Celine Dion sulla malattia: “Spero in un miracolo”

In una recente intervista, Celine Dion è tornata a parlare della malattia neurologica che le impedisce di esibirsi

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Celine Dion torna a parlare della malattia che la tiene lontana dalle scene da quattro anni. La cantante canadese si mostra splendida sulla copertina di Vogue Francia, e racconta la sua battaglia con coraggio ed un pizzico di ottimismo per il futuro: “Spero che troveremo un miracolo, ma per ora devo conviverci”.

Celine Dion, la confessione sulla malattia

Solo qualche mese fa era tornata, a sorpresa, sul palco dei Grammy Awards, e nelle scorse ore si è mostrata bellissima ed elegante sulla copertina di Vogue Francia: Celine Dion sta affrontando con coraggio la sua battaglia contro una grave malattia neurologica, ma non sembra aver perso l’ottimismo che da sempre la caratterizza. “Non ho sconfitto la malattia, perché è ancora dentro di me e lo sarà sempre. Spero che troveremo un miracolo, un modo per curarla con la ricerca scientifica, ma per ora devo imparare a conviverci. Quindi questa sono io, ora” ha spiegato la star parlando della “sindrome della persona rigida”, disturbo che le impedisce di esibirsi da quattro anni.

La malattia ha irrimediabilmente cambiato le abitudini della cantante, che ha raccontato la sua nuova quotidianità: “Cinque giorni alla settimana mi sottopongo a terapia atletica, fisica e vocale. Lavoro sulle punte dei piedi, sulle ginocchia, sui polpacci, sulle dita, sul canto, sulla voce (…) Per come la vedo io, ho due scelte. O mi alleno come un’atleta e lavoro duro, oppure stacco la spina ed è finita, rimango a casa, ascolto le mie canzoni, sto davanti allo specchio e canto per me. Ho scelto di lavorare con tutto il mio corpo e tutta la mia anima, dalla testa ai piedi, con un’équipe medica. Voglio essere il meglio che posso essere. Il mio obiettivo è rivedere la Torre Eiffel!”.

Una consapevolezza invidiabile, a cui tuttavia Celine è arrivata non senza fatica: “All’inizio mi chiedevo: perché io? Come è successo? Cosa ho fatto? È colpa mia? Ma la vita non ti dà nessuna risposta. Devi solo viverla! Ho questa malattia per qualche motivo sconosciuto, e ho capito che devo smetterla di mettermi in discussione”.

Celine Dion, il ritorno in copertina

La recente intervista rilasciata da Celine Dion è accompagnata dagli scatti patinati di Cass Bird: uno shooting che ha restituito al suo pubblico una donna bellissima e sensuale. “Sono onorata di realizzare un servizio fotografico per Vogue Francia perché, anche se avevo una salute e una bellezza migliori a 30 anni, non mi è stato chiesto di farne uno allora. Sono molto orgogliosa del fatto che a 55 anni mi venga chiesto di rivelare la mia bellezza” ha scherzato Celine.

Ma cos’è la bellezza per lei? “La bellezza sei tu, sono io, è quello che c’è dentro, sono i nostri sogni, è oggi. La bellezza è ciò che ci circonda, è lì. Ci sono persone che la vedono e ci sono persone che la osservano. Oggi sono una donna che si sente forte e positiva riguardo al futuro. Un giorno alla volta” ha concluso l’interprete di My heart will go on. Parole che fanno ben sperare i suoi fan, che sognano di poterla tornare ad ammirare su un palco.