Shannen Doherty (alla fine) ha detto sì. La mitica Brenda di Beverly Hills 90210, dopo aver inizialmente rifiutato la proposta di far parte del cast del reboot del serial (sei episodi di un’ora in onda la prossima estate negli Stati Uniti prodotti dalla Fox), ha fatto dietro front e deciso di unirsi al gruppo, che comprendeva già Jason Priestley (Brandon), Jennie Garth (Kelly), Ian Ziering (Steve), Gabrielle Carteris (Andrea), Brian Austin Green (David) e Tori Spelling (Donna)
L’annuncio ufficiale sul suo account Instagram, dove ha postato una foto d’epoca, lei e tutti gli altri protagonisti sulla spiaggia di Malibu, con l’indimenticabile outfit anni ’90 (jeans a vita alta, short sfrangiati, sneakers o Dr. Martens ai piedi, praticamente tutto quello tornato di moda oggi) e il commento:
Sì, è ufficiale. La vera domanda è … continueremo a vestirci così?
Il post è stato commentato in maniera ironica anche da Tori Spelling e Jennie Garth, a dimostrazione che gli attriti di un tempo sono ormai acqua passata e che l’alchimia tra gli attori, come hanno scritto in rete, è altissima. Sono tutti entusiasti all’idea di tornare a lavorare insieme e di poter riportare sullo schermo il gruppo di liceali rimasto nel cuore di una intera generazione. Anche e soprattutto per il loro amico Luke Perry- Dylan- morto all’improvviso per emorragia cerebrale lo scorso 4 marzo 2019. Luke, come Shannen, aveva inizialmente rifiutato l’offerta della Fox, perché impegnato sulle riprese di Riverdale, salvo poi ripensarci e firmare pochi giorni prima di morire.
Un segno del destino, che forse ha spinto la stessa Shannen Doherty, molto legata a Luke e sconvolta più di tutti dalla sua morte, ad accettare la sfida.
Ha fatto sapere una fonte interna alla Fox: “Il cast si è riunito e finora sembra andare tutto bene. Tutti sono incredibilmente entusiasti all’idea di lavorare di nuovo insieme, ci sono solo vibrazioni positive. Desiderano che la memoria di Luke sopravviva attraverso questo show, vogliono fare del loro meglio.”
Mancherà Dylan, e questo sarà incolmabile, mala sua presenza aleggerà su tutto e tutti. Basterà a decretare il successo di questo esperimento nostalgia?