Ilary Blasi è stata silente a lungo. Rispettosa, attenta a cosa dire. Dopo l’annuncio della separazione da Francesco Totti, al di là delle condivisioni sui social, tra foto e video, sono stati ben pochi i riferimenti all’ex marito. Poi, un fiume in piena. Il documentario su Netflix, annunciato a sorpresa durante la striscia pubblicitaria del Grande Fratello, il libro – in uscita il 30 gennaio 2024 – e ora una lunghissima intervista a Sette, il settimanale del Corriere della Sera. Dove non si è trattenuta, dove ha parlato apertamente del tradimento, di Noemi Bocchi e di Totti (augurando loro la felicità). E aprendosi all’idea di risposarsi: “Dicono che il secondo matrimonio è più bello”.
Ilary Blasi parla della separazione da Francesco Totti
Un’intervista destinata a far rumore, che è arrivata dopo le dichiarazioni rilasciate da Cristiano Iovino, “l’uomo del caffè”, così definito da Ilary Blasi stessa. Non ci sarebbero stati solo caffè, però, a detta di Iovino (e la Blasi ha smentito subito dopo, confermando che la sua versione rimane la medesima del documentario su Netflix). Perché ha deciso di parlare solo ora? Semplice: “Ho letto tantissime cose su quello che stava succedendo. Si è superato il limite e ho sentito l’esigenza di espormi mettendoci la faccia”, ha rivelato al settimanale Sette.
No, Francesco Totti e Ilary Blasi non erano una coppia aperta. Ha ripetuto ancora una volta che non ha sposato Totti per i soldi. “Invece voglio dire che ho sposato Francesco ma abbiamo la separazione dei beni. Non ho niente di intestato e non ho mai voluto niente perché credo che sia giusto così: il matrimonio non è patrimonio”. Nessun dubbio anche sui Rolex: “Erano miei, sono regali che Francesco mi ha fatto”. E, per quanto riguarda la casa, afferma che sarà sempre anche di Francesco Totti, e non solo sua. Come a dire: l’amore è finito, i dispettucci ci sono stati. Ma la famiglia che hanno creato viene e verrà sempre prima di tutto.
Nonostante tutto, la Blasi ha ammesso di avere avuto un matrimonio stupendo e felice. “Eravamo innamorati, lo eravamo”. Ma il sentimento d’amore non è del tutto svanito, sebbene non sia più lo stesso, inevitabilmente. “Ma quello c’è. In una forma diversa. Come puoi dopo 20 anni insieme a una persona cancellare tutto? È chiaro che rimane l’affetto: sarà sempre il papà dei miei figli e l’uomo con cui ho diviso metà della mia vita”. Non c’è nessun desiderio di vendetta – né nel libro né nel documentario – ma semplicemente la volontà di dire la propria verità. E infatti, alla fine del libro, invita Totti alla riappacificazione con una cena simbolica.
Il riferimento a Francesco Totti e Noemi Bocchi: “Spero siano felici”
Il divorzio, come è ovvio, non è stato una passeggiata di salute, ma è stato faticoso. “Credo che la rabbia, i dispettucci siano quasi un passaggio obbligato. Il tempo cura la delusione ed è possibile trovare un nuovo equilibrio”. Qualcosa di positivo, però, c’è: Cristian, Chanel e Isabel ne hanno risentito solo in parte, perché nessuno dei due ha aggiunto tensioni, alimentando litigi. E la Blasi ha ribadito che proprio i figli non hanno nessuna colpa e che è perfettamente normale che frequentino i figli della nuova compagna del papà, Noemi Bocchi. E su quest’ultima non ha espresso nessuna opinione contraria. Semplicemente, un augurio: “Spero che siano felici. Veramente. Almeno ne sarà valsa la pena”.
Perché nel libro Che Stupida non si parla di Bastian Muller
Non ci sono comunque rimpianti o rimorsi. Sebbene qualcuno spera in un ritorno di fiamma, la Blasi non crede che sia possibile. “Quando si rompe una cosa, non è più come prima”. Oggi si dice serena, leggera, soprattutto felice. Consapevole di aver provato di tutto per salvare il matrimonio. E, a proposito di questo, si è aperta all’idea di risposarsi. “Non ho pregiudizi verso il matrimonio. Uno direbbe: ma come, anche dopo questa esperienza? Però, cosa posso dire, io continuo a crederci, quindi perché mettere dei muri? La vita è così strana… Essere sposata non è stata assolutamente una esperienza traumatica, per me… e poi dicono che il secondo è più bello, quindi…”. Ormai è andata avanti, e al suo fianco c’è il compagno Bastian Muller. Ma nel nuovo libro Che Stupida, però, non è presente. E il motivo è stato svelato dalla stessa Blasi: “Questa storia riguarda il mio passato, lui non c’entra nulla: è un capitolo nuovo della mia vita e non mi va di creare un ponte con quello che è stato”.