Sanremo 2020, il meglio della terza serata
Sanremo 2020, la serata dei duetti, da sempre la più bella del Festival, non ha deluso le aspettative regalando grandissime emozioni. A partire dalle esibizioni dei cantanti, che hanno scelto brani che hanno segnato la storia di Sanremo e della musica italiana, duettando virtualmente o fisicamente con colleghi d’eccezione. La classifica, stilata dall’Orchestra del festival ha premiato Tosca, i Pinguini Tattici Nucleari e Piero Pelù, ma non meno intense sono state le esibizioni di Anastasio con la PFM, che hanno rivisitato “Spalle al muro” di Renato Zero e Achille Lauro con Annalisa con “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini.
Bellissimi gli interventi di Mika, che ha dimostrato come si sa stare su un palco, e ha emozionato con “Amore che viene, amore che va” di Fabrizio De Andrè. Benigni che ha parlato e cantato dell’amore universale declamato dal Cantico dei Cantici. E la presentatrice albanese Alketa, un fiume in piena di parole ed emozioni, che ha voluto ringraziare l’Italia con un monologo sul potere di integrazione della musica, che non conosce passaporti né bandiere.