Evan Ellingson è morto all’età di 35 anni: l’ex bambino prodigio è stato trovato nella sua casa nella contea di San Bernardino. Il padre dell’attore, Michael, ha rilasciato una prima dichiarazione, parlando del passato del figlio, della sua lotta contro la dipendenza. Negli ultimi mesi, però, stava meglio: la sua improvvisa scomparsa è stata uno shock per la famiglia, che ora piange la perdita del secondo figlio, dopo la morte di Austin Ellingson, deceduto per un’overdose nel 2008.
Evan Ellingson è morto a 35 anni
Viene ricordato come un ex bambino prodigio, e lo è stato davvero: Evan Ellingson ha iniziato la sua carriera da giovanissimo. A condividere la notizia della morte dell’attore, avvenuta il 5 novembre 2023, è stato TMZ. Il padre ha raccontato che in passato Ellingson aveva lottato contro la dipendenza: negli ultimi anni aveva scelto di disintossicarsi e di ricominciare una nuova vita,
Nato e cresciuto a La Verne, in California, ha cominciato a lavorare a Hollywood quando aveva appena 13 anni. L’attore ha avuto una figlia, Brooklynn Ellingson, nata nel 2008, proprio nello stesso anno in cui ha perso il fratello Austin, scomparso a causa di un’overdose. Una vita segnata dalla fama in giovane età, la sua, ma anche da molte difficoltà e dallo spettro della dipendenza.
Le serie TV e i film dove l’abbiamo visto
Impossibile non riconoscere il volto di Evan Ellingson, attore che abbiamo visto in innumerevoli serie televisive e pellicole cinematografiche. Sin da subito ha convinto Hollywood e la critica: nel 2004 ha interpretato il ruolo di Kyle Savage nella serie Selvaggi, lavorando al fianco di Mel Gibson. Nonostante lo show non abbia ottenuto successo, Ellingson è stato candidato agli Young Artist Award nel 2005, per il suo talento.
La fama è arrivata con uno dei suoi ruoli più iconici in una serie che ha fatto la storia, ovvero CSI: Miami, dove ha vestito i panni del figlio di Horatio Caine, ovvero Kyle Harmon. Innumerevoli le comparse e i ruoli ottenuti in serie e soap americane, tra cui General Hospital nel 2001 e Bones nel 2006, o ancora la serie 24 nel 2007 e State of Mind, sempre nello stesso anno.
L’attore ha preso parte anche a diverse pellicole, come Confession di Jonathan Meyers nel 2005, Lettere da Iwo Jima di Clint Eastwood nel 2006 e infine il ruolo di Jesse Fitzgerald in La custode di mia sorella con Cameron Diaz nel 2009: la sua ultima apparizione sul grande schermo.
Una vita segnata dalla fama e dalla dipendenza
Cresciuto insieme ai tre fratelli, Evan Ellingson ha avuto una vita segnata dal successo in giovane età e dalla dipendenza: secondo il Daily Mail, è stato un grande appassionato di sport, surf, pattinaggio e alpinismo. All’età di 10 anni è stato scoperto in uno skate park: dopo aver recitato in uno spot pubblicitario, ha dato il via alla sua carriera nel mondo dello spettacolo. Durante la produzione del film La custode di mia sorella, ha perso tragicamente il fratello Austin. Riguardo al successo da bambino, ha ammesso che non ha avuto un’infanzia come tutti gli altri. “Ma è stata comunque bella. Ero impegnato a fare le cose che amo. Non ho avuto rimpianti perché ho scoperto presto la mia passione per la recitazione”.