Phon: i consigli per usarlo al meglio

Ricci, corti, lisci o lunghi: i capelli sono la cornice del viso e definiscono il nostro carattere. Ecco come non sbagliare asciugatura

Scoprire come usare al meglio il phon è importante, non fosse altro per non alleggerire il portafoglio ogni volta che vuoi una piega “fatta bene” o per non uscire dalla palestra nella pausa pranzo con i capelli in tema Halloween. Il phon è lo strumento principe di tutti gli hair stylist: anche tu puoi diventare la “tua personal styler” se ne conosci le proprietà e conosci i tuoi capelli.

Il consiglio che vale per tutte è quello di usare i phon a una distanza di qualche centimetro e solo dopo aver tamponato molto bene i capelli con l’asciugamano: in questo modo potrai usarlo per un tempo minore, evitando di stressare e rovinare il capello, non solo sulle punte. Anche la temperatura è importante: se sei dotata di una folta capigliatura, l’asciugatura può durare molto, perciò scegli una temperatura media e cambia spesso la direzione dell’aria per non insistere e arrossare alcune zone del cuoio capelluto.

Come usare il phon se hai capelli ricci

Di certo non puoi metterti a testa in giù e puntare il beccuccio del phon verso le radici poiché la tua capigliatura diventerebbe una vera criniera leonina. Il metodo migliore per chi ha i capelli ricci o ondulati – lo sapevi che esistono almeno 9 tipologie di riccio? – è quello di usare il diffusore, anche a testa in già, che non rende crespi i capelli e non separa le ciocche. Puoi pettinarli subito dopo il balsamo, ma quando usi il phon non affidarti né al pettine né alla spazzola: per modellare i ricci servono solo le dita che non snaturano le onde. Se i capelli sono molto lunghi puoi tenere le punte sul palmo della mano per asciugare in modo delicato e mantenere il volume.

Come usare il phon per capelli lisci e sottili

Oltre ai prodotti specifici, anche il phon è importante per donare volume. Per prima cosa non usare l’asciugacapelli verso il basso, ma, togliendo il beccuccio, mettiti a testa in giù e punta il getto d’aria verso le radici. Le radici dei capelli si asciugheranno nel senso opposto alla direzione del capello permettendo un’acconciatura più voluminosa. Questo sistema è da utilizzare anche quando vuoi ottenere un look ordinato, ma non aderente al cuoio capelluto. Basta asciugare i capelli e, quando sembrano quasi asciutti, rimetti il beccuccio per poterli lavorare con una spazzola tonda e modellarli come desideri. Quando usi il phon con il beccuccio per la messa in piega, il getto dell’aria deve seguire la spazzola nella direzione verso le punte. Se il getto va nella direzione contraria, oltre a non ottenere una capigliatura ordinata, l’effetto cotonatura sarà il tuo miglior risultato. Se li vuoi lisci e uniformi, puoi passare le ciocche con la piastra e il risultato sarà perfetto.

Capelli corti: look ordinato o sbarazzino?

I capelli corti si asciugano in fretta, perciò hanno bisogno di una veloce asciugatura. Se vuoi un look sbarazzino puoi fermare le ciocche con delle forcine e procedere con l’asciugatura solo con il diffusore. Ovviamente i capelli corti necessitano di prodotti strutturanti come schiuma, cera per capelli e gel fissante. Nel caso tu scelga il look serioso da collegiale, meglio una buona spazzola e il phon con aria calda.

A quale temperatura usare il phon

L’aria calda serve per fissare l’acconciatura e la piega, mentre l’aria tiepida del phon è meglio usarla per tutta la fase dell’asciugatura. Dopo la piega, prima di fissare con lo spray, se vuoi dividere le ciocche sulle punte e creare un effetto più naturale e scompigliato puoi usare il getto di aria fredda: mettiti a testa in giù e punta il beccuccio verso le punte roteando il phon. L’effetto sarà quello da vera hair stylist.