Bruce Willis, l’appello disperato della moglie: “Smettete di dargli la caccia”

Emma Heming lancia un accorato appello a giornalisti e fotografi a nome del marito Bruce Willis, affetto da una rara forma di demenza

“Chiedo a fotografi e videomaker che cercano di ottenere immagini esclusive di smettere di dargli la caccia”. Le parole di Emma Heming sono chiare e semplici, eppure sembra che si fatichi ancora a comprenderle e accettarle. Emma si prende cura del marito Bruce Willis, la star di Hollywood che ha di recente ricevuto la diagnosi di demenza fronto-temporale e no, non è facile. Non lo è per lui, costretto a rinunciare alla propria carriera, ai propri ricordi e a una vita “normale”, né per lei e per tutta la famiglia che se ne occupa. Willis ha bisogno di cure e spazio e merita tutto il rispetto possibile.

Le prime immagini di Bruce Willis dopo la diagnosi di demenza

Se sei la moglie di Bruce Willis, sei consapevole dello stuolo di paparazzi e giornalisti che non faranno altro che girarti attorno accaparrarsi anche solo una foto sgranata da spiattellare in prima pagina. Ma c’è un limite a tutto, lo stesso che a detta di Emma Heming è stato abbondantemente superato.

Ha fatto il giro del mondo la notizia della diagnosi di demenza fronto-temporale che il divo di Hollywood ha ricevuto poche settimane fa e, inevitabilmente, tutti i giornali ne hanno parlato. Era stata la stessa Emma con un post co-firmato dalle figlie e dall’ex moglie di Bruce Willis, l’attrice Demi Moore, a diffondere questo pesante dettaglio in merito alle sue condizioni di salute, destinate a peggiorare nel tempo. Un uomo che ha reso grande il cinema, ora è destinato a perdere i ricordi di un’intera vita.

Pochi giorni fa il Daily Mail aveva pubblicato in esclusiva alcune immagini che ritraggono Willis con due amici durante un’uscita a Santa Monica, in California. Le prime dopo la terribile diagnosi, ottenute nell’unico modo possibile: perseguitando un uomo con evidenti difficoltà che non ha modo di difendersi come vorrebbe.

Bruce Willis, l’appello della moglie Emma a paparazzi e giornalisti

È per tale motivo che la modella ha deciso di condividere un videomessaggio su Instagram, che è un vero e proprio appello disperato, sentito e sofferto a chi ha deciso di entrare a gamba tesa nella vita del marito: “Per aumentare la consapevolezza sulla demenza – ha spiegato -, perché è questo il mio obiettivo, se sei qualcuno che si prende cura di una persona con demenza, sai quanto può essere difficile e stressante portarlo nel mondo e navigare in sicurezza anche solo per prendere un caffè”.

“In questo periodo di sensibilizzazione sulla demenza – prosegue nel suo appello -, è chiaro che c’è bisogno di ancora molta educazione che deve essere portata avanti, quindi questo messaggio è rivolto a fotografi e videomaker che cercano di ottenere immagini esclusive di mio marito, smettete di dargli la caccia: tenete il vostro spazio, so che è il vostro lavoro ma forse è il caso che teniate il vostro spazio. Smettetela di urlare a mio marito, chiedendogli come sta o altro. Non fatelo, ok? Dategli spazio“.

Come sta Bruce Willis dopo la diagnosi di demenza fronto-temporale

Emma ha chiesto qualcosa di sacrosanto: non varcare lo spazio personale di qualcuno che sta vivendo il momento più difficile della sua vita. La moglie di Bruce Willis e la sua famiglia stanno provando a sensibilizzare l’opinione pubblica su una condizione, la demenza fronto-temporale, che in rari casi può colpire soggetti non anziani e che è destinata a peggiorare nel tempo. Proprio come sta accadendo all’attore.

Bruce Willis aveva già manifestato un’altra condizione, l’afasia, con perdita delle capacità relative al linguaggio, ma soltanto in seguito i medici sono giunti alla diagnosi effettiva. Ritiratosi dalle scene ormai da circa un anno, l’attore peggiora visibilmente al punto da avere difficoltà nel riconoscere la propria madre, per stessa ammissione della donna.