Anna Kanakis, il marito: “Cambiò testamento prima di morire”. A chi ha lasciato i suoi gioielli

Il 20 novembre 2023 ci lasciava l’attrice Anna Kanakis, morta a 61 anni per un linfoma. Ad un anno di distanza il marito ne ricorda la forza e le ultime volontà

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Redazione

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Pubblicato: 22 Novembre 2024 11:49

È trascorso un anno da quando Anna Kanakis, l’attrice e modella siciliana, è scomparsa lasciando un enorme vuoto tra tutti coloro che l’amavano: era il 20 novembre 2023 e l’attrice, ormai malata da mesi, era spirata all’ospedale Umberto I di Roma, tra le braccia del marito Marco Merati Foscarini con il quale avrebbe festeggiato, di lì a poco, 20 anni di matrimonio.

Una morte inaspettata la sua, perché Anna nei mesi della malattia – un linfoma che non le ha lasciato scampo – non aveva mai voluto rendere pubblica la sua condizione, mantenendo fino all’ultimo fede a quella riservatezza che da sempre la contraddistingueva.

Ora, a distanza di un anno, il marito ha rilasciato una lunga intervista dove ha parlato degli ultimi mesi di vita dell’amata moglie e ha rivelato alcuni dettagli inaspettati sul suo testamento. Un testamento cambiato all’ultimo, per volere di Anna che, ancora una volta aveva dato prova del suo grande cuore.

Anna Kanakis, le rivelazioni del marito sul testamento cambiato prima di morire

Intervistato dal Corriere della Sera, Marco Merati Foscarini ha parlato a cuore aperto della moglie Anna Kanakis, ricordando alcuni momenti di quei terribili mesi trascorsi a combattere contro il linfoma. Marco racconta che la diagnosi di linfoma era arrivata nel 2018 e per ben due volte la malattia era andata in remissione, lasciando a lui ed Anna la speranza di una guarigione. Ma poi il calvario era ricominciato e questa volta non c’era stato nulla da fare.

La forza, il coraggio, ma soprattutto la generosità: Marco ricorda che sua moglie aveva aiutato a rifare interamente il reparto di malattie del sangue dell’ospedale Umberto I di Roma dove era ricoverata, ma anche che prima di morire ha voluto cambiare il suo testamento. «Da poco era nata una bimba, figlia di mia nipote, e lei se n’era innamorata. Sofia Nicla, detta Pupazza. Nei suoi ultimi giorni, le uniche chat che Anna guardava erano quelle con le foto di Pupazza. Le ha lasciato la casa al mare, amatissima, di Porto Santo Stefano. Il testamento, invece, lo aveva fatto dopo aver saputo della malattia, lasciando il ricavato della vendita dei suoi gioielli alla Fondazione Veronesi e alla Fil, la Fondazione italiana linfomi» ha raccontato infatti con grande orgoglio Marco, sapendo quanto Anna tenesse a quei gioielli, acquistati uno ad uno negli anni.

anna kanakis e il marito
Fonte: IPA
Anna Kanakis e il marito Marco Merati Foscarini

Anna Kanakis, da Miss Italia al cinema e scrittrice di successo

Non tutti sanno che Anna Kanakis non era solo un’ottima attrice, ma anche una donna poliedrica e dai mille talenti. Era il 1977 quando partecipò a Miss Italia riuscendo a raggiungere il gradino più alto del podio e facendosi notare con la sua bellezza fuori dal comune a soli 15 anni. Ma da quel concorso Anna ne aveva fatta tanta di strada e, dopo essere approdata alle prime esperienze cinematografiche negli anni ’80, era diventata un’attrice stimata e ricercata, lavorando al fianco di grandi attori e registi.

Era stato il suo conterraneo Giuseppe Tornatore a convincerla a partecipare al suo primo provino, per il film ’O re di Luigi Magni: ad Anna era stato dato il ruolo della brigantessa e il film vinse un Nastro d’Argento e due David di Donatello.

Eppure non si era fermata qui e, nel 2010, Anna Kanakis aveva esordito anche come scrittrice, pubblicando ben tre libri di successo di cui l’ultimo “Non giudicarmi” era uscito proprio un anno prima della morte, nel 2022. Dunque cinema, tv, scrittura e persino politica, dove aveva ricoperto il ruolo di responsabile Cultura e Spettacolo dell’Udr di Francesco Cossiga.

Una donna dai mille volti che, anche alla fine, ha saputo stupire tutti, ancora una volta, con la sua forza e la sua generosità.