Caso Giambruno, Pier Silvio Berlusconi: “Ho parlato con Meloni subito dopo Striscia”

Recentemente, Pier Silvio Berlusconi ha discusso vari temi caldi, tra cui il suo rapporto con Giorgia Meloni e le sue opinioni su Antonio Ricci

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Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Nel cuore pulsante del dibattito politico e mediatico che avvolgono Andrea Giambruno e Giorgia Meloni e i loro recenti trascorsi, emerge la versione di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset. In un incontro recente con La Stampa, Berlusconi ha affrontato vari temi caldi, tra cui spiccano le dichiarazioni riguardanti Andrea Giambruno, Giorgia Meloni e Antonio Ricci, nel contesto dei fuorionda di Striscia la Notizia.

Il punto di vista di Pier Silvio Berlusconi sulla questione Meloni – Giambruno

Pier Silvio Berlusconi non ha esitato a esprimere il suo pensiero sulla vicenda Giambruno Meloni, sottolineando come, nonostante le dietrologie e le speculazioni, i rapporti con il governo non dovrebbero subire variazioni. “Ricci è Ricci”, ha affermato con una certa enfasi, denotando un atteggiamento di rispetto e stima verso il noto produttore televisivo.

“Ho prima sofferto e poi sorriso sulle dietrologie legate ai fuorionda di Striscia: Ricci è Ricci, piaccia o non piaccia, non penso che i rapporti con il governo possano cambiare per la vicenda legata a Striscia, Ricci è Ricci”, confessa.

Inoltre, Berlusconi ha rivelato di aver avuto un dialogo diretto con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprimendole il suo dispiacere per la situazione venutasi a creare. Questa comunicazione dimostra non solo una connessione politica, ma anche un legame umano, che va oltre le sole dinamiche di potere. “Assolutamente sì, ho parlato subito con il nostro presidente del Consiglio con cui ho un ottimo rapporto, le ho espresso il mio dispiacere e così è, sono molto dispiaciuto a livello umano“.

Giorgia Meloni Alessandro Giambruno
Fonte: IPA
Giorgia Meloni Alessandro Giambruno

Berlusconi: “Abbiamo degli ottimi risultati”

Un aspetto cruciale toccato da Berlusconi riguarda il successo e l’influenza di Mediaset nel panorama mediatico italiano. Nonostante un periodo complicato per gli editori, Mediaset ha mostrato resilienza e capacità di adattamento, riuscendo a mantenere un’offerta qualitativa e quantitativa elevata. “Abbiamo degli ottimi risultati in termini di ascolto, che non sono una novità dell’ultima stagione e dell’anno, ma partono da un lavoro in cui abbiamo veramente cambiato marcia tra il 2020 e il 2021″.

Berlusconi si è detto orgoglioso del lavoro svolto, evidenziando come, attraverso un mix di intrattenimento e fiction su Canale 5, informazione su Rete 4 e format unici come Le Iene su Italia 1, Mediaset sia riuscita a rimanere ai vertici del settore. “Sono orgoglioso del lavoro fatto da Mediaset perché il 2020 è stato un anno in cui tutti broadcaster hanno avuto paura e noi – ha proseguito l’ad – siamo riusciti a reagire con un cambio di passo, alzando il livello di offerta a livello qualitativo e quantitativo”.

La sfida economica e la ripresa di Mediaset

Un aspetto fondamentale affrontato da Pier Silvio Berlusconi riguarda la situazione economica di Mediaset e le strategie adottate per fronteggiare le sfide del mercato. “A pochi mesi dall’inizio dell’anno, ci trovavamo a mancare di 90 milioni di euro rispetto all’anno precedente”, ha rivelato Berlusconi in un tono che trasmetteva sia preoccupazione sia determinazione.

Questa rivelazione mette in luce non solo le difficoltà incontrate da Mediaset, ma anche la capacità di rispondere efficacemente a tali sfide. L’amministratore delegato ha enfatizzato il duro lavoro e le decisioni strategiche che hanno permesso all’azienda di recuperare dal deficit, raggiungendo un pareggio e addirittura un impatto positivo di 91 milioni di euro sul bilancio. “Siamo tornati ai livelli di prima con un lavoro pazzesco”, ha aggiunto, sottolineando l’impegno e la resilienza dimostrati dal gruppo.

Berlusconi ha anche evidenziato le complessità del mercato pubblicitario e la concorrenza delle piattaforme digitali, che hanno reso necessario un riadattamento e una ricerca costante di efficienza. La rimodulazione del mix del palinsesto di Mediaset, con un focus su intrattenimento e fiction su Canale 5, informazione su Rete 4, e format unici come Le Iene  su Italia 1, ha giocato un ruolo cruciale in questo processo.

Questo approccio ha permesso a Mediaset non solo di superare un periodo economicamente difficile, ma anche di mantenere un team di giornalisti di alta qualità, evitando licenziamenti e contribuendo alla stabilità dell’azienda. La capacità di adattarsi e innovare, pur mantenendo la qualità e l’integrità dei contenuti, dimostra la leadership forte e lungimirante di Berlusconi e il suo impegno verso il successo e la sostenibilità di Mediaset nel complesso panorama mediatico.