L’amore eterno: la voce oltre la morte. La storia di Margaret e Oswald

Da quando è mancato suo marito Oswald, Margaret si reca alla fermata della metro per ascoltare la voce del suo amore eterno che annuncia il "Mind The Gap"

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

“Mind the Gap”: attenzione al vuoto. E Margaret McCollum, quel vuoto, lo ha voluto riempire con la voce dell’amore della sua vita. Un amore che ha perso, nel 2007, e al quale è rimasta legata da una registrazione che risuona ancora dagli altoparlanti della fermata Embankment della Northern Line di Londra. Un sentimento così forte che ha resistito alla prova del tempo e persino alla morte, che si è portata via Oswald ma non i ricordi che Margaret ha deciso di tenersi stretti.

Margaret, ogni giorno in metro per sentire la voce di suo marito

Ogni giorno, alla stazione della metro di Embankment, per sentire la voce di suo marito. Margaret ha trovato un posticino in cui riesce a non disturbare i pendolari e ascoltare l’annuncio registrato che il suo Oswald aveva inciso nell’ormai lontanissimo 1950. Un modo per sentirlo vicino da quando, nel 2003, lui è venuto a mancare lasciandola da sola. Il suo è uno dei più celebri Mind the gap della Capitale britannica e invita, appunto, a fare attenzione allo spazio vuoto tra la banchina e il treno.

Il destino, però, si accanisce ancora su Margaret che – da un giorno all’altro – smette di sentire la voce di Oswald, sostituita da una fredda registrazione elettronica. Un cambiamento che le ha spezzato il cuore e che le ha strappato definitivamente quell’ultimo ricordo terreno che ancora teneva vivo il suo Oswald. Lei quindi non si dà per vinta perché, no, non può davvero finire così. Si rivolge quindi all’azienda di trasporti, la TfL, per provare a ottenere il vecchio nastro, che da quel momento avrebbe ascoltato a casa sua.

La donna ne aveva parlato persino alla Bbc, nel 2012, subito dopo l’accaduto: “So che può sembrare ridicolo, ma non sentire più la voce di Oswald mi ha devastato. Ero sotto choc. Oswald sarebbe commosso da tutta questa grande attenzione nei suoi confronti e per me sarà il modo migliore per ricordarlo. Sapere di potere andare lì e ascoltare ancora la sua voce mi è di grande conforto. Lui non è mai andato via dalla mia testa e dal mio cuore”.

La decisione dell’azienda di trasporti

Il personale della metropolitana di Londra ha così smosso mari e monti pur di trovare la registrazione originale, conservata in un archivio in attesa che venisse restaurata per il completamento del processo di digitalizzazione. I funzionari non hanno però voluto consegnarne copia alla vedova ma hanno fatto molto di più. Colpiti da questa storia, hanno infatti deciso di ripristinare la voce originale di Oswald, proprio quella dalla quale Margaret, ex medico in pensione, traeva consolazione ogni giorno.

Secondo All on the Board, si tratta dell’unica stazione della metro della linea del nord che abbia ancora questo tipo di registrazione. Per ogni treno in entrata, la sua voce – e il suo avvertimento – viene ripetuta tre volte. La loro storia ha davvero emozionato tutti, tanto da spingere l’azienda di trasporti a utilizzare la voce di Oswald nell’unica fermata nelle vicinanze della residenza di Margaret. Oggi, tutti i passeggeri in transito possono ascoltarlo e sognare che, forse, l’amore eterno esiste davvero.