In vendita la casa del film “Il ragazzo di campagna”, tutto su Casa Badò

Nel 1984 Renato Pozzetto vestiva i panni di Artemio in una pellicola che ha fatto la storia del cinema italiano

Pubblicato: 30 Ottobre 2023 16:30

Foto di Antonella Latilla

Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

In vendita Casa di Artemio, la casa del film cult Il ragazzo di campagna con protagonista Renato Pozzetto. Il suo nome originale è Casa Badò e risale ai primi del Novecento. Si trova a Gambolò, piccolo paesino del pavese. Si trova in frazione Molino Isella e più precisamente in località Crespi: è un luogo magnifico, immerso nella natura incontaminata del Parco del Ticino, in una posizione abbastanza isolata. Dopo l’uscita della pellicola nel 1984 la dimora è diventata meta di pellegrinaggio e in zona vengono spesso organizzati raduni e giornate a tema.

Nel 2013 l’immobile ha subito una importante ristrutturazione e ora si cerca un nuovo proprietario. “Un’occasione unica per acquistare la casa che ha fatto la storia del cinema italiano”, si legge nell’inserzione pubblicata sul sito Immobiliare.it, corredata da un’ampia serie di immagini. La cucina è ancora quella dove Artemio faceva colazione ogni mattina così come il resto degli interni in stile rustico.

Com’è fatta Casa Badò, la casa de “Il ragazzo di campagna”

L’immobile presenta 206 metri quadri totali, 173 sono interni e sono così composti: soggiorno, cucina abitabile, camera da letto, bagno, sgabuzzino, studio con cabina armadio e soppalco. Il pavimento è in cotto e il soffitto è con travi a vista. All’esterno si può godere dell’aria fresca e pulita della campagna pavese sotto un romantico portico ricoperto di glicine profumato. Nel giardino si trovano anche una legnaia con locale tecnico sottostante, un box per cavalli e una selleria completa di cucinotto, bagno e stufa. Il terreno si estende su un totale di 5.305 metri quadri, parzialmente boschivi, all’interno del Parco del Ticino.

La casa, alimentata con pannelli solari dove la modernità è nascosta per lasciare spazio alla storia, è di proprietà di un privato che l’ha ristrutturata con un’attenzione certosina ai particolari e al rispetto del suo passato. Così la cucina nella quale Artemio beveva il caffelatte preparato nel pentolino è ancora all’ingresso dell’abitazione di oltre 200 metri quadri, ma ha delle pietre di fiume incastonate nelle pareti.

Quando sono arrivate negli anni Ottanta le macchine da presa dei registi Castellano e Pipolo, Casa Badò era dimora di guardiacaccia, con una stufa in cotto che veniva utilizzata dagli autisti di villa Necchi, ma poi è rimasta disabitata per 26 anni finché nel 2011 un privato non l’ha acquistata all’asta, diroccata e occupata da un abusivo, e l’ha fatta rivivere.

Quanto costa Casa Badò, la casa de “Il ragazzo di campagna”

L’intera proprietà è in vendita a 380mila euro. Un’occasione unica per sfuggire alla frenesia della città, immergersi in un contesto rustico e bucolico, proprio come Artemio ne Il ragazzo di campagna. L’attuale proprietario l’ha trasformata in una casa da collezionisti e come tale vuole lasciarla ai futuri acquirenti: per questo motivo lo stabile verrà venduto completamente arredato.

Sembra di essere fuori dal mondo, eppure è ad un’oretta da Milano, quindi è la soluzione perfetta per chi ama il silenzio e la tranquillità, ma non disdegna i comfort di una grande città a portata di mano. L’annuncio non è passato inosservato sui social network, dove le pagine dei fan del film e di Renato Pozzetto (che di recente ha scritto una toccante lettera) sono in fermento.

“Chi vuole comprarla e andare a fare il ragazzo di campagna versione 2023?”, ha scritto un utente. “Dai, magari una ragazza tipo la Mariarosa c’è ancora oggi e soprattutto lo spettacolo del treno che passa è garantito”, ha commentato un altro.