Jamie Foxx, in scena dopo la lunga malattia: come sta oggi

Jamie Foxx torna sul palco, dopo lunghi mesi in cura a causa di una “complicazione medica” che l’ha costretto al ricovero

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Jamie Foxx è tornato, finalmente. Erano nove mesi che di lui non si avevano che scarne e poco chiare notizie. Dopo un grave malore avvenuto nel mese di aprile sul set cinematografico del suo ultimo film, l’attore si era bruscamente allontanato da riflettori e social media. Alcuni parlavano di ictus, ma non è mai arrivata alcuna conferma.

Non è entrato nei dettagli neppure ritirando il Vanguard Award, ospite a sorpresa della Celebration of Cinema & Television della Critics Choice Association. Nessun dettaglio sui lunghi mesi di cure e terapia, ma l’attore 55enne ha raccontato con sincerità, in un lungo toccante discorso, quel che ha dovuto passare e la paura provata.

Jamie Foxx: “Sei mai fa non riuscivo a camminare”

Ad accogliere il ritorno sul palco di Jamie Foxx, una lunga e calorosa standing ovation: “Tutto questo è pazzesco – ha esordito l’attore nel suo discorso di ringraziamento – perché sei mesi fa non riuscivo neppure a camminare”. A seguire, un discorso di dodici minuti che ha commosso tutti i presenti.

“È bello essere qui e adesso mi godo ogni singolo momento” gli occhi di Foxx erano visibilmente lucidi mentre pronunciava le sue parole. “Quello che ho passato non lo augurerei al mio peggior nemico. Ho dovuto affrontare alcune cose, è stata davvero dura: vedevo il tunnel, ma non la luce in fondo. Adesso ho un rispetto diverso per la vita e per quello che faccio, ci tengo a ringraziare tutti”.

Foxx ha raccontato ciò che gli ha permesso di farsi forza durante i lunghi mesi di malattia: “Nell’ultimo periodo ho guardato tanti film e ascoltato tante canzoni cercando di far passare il tempo. Amici, vi dico che non dovete rinunciare alla vostra arte, non mollate mai” ha concluso il suo discorso l’attore, sfoggiando finalmente un sorriso sereno.

E si concede anche di scherzare e prendere in giro chi, negli ultimi tempi, ha affermato che l’attore fosse in realtà stato clonato: “No, non sono un clone. Seppur conosca tante persone che sostenevano che mi avessero clonato”.

Cos’era successo a Jamie Foxx

L’attore non è entrato nei dettagli, continuando a mantenere il riserbo su ciò che gli è accaduto ad aprile: “È stato un viaggio all’inferno e ritorno” aveva confessato lo scorso luglio sul proprio profilo Instagram, dopo lunghi mesi di assenza. “Sono sparito perché non volevo mi si vedesse con i tubi da tutte le parti, mentre cercavo di capire se ce l’avrei fatta. Voglio che mi si veda ridere, divertirmi, festeggiare e scherzare”.

Seppur senza alcuna conferma dal diretto interessato, girano voci su un presunto violento ictus che l’ha costretto a una complessa e duratura terapia di riabilitazione. L’ipotesi era stata avanzata anche da Mike Tyson, che Jamie Foxx avrebbe dovuto interpretare in un film biografico. Intervistato dal podcast Valuetainment, il pugile si è lasciato sfuggire: “Non si è sentito bene, mi hanno detto che ha avuto un ictus. Non ho idea di cosa gli sia successo. Se non lo sappiamo ora, non vogliono che lo sappiamo”.

D’altronde, l’unica cosa davvero importante da sapere è che adesso Foxx sta bene.