“Non esistono capelli brutti, esistono solo capelli asciugati male”. Ok, forse non era proprio così la citazione originale, ma è comunque una verità assoluta. Perché se non si tratta bene la chioma durante l’asciugatura si vede e succede la stessa cosa se non le dedichiamo le giuste attenzioni a seconda della tipologia. Capire come asciugare i capelli in base alle loro caratteristiche e capire qual è l’asciugatura perfetta se si hanno capelli ricci, capelli lisci, quella adatta per evitare l’effetto crespo, quella migliore per le chiome lunghe o corte, quindi, è essenziale per garantirsi una capigliatura al top, bella e piena di benessere.
Nessun segreto nascosto, sia chiaro, ma solo tecniche diverse e consigli per ottenere il massimo dai propri capelli e imparare ad amarli così come sono.
Indice
Cosa fare prima di asciugare i capelli per un risultato perfetto
Per facilitare e capire come asciugare i capelli correttamente, però, bisogna partire dalla fase di lavaggio e pre-asciugatura. In base alla tipologia di capello è importante scegliere il giusto shampoo e balsamo. Per capelli spessi o crespi è sempre meglio usare uno shampoo disciplinante, per capelli lisci o corti l’ideale è uno shampoo leggero e volumizzante. Il balsamo va bene su qualsiasi tipologia di capello e si applica solo sulle lunghezze, tranne che nel caso di capelli particolarmente secchi, crespi o ricci, per cui va benissimo passarlo anche sulle radici, ma solo ciò che vi resta sulle mani e senza aggiungere altro prodotto.
Importantissima, poi, è la fase del risciacquo. Se non si sciacquano bene i capelli da shampoo e balsamo, infatti, risulteranno appesantiti, si sporcheranno prima e sarà più difficile asciugarli. Per capire se il risciacquo è stato fatto correttamente, vi basterà guardare al passaggio del getto d’acqua si formano delle bollicine: se i capelli saranno ben sciacquati, non ci sarà traccia di sapone. Un altro indizio lo si ha tastando la chioma. Se i capelli sono stati sciacquati a dovere, toccandoli dovrete sentire un po’ di attrito e una specie di scricchiolio.
Come tamponare i capelli per evitare l’effetto crespo
Una volta sciacquati correttamente e prima di asciugare i capelli, è importante eliminare l’eccesso d’acqua dalla chioma, in modo che l’asciugatura dei capelli risulti più veloce e che la stessa non diventi crespa. Assolutamente vietato frizionare i capelli energicamente, perché questo aumenterebbe la carica elettrostatica degli stessi, andando ad alzarne le squame ed elettrizzando la chioma, rendendola ispida. L’ideale è tamponare i capelli con un asciugamano in microfibra (o anche con una T-shirt di cotone, soprattutto in caso di capelli ricci o mossi) che elimina l’eccesso d’acqua e assorbe l’umidità, evitando l’effetto crespo.
Prima dell’asciugatura, scegli i giusti prodotti per lo styling
Prima di procedere ad asciugare i capelli, poi, è bene ricordarsi che i prodotti di styling svolgono un ruolo fondamentale e sono di grande aiuto. L’importante è imparare a sceglierli e applicarne la giusta quantità. In più, cosa da non dimenticare mai se per asciugare i capelli si utilizza il phon, è applicare un termoprotettore per proteggerli dalle alte temperature ed evitare che si rovinino.
Se hai i capelli lisci, utilizza uno spray idratante e dall’effetto disciplinante, in modo da scongiurare il crespo e mantenerli più lisci. Per capelli sottili e piatti l’ideale è uno spray volumizzante, da vaporizzare principalmente sulle radici per dare maggiore corpo alla chioma. Per i capelli ricci e mossi esistono creme e gel per creare il riccio, definirlo e sostenerlo, per far sì che risultino elastici e per farli durare più a lungo. Per i capelli corti, invece, meglio utilizzare uno spray lisciante o volumizzante a seconda che si voglia un effetto più disciplinato o spettinato e, solo a fine asciugatura, è bene applicare gel e cere per modellare le ciocche.
