Morto l’attore Gigio Morra. Marco D’Amore: “Quanto dolore e quante lacrime”

Si è spento all'età di 78 anni l'attore Gigio Morra, noto e amato volto di cinema, teatro e televisione. L'annuncio della moglie e il dolore di amici e colleghi

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Gigio Morra è morto all’età di 78 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore della moglie Lucia Mandarini. È stata lei stessa ad annunciare la scomparsa dell’attore con un breve post su Facebook, che immediatamente ha raggiunto i tanti amici e colleghi di Morra, pronti a dargli l’ultimo saluto. Tra questi anche l’attore e regista Marco D’Amore, che ha voluto Morra nel suo film Napoli Magica: “Quanto dolore e quante lacrime”, ha scritto su Instagram.

Gigio Morra è morto, l’annuncio della moglie Lucia

A dare l’annuncio della scomparsa dell’attore è stata la moglie, l’attrice Lucia Mandarini, con un breve post condiviso su Facebook. “Il mio amore mi ha lasciato. Era un uomo dolce gentile e un grande attore. Mi ha lasciato nella più grande disperazione. Ti amerò per sempre“, ha scritto la donna.

Il post ha raggiunto immediatamente decine di amici e colleghi di Gigio Morra, profondamente addolorati da questa perdita. Chi ha avuto modo di conoscerlo lo ha definito un “professionista unico”, una “persona perbene e discreta“, un “amico leale e gentile” e sono numerosi i commenti che sottolineano come abbia segnato con la sua sola presenza la vita di ognuno, anche se solo di passaggio.

I messaggi di cordoglio di Marco D’Amore e Marisa Laurito

Tra i colleghi di Morra ha certamente lasciato il segno. Inevitabile dopo una lunga carriera che ha preso il via nientemeno che in teatro, all’Accademia di Arte Drammatica di Napoli con Eduardo De Filippo. Marco D’Amore, attore e regista che di recente abbiamo visto a Verissimo, ha condiviso una storia su Instagram per ricordarlo: “Oggi nel cielo degli artisti c’è una stella in più, ma quanto dolore e quante lacrime in terra Gigio mio… Che ti sia lieve il volo, noi saremo qui a raccontare le tue gesta! Ti voglio tanto bene per sempre”.

Marisa Laurito ha condiviso sui social un pensiero per l’amico: “Ciao topolino, amico mio carissimo, quanti ricordi… Caro Gigio vola con la tua ironia e eterna leggerezza, segno di grande forza di vivere. Sei nel mio cuore e ci ritroveremo: apparecchia la tavola e aspettaci”. Anche il Maestro Nicola Piovani lo ha voluto ricordare su X (ex Twitter): “Addio a Gigio Morra! Chi lo ha visto in teatro sa che grande artista era. Fai un sereno viaggio, carissimo Gigio!”.

Significativo il ricordo dell’amico e attore Gianni Caputo, che ha raccontato un episodio in particolare capace di restituire appieno la personalità e il cuore di Morra: “Lo incontravo spesso per strada, abitavamo a poca distanza l’uno dall’altro e quando lo incrociavo mi ricordavo puntualmente di alcune sue bellissime interpretazioni. Una su tutte quella del nonno in Sabato Domenica e Lunedì con la regia di Toni Servillo. Cosi una volta presi il coraggio a due mani e mi avvicinai chiedendogli se potevo congratularmi con lui per tutte le volte che mi aveva emozionato o divertito a teatro. Reagì come solo le persone di un animo discreto e nobile sanno fare: sorridendomi e mostrandosi contento di quella forma di ossequiosa e riconoscente attenzione che gli avevo mostrato. Cominciammo a parlare di gusto e a lungo di teatro, di poesia napoletana, di Eduardo, lui volle prolungare il giro e così tutte le volte che per strada ci incontravamo. La sua partenza improvvisa mi addolora tantissimo. Gigio era davvero una bella persona oltre ad essere un grande attore”.

Per cosa era famoso Gigio Morra

Classe 1945, non è semplice racchiudere in poche righe tutto quello che ha caratterizzato la carriera di Gigio Morra. Era un attore versatile e poliedrico che con grazia e talento si è dedicato al teatro come al cinema, fino alla televisione dove il pubblico lo ha potuto apprezzare in fiction e serie di grande successo come Un Posto al Sole, Il Commissario Montalbano, Imma Tataranni e ancora in DOC – Nelle tue mani e I Bastardi di Pizzofalcone. È soprattutto grazie a queste ultime che è riuscito a far breccia in un pubblico ancora più vasto, entrando nelle case degli italiani e diventando quasi uno di famiglia.

Gli esordi con dieci intensi anni di teatro al fianco di Eduardo De Filippo, poi il primo lavoro al cinema nel film Marcia Trionfale di Marco Bellocchio. Uno dei grandi caratteristi dello spettacolo italiano, voluto dai più grandi registi: Gomorra, Fortapàsc, Pericle il Nero, Il Sol dell’Avvenire, Pinocchio solo per citare alcune pellicole.