Libero De Rienzo, il saluto di colleghi e amici: “Non può essere, Picchio”

Libero De Rienzo ci lascia a soli 44 anni ma il suo ricordo è vivo nella mente e nel cuore di amici e colleghi che lo salutano con dolore e amore

Se n’è andato in silenzio, Libero De Rienzo, lasciando incredulo il pubblico e tutti gli amici che l’hanno amato. Non ci sono parole all’altezza per esprimere il dolore che si prova dopo una perdita così atroce, inspiegabile. Il rammarico di una vita ancora da vivere, spezzata così. Senza un perché. Senza un saluto.

Uno dei primi a voler trovare una ragione, laddove non possono esistere spiegazioni, è Marco Bocci. Con lui, aveva recitato in A Tor Bella Monaca non Piove Mai. Straziante il suo messaggio per De Rienzo, che accompagna ad alcune foto in cui sono ritratti insieme: “Non può essere Picchio mio… Non può essere. Non può essere… ti voglio bene. Non può essere. Ti voglio bene ca**o”.

Gli fa eco Vanessa Incontrada, che aveva recitato al suo fianco con grande orgoglio proprio all’inizio della sua carriera, nella commedia A/R Andata + Ritorno: “Solo ora leggo ciò che non avrei mai pensato di leggere. Liberoooooo io sono senza parole, senza fiato mentre mi stanno preparando sul set. Le mie lacrime scendono senza riuscire a fermarsi. Cosa devo dire. Niente… solo piango per te. Ti voglio bene e te ne ho sempre voluto”.

Il ricordo di Alessandro Borghi arriva come una carezza, seppur amara, ed è un aneddoto generoso di quello che è stato Libero De Rienzo, nella vita e nel lavoro. Non solo un attore, ma anche un amico, capace di rendere il set un luogo di parità e di amicizia.

“Forse il mio primo vero set l’ho fatto con Picchio, tanti anni fa. La stima che mostrò nei miei confronti mi fece bene, mi alleggerì dal peso del giudizio a cui veniamo sottoposti ogni giorno, nella vita e in questo mestiere. Grazie Picchio, non ti dico fai buon viaggio, perché non credo si vada via da nessuna parte, ma qui lasci qualcosa per un sacco di persone”.

Sulla lunga via dei ricordi, che però feriscono come lame, c’è anche Edoardo Leo, spesso al suo fianco sul set: “Ora mi viene in mente solo quanto mi hai fatto ridere e divertire. Nient’altro. È l’unica cosa a cui penso. A quante risate irresistibili ci siamo fatti insieme. Riposa in pace Picchio. È stato bello fare un lungo pezzo di strada con te” e Sydney Sibilia, che non riesce ad andare oltre a un “Ciao Amico Mio”.

Pagina nera per Stefano Fresi e Matilde Gioli, che non trovano le parole adatte a esprimere il dolore provato per la perdita di un collega e amico, ricordato da tutti per la sua grande professionalità e per la sua capacità di fare gruppo sul set e fuori dal set.

I messaggi di cordoglio per la prematura scomparsa di De Rienzo si susseguono e arriva anche quello di Laura Chiatti, che gioca con il significato del suo nome: “Libero sei nato.. Libero te ne sei andato … Che tu possa tornare a respirare quell’aria della quale avevi bisogno in un ‘altra dimensione. Ciao Libero”.

Dopo una morte così assurda, non ci resta che aggrapparci al ricordo. La perdita di un ragazzo così giovane, talentuoso e (purtroppo) anche sottovalutato ci lascia attoniti. Libero De Rienzo era un attore, era un marito, era un papà. Ed era un amico, di quelli che non si trovano più.