U&D, fuga di gas ed esplosione: come stanno Carmine e Anna

Carmine e Anna sono due protagonisti del Trono Over di Uomini e Donne, rimasti feriti in un'esplosione

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Redazione

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Una fuga di gas e una violenta esplosione hanno distrutto la villetta in cui abitavano Anna e Carmine, protagonisti del Trono Over di Uomini e Donne.

La coppia, che si era conosciuta negli studi dello show di Maria De Filippi, si trova ora ricoverata in ospedale. Lo scoppio, che ha letteralmente fatto saltare in aria la casa, sarebbe stato causato, secondo i primi rilievi, da una fuga di gas. L’incidente ha causato ustioni e ferite ad entrambi, ma mentre Carmine sta già meglio, Anna sarebbe in gravi condizioni.

La donna ha riportato ustioni alla testa, alle gambe e alle braccia e si trova ricoverata presso il Centro grandi ustionati dell’ospedale di Bari. I due si erano conosciuti a Uomini e Donne e, dopo una breve frequentazione, avevano scelto di lasciare insieme il programma di Maria De Filippi, certi del loro amore. 81 anni lui e 70 lei, erano andati a convivere in una frazione di Lauro.

L’incidente sarebbe avvenuto lo scorso 25 giugno, ma la notizia è stata diffusa solo negli ultimi giorni. Al momento dell’esplosione, avvenuta a Migliano, in provincia di Avellino, Anna stava aprendo il frigorifero, mentre Carmine si trovava in bagno. A provocare lo scoppio sarebbe stata una fuga di gas come svelato dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto.

“Nella violenta esplosione rimanevano feriti i due occupanti, un uomo di 81 anni e una donna di 70 anni– si legge sul sito dei Vigili del Fuoco –. Quest’ultima trasportata presso il centro grandi ustionati dell’Ospedale di Bari per le gravi ferite riportate“.

Come stanno Carmine e Anna? Nelle ultime ore si è parlato molto delle loro condizioni. L’uomo starebbe migliorando, mentre per la donna ci sono ancora problemi. Si troverebbe ancora ricoverata nel Centro Grandi Ustionati all’interno di una camera iperbarica per via delle ustioni ripostate su gambe e braccia e di un grave problema all’occhio.