po’ di acqua tiepida, un trucchetto che consentirà a parte del mascara di sciogliersi subito rendendo più facile la sua rimozione. 

Abbiamo visto come i burri struccanti si massaggino direttamente con le dita, ma nel caso di struccanti bifasici o acque micellari basta inumidire un dischetto e poggiarlo sugli occhi chiusi lasciando agire il prodotto per qualche secondo, premendo delicatamente. Dopo averlo lasciato in posa, con un movimento dal basso verso l’alto e seguendo l’andamento delle ciglia, si rimuove il mascara.

Infine, è importante sapere che esistono anche i mascara che si rimuovono con acqua. Prodotti che hanno formule termo-sensibili che resistono a lacrime, sudore e umidità ma che, a contatto con l’acqua calda, si sciolgono senza bisogno di struccanti, dischetti e sfregamento. Diversi ancora sono i mascara a guaina, molto resistenti durante la giornata pur non essendo waterproof che però si struccano sfilandoli dalle ciglia e non si sciolgono mai completamente. Immaginate le ciglia ricoperte da un guanto o una guaina che con l’acqua e una leggera pressione si sfilano invece che dissolversi: niente paura quindi se trovate dei pezzetti tra le dita perché non sono ciglia, ma residui di mascara.