Carlotta Rossi, chi è la donna che afferma di essere la figlia di Bud Spencer

Nel sesto anniversario della morte di Bud Spencer, arriva la notizia di Carlotta Rossi: sostiene di essere la figlia dell'attore e vuole il riconoscimento

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Redazione

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Sono passati esattamente sei anni dalla scomparsa del grande Bud Spencer, e nella ricorrenza della sua morte arriva una notizia inaspettata: Carlotta Rossi, che ha appena pubblicato un libro di memorie, ha affermato di essere la sua figlia illegittima e ha chiesto al tribunale il riconoscimento della paternità mediante l’esame del DNA.

Carlotta Rossi, la figlia illegittima di Bud Spencer

Ha da poco scritto un libro intitolato A Metà, in cui parla del suo rapporto controverso con Bud Spencer, che non avrebbe mai potuto chiamare papà: Carlotta Rossi – che ha firmato la sua storia con il nome di Carlotta Rossi Spencer – è una producer italiana di 46 anni, che vive ormai da tempo a Londra. Mamma di due ragazzine, che sono nate dal suo matrimonio con il marito Carlo (il quale lavora in Italia), è pronta ad ottenere finalmente ciò che le spetta. Ovvero il riconoscimento della paternità e un risarcimento del “danno subito per la sostanziale mancanza della figura paterna nell’intero arco della vita”.

Fino a questo momento, Carlotta ha mantenuto il massimo riserbo sulla vicenda. Lo ha fatto per una promessa che sua madre, Giovanna Michelina Rossi, era riuscita a strapparle sul letto di morte: “Non c’è un motivo per cui ho deciso adesso di avanzare le mie richieste in tribunale e di raccontare in un libro il grande amore che ha legato mia madre a mio padre” – ha raccontato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Oggi sono pronta, prima no. Mi sento affrancata dalla promessa fatta a mia madre, mancata il 9 novembre 2015, che non avrei mai detto a nessuno chi era mio padre”.

Carlotta Rossi, il rapporto con Bud Spencer

Carlotta ha vissuto un’infanzia serena, anche grazie alla presenza di Bud Spencer (all’anagrafe Carlo Pedersoli) nella sua vita. Lo ricorda, ancora piccolina, quando veniva a trovarla a casa di sua mamma: lei non poteva chiamarlo papà, ma solamente Lallo. Stando alle sue confessioni, l’attore avrebbe sempre provveduto a tutte le esigenze di sua figlia, seppure non l’abbia mai riconosciuta. Come ha rivelato al Corriere, le avrebbe pagato il percorso di studi sino alla laurea, permettendole di studiare in America, e non le avrebbe mai fatto mancare delle splendide vacanze. Inoltre, a sua madre avrebbe versato 1000 euro al mese di mantenimento, sino alla sua morte.

Tuttavia, quando Carlotta ha compiuto 13 anni è venuta a sapere che suo padre aveva un’altra famiglia, quella legittima. Bud Spencer era infatti sposato con Maria Amato, dalla quale aveva avuto tre figli: Giuseppe, Christiana e Diamante. Lei li ha visti per la prima volta solo in occasione della morte dell’attore, avvenuta il 27 giugno 2016. “Mi sarebbe piaciuto andare al funerale, ma poi non avrei potuto salutarlo come avrei voluto” – ha raccontato – “Così sono andata soltanto in Campidoglio, ho fatto la fila come tutti, accanto a ragazzi che avevano tatuato il suo nome e quello di Terence Hill sul braccio. Sono passata davanti alla salma, un cordone bordeaux separava ‘noi’ dalla famiglia legittima. Io ero una spettatrice“.

Dell’assenza di suo padre ha sofferto molto, e oggi non le resta che una “C” tatuata sul polso, sulla quale tuttavia ha preferito mantenere il mistero. Sarà dedicata a quel Carlo che da bambina non poteva chiamare papà, o forse all’uomo che ha sposato tanti anni dopo? Nel frattempo, hanno preso il via le indagini per stabilire la verità: solo l’esame del DNA potrà rivelare se Carlotta è davvero la figlia di Bud Spencer.