La parabola di Marco Carta: dal trionfo di Amici all’arresto per furto

Il cantante, vincitore nel 2008 del programma Amici, è stato arrestato per furto aggravato e sarà processato per direttissima

Marco Carta stava attraversando periodo spettacolare, dal punto di vista privato e professionale: dopo aver fatto coming out e iniziato la battaglia personale per l’integrazione delle persone LGBT, era pronto per l’uscita del suo nuovo album.

Una raccolta di inediti, che avrebbe dovuto essere distribuito a partire dal 21 Giugno. Ironicamente l’album è intitolato Bagagli Leggeri, mentre il bagaglio di esperienze personali del cantante si appesantisce con un arresto e un’accusa di furto aggravato.

Marco Carta ha iniziato la propria carriera nel 2008, trionfando su tutti gli altri allievi della scuola di Amici di Maria De Filippi. Da allora il cantante ha inanellato una serie di successi non da poco, arrivando a vincere il Festival di Sanremo, l’anno successivo, con il brano La Forza Mia. Nel corso degli anni Marco ha ricevuto anche un gran numero di premi (tra cui diversi Wind Music Award e due Latin Music Italian Awards), ma indubbiamente la sua carriera ha perso un po’ lo slancio dei primi anni.

Recentemente era tornato alla ribalta delle cronache di spettacolo, per la sua scelta di fare coming out nel salotto televisivo di Barbara D’Urso, dichiarando la propria volontà di diventare volto e bandiera della comunità LGBT. Accusato da altri artisti (tra cui Mahmood) di aver sfruttato la propria omosessualità, soltanto per accendere di nuovo i riflettori sulla propria carriera, Marco ha affrontato le critiche a testa alta e si è recentemente dichiarato sereno e molto innamorato del suo compagno attuale.

In questo quadro completamente idilliaco, la notizia dell’arresto a Milano, arriva come un fulmine a ciel sereno. Secondo le notizie che sono trapelate nelle ultime ore, il cantante avrebbe tentato di rubare merce per 1200 Euro, da uno store del capoluogo lombardo.

Nello specifico, Marco Carta avrebbe tentato di sottrarre sei magliette, alle quali aveva fatto in modo di togliere il badge metallico dell’antitaccheggio. Sfortunatamente per lui, le magliette contenevano un secondo sistema di sicurezza, praticamente invisibile, che ha fatto scattare gli allarmi.

Il cantante, che al momento dei fatti si trovava in compagnia di una donna cinquantatreenne (di cui non si conosce finora molto altro), è stato arrestato dalla polizia e ha trascorso la notte in carcere. Tuttavia, nel corso della giornata, il suo avvocato Simone Giordano ha dichiarato la totale estraneità ai fatti da parte di Marco Carta e la decisione del giudice di non convalidare l’arresto, sottolineando che non sarà disposta quindi alcuna misura cautelare.

La notizia è risultata così assurda che moltissimi fan del cantante, soprattutto sui social, hanno creduto per qualche ora che si trattasse di una semplice fake news. Purtroppo per lui, però, i fatti sono stati confermati, anche se – secondo gli ultimi aggiornamenti – il cantante risulterebbe totalmente estraneo ai fatti.