Come asciugare capelli ricci e mossi
Per asciugare i capelli e avere ricci belli e definiti, è importante imparare la giusta tecnica di asciugatura, utile a mantenerli morbidi, definiti e soprattutto non crespi. Prima di procedere all’asciugatura vera e propria è importante eliminare l’eccesso d’acqua con una maglietta di cotone, con cui tamponare i capelli e avvolgerli per qualche minuto. Si applica poi un olio idratante o un siero e una crema per definire i ricci, pettinando i capelli con le dita o con un pettine di legno a denti larghi per distribuire bene il prodotto sulla chioma. A questo punto, per asciugare i capelli ricci in maniera più definita, si arrotolano le ciocche con le dita e poi si utilizza la tecnica dello scrunching, che consiste nel compiere un movimento dal basso verso l’alto come se si volesse accartocciare i capelli. Si procede poi ad asciugare i capelli senza toccarli o stringere le ciocche ma utilizzando un diffusore. Raccogliendo i capelli nel diffusore e asciugandoli a testa in giù per avere maggior volume, per poi continuare l’asciugatura a testa in su, muovendo il diffusore dal basso verso l’alto.
Un’altra tecnica per asciugare i capelli mossi o ricci che si può usare soprattutto se vuoi dare maggior volume alle radici o se si hanno capelli molto lunghi, spessi e pesanti, è quella del clipping. Dopo averli tamponati, li si suddivide in ciocche che verranno pinzate alla radice con dei becchi d’oca o dei mollettoni. In questo modo è possibile volumizzare i capelli anche alla radice, evitando così un effetto di riccio piatto sopra e voluminoso sotto. Si procede poi con lo scrunghing e si asciugano i capelli ricci con un diffusore, prima le radici e poi le lunghezze, raccogliendo i ricci nel diffusore e muovendolo dal basso verso l’alto, senza toccare i capelli o stringerli con le mani.
Se invece non si vuole vuoi utilizzare il phon per asciugare i capelli ma si vuole comunque ottenere dei ricci definiti, la tecnica da provare è il plopping. Per eseguirla si appoggia una vecchia t-shirt di cotone su un piano, si mette la testa in giù sopra la maglietta e si poggiano i capelli al centro, finché la testa non toccherà il piano. Si chiude la maglietta per creare un turbante e si legano le maniche dietro la nuca per tenerlo fermo. A questo punto si dovrà attendere circa un’ora o finché i capelli non saranno ben asciutti, si scioglie il turbante e ci si gode i propri ricci perfetti, definiti e soprattutto non crespi.
Asciugatura capelli lisci: come ottenere un liscio perfetto
Asciugare i capelli lisci è senza dubbio più facile che asciugare capelli mossi o ricci, ma solo se li si ha naturalmente liscissimi, altrimenti è utile conoscere qualche consiglio per ottenere una chioma morbida, luminosa ed evitare l’effetto crespo sempre in agguato. Donando anche maggior volume ai capelli. Per ottenere tutto questo si applica uno spray disciplinante o lisciante, se non hai capelli perfettamente lisci, altrimenti si può utilizzare uno spray volumizzante.
Nel primo caso, per asciugare i capelli lisci e appiattire le radici, è fondamentale utilizzare il phon con l’apposita bocchetta. Impostando una temperatura non troppo alta per non rovinare i capelli, soprattutto perché si dovrà poggiare il phon alle radici, aiutandosi con una spazzola da trascinare abilmente verso il basso evitando così di gonfiare le radici.
Una volta fatto si dividono i capelli in varie sezioni, partendo da quelle sotto fino ad arrivare a quelle superiori e frontali. E, a capelli perfettamente asciutti, (ma davvero perfettamente asciutti) si può passare la piastra per ottenere un liscio davvero perfetto e duraturo.
