Blanco, sfrontato sul palco e riservato in amore: così protegge la sua Giulia

Blanco racconta di come la musica gli abbia cambiato la vita. E torna anche a parlare di Giulia, scacciando le voci di crisi

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Redazione

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È il grande (ma giovane) protagonista del momento, ovviamente insieme all’amico e “collega” Mahmood: Blanco sta tuffandosi a capofitto in un vero e proprio successo di pubblico. La fama è esplosa soprattutto dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2022 con la canzone Brividi, pezzo che sta scalando tutte le classifiche. Intanto, i biglietti per le date del tour di Blanco vanno a ruba, in attesa dell’esibizione con Mahmood all’Eurovision Song contest. L’amatissimo duo è protagonista di una copertina di Vanity Fair che fa perdere la testa, accompagnata a un’intervista in cui entrambi si raccontano molto bene, ma che ci permette soprattutto di scoprire qualcosa in più su Blanco – di Mahmood sappiamo già tanto grazie ai suoi precedenti successi.

Blanco, l’amore da proteggere per Giulia

Un gossip improvviso ha catturato l’attenzione dei curiosi per tutta la settimana scorsa: Blanco e la fidanzata Giulia sarebbero in crisi. Un’impressione nata dalle risposte vaghe e dalle incertezze del cantante durante un’intervista radiofonica, nel corso della quale avrebbe sospirato più volte rispondendo “Alti e bassi” alle domande sulla sua vita sentimentale. Nel corso di quest’intervista, Blanco si è lasciato andare, delicato e protettivo com’è sempre, riuscendo anche a scacciare i tanto chiacchierati segnali di crisi.

Ha infatti pronunciato semplice frase, carica di un profondo sentimento da tenere al riparo: “Giulia, una persona a cui tengo tanto”. Parla di lei come di qualcuno che continua a fare parte della sua vita, a cui accenna appena però per non esporla troppo. Sfrontato quindi sul palco (e durante i tentativi di interviste televisive), ma puro e tenero quando si parla di affetti.

La musica che cambia la vita

Per cantare ha rinunciato agli studi (anche se se ne pente: “Lo sconsiglio a chiunque: avere un’istruzione serve davvero”, dice) e a una carriera da calciatore (giocava da difensore centrale). Il focus torna sulla carriera musicale di Blanco, che racconta: “Scrivere musica mi ha cambiato la vita. Credo che ognuno abbia qualcosa su cui scommettere: bisogna tirare fuori gli attributi e provarci, qualsiasi cosa sia”. Ripercorre la strada battuta, dai lavoretti e le esibizioni alle sagre di paese per pagarsi gli studi di registrazione, approdando poi al Festival con un innegabile successo. Un successo travolgente che ha, appunto, stravolto la sua vita: “Ha cambiato tutto, forse l’unico a non essere cambiato sono io“.

Per fortuna non intende montarsi la testa, come aggiunge prontamente: “Cambiare sarebbe una cavolata perché il successo mi è arrivato proprio perché sono genuino. Non potrei mantenerlo cambiando questa natura”. A conquistare, oltre alla bellezza della canzone, sono stati infatti anche il suo viso pulito, il modo naturale di porsi, il suo essere un’incontenibile piccola peste così spontanea che è impossibile non adorarla.

Blanco, l’abbraccio a Mahmood

Il cantante approfitta dell’intervista per commentare un gesto sul palco dell’Ariston che ha scomodato la pruderie di qualche benpensante: Blanco ha strattonato e abbracciato forte il suo compagno d’avventura al momento della vittoria, ma qualcuno ci ha visto un’esagerata dimostrazione di sentimento, addirittura un indizio di una storia tra i due cantanti. La sua risposta è più matura che mai: “[Quel gesto, ndr] voleva dire: oh, ce l’abbiamo fatta! Poi la gente si è fatta dei viaggi pazzeschi su quel gesto. È vero, è stato un gesto di passione”.

Mahmood non può non aggiungere la sua: “È passata sia la canzone, sia il contenuto di Brividi e di Sanremo. Mi sembra che anche le persone che hanno apprezzato il pezzo vivano come me i sentimenti, in completa libertà. Al Festival quest’anno è arrivata una canzone cantata da due cantanti con due storie d’amore diverse, due vissuti completamente diversi. Quando una cosa è naturale, spontanea e scontata alla gente non gliene frega niente: bisogna normalizzare i sentimenti, non ghettizzarli”.

La copertina sfrontata che piace a tutti

Il giovane cantante, il cui nome vero è Riccardo Fabbriconi, è protagonista insieme a Mahmood di uno scatto che sta facendo il giro del web: i due sono ritratti nudi con due colombe sulle spalle. La foto nasce dalla mente geniale di Luigi&Iango, due tra i fotografi più amati dalle star a livello internazionale. L’editoriale che accompagna la copertina del momento spiega: “Li abbiamo ritratti così perché le loro storie sono come una pagina bianca, piena di tatuaggi e di sogni, di giovinezza, qualcosa di così forte da scuoterci tutti”. Loro stanno davvero scuotendo il mercato musicale nel modo più fresco e intenso possibile.