Se invece si desidera asciugare i capelli lisci ma senza ottenere un effetto troppo piatto, ci si dovrà aiutare con una spazzola tonda. Anche in questo caso si dividono i capelli in ciocche, le si arrotola sulla spazzola tonda e le si asciuga con il phon, facendo attenzione a non incastrare i capelli nella spazzola (quindi usando la massima attenzione e delicatezza). Il tocco in più? Passare sulla chioma un getto di aria fredda, in modo da rendere i capelli più lucidi.
Come asciugare i capelli corti
I tagli di capelli corti necessitano sicuramente di una minore manutenzione a livello di asciugatura, e senza dubbio meno tempo. Soprattutto se si opta per un taglio volutamente spettinato. In questo caso si possono asciugare i capelli corti al naturale o ricorrere al phon. Per un effetto messy, si passa il phon velocemente per creare volume e asciugare bene le radici, ma non prima di aver applicato un prodotto idratante e un termoprotettore per proteggere i capelli dal calore. Per farlo a regola d’arte, si utilizza una temperatura più alta e la massima velocità, ma lasciandoli leggermente umidi, in modo da poter modellare le ciocche a proprio piacimento con un gel o una cera per creare l’effetto che più piace.
Se invece il taglio corto da asciugare è un pixie cut o un bowl cut, l’asciugatura deve essere più precisa, per mantenere le linee geometriche del taglio stesso. Per asciugare o capelli con questo hairlook correttamente, quindi, si dovrà preparare la chioma con un termoprotettore e si applica un prodotto lisciante e disciplinante. Durante l’asciugatura, poi, è importante aiutarsi con una spazzola di piccole dimensioni, poggiando la bocchetta piatta del phon per non creare volume alle radici. Con la piastra per capelli, poi, si ultima lo styling per appiattire ulteriormente i capelli o renderli più lisci. Per un taglio corto e riccio, invece, torna protagonista il diffusore, impostando il phon con velocità e temperatura bassa. Anche in questo caso i capelli vanno lasciati umidi per rifinire l’acconciatura con una cera per definire al massimo i propri ricci.
Asciugature i capelli crespi per evitare l’umidità
Sia i capelli lisci che ricci, lunghi o corti, possono incorrere nel temutissimo effetto crespo. Per evitarlo è importate usare un prodotto di styling anticrespo, da applicare prima di asciugare i capelli. Nel caso di capelli ricci, meglio utilizzare anche una crema modellante e un gel che sostenga il riccio stesso, e sempre quando la chioma è ancora umidi.
Attenzione poi ad asciugare i capelli con il diffusore a bassa velocità e a temperatura media, ma senza toccarli mai con le mani, per evirare di smontare il riccio e renderlo crespo. Importante poi è non applicare nessun altro prodotto sulla chioma, specie se gel sui capelli asciutti, perché questo rimarrebbe attaccato alle dita rovinando il riccio e creando il crespo.
Infine è bene sapete che anche i capelli lisci possono essere crespi. Per asciugare i capelli crespi e lisci una grande alleata beauty è la spazzola, con cui disciplinare e lisciare i capelli, aiutandosi con la bocchetta piatta del phon per evitare un effetto troppo vaporoso e gonfio. Anche in questo caso si dovrà applicare un termoprotettore e un prodotto anticrespo, per aiutarsi nell’asciugatura. Una volta asciutti, poi, si può utilizzare la piastra per renderli ancora più lisci e applicare un olio per lucidarli e tenere a bada i baby hair, ovvero i piccoli capelli in crescita che si alzano in cima alla testa.
Un consiglio in più? Non dimenticarti che per evitare l’effetto crespo, utilizzare una federa in seta per dormire riduce l’attrito e lo sfregamento dei capelli, oltre che avere effetti benefici anche sulla pelle. Una coccola irrinunciabile per la bellezza della chioma a cui non dovreste dire no.