Addio a Sebastiano Lo Monaco, morto a 65 anni. Aveva recitato in Don Matteo

Sebastiano Lo Monaco, volto noto del teatro e della televisione, si è spento a 65 anni dopo lunga malattia

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Martina Dessì

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Mondo del teatro in lutto per la prematura morte di Sebastiano Lo Monaco, attore di tv e di teatro e che, per molti anni, è stato il direttore del teatro Pirandello di Agrigento e del Vittorio Emanuele di Messina. Aveva 65 anni ed è stato uno dei massimi conoscitori delle opere di Pirandello.

Chi era Sebastiano Lo Monaco

Nato a Floridia, in provincia di Siracusa, il 18 settembre 1958, si avvicina al mondo della recitazione fin da giovanissimo e consegue il Diploma all’Accademia d’arte drammatica. Da qui, le collaborazioni con Enrico Maria Salerno, Salvo Randone e Adriana Asti, Annamaria Guarnieri, Giustino Durano e Massimiliano Vado, solo per citarne alcuni. Con la sua compagnia teatrale produce spettacoli dei quali è sempre protagonista e scrittura attrici del calibro di Paola Borboni e Alida Valli, oltre ai registi Giuseppe Patroni Griffi, Roberto Guicciardini e Mauro Bolognini.

Per il teatro, interpreta Enrico IV, Così è (se vi pare), Questa sera si recita a soggetto, Sei personaggi in cerca d’autore e altre opere di Pirandello, poi Otello di William Shakespeare, Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller,  Non è vero… ma ci credo di Peppino De Filippo.

Alla sua attività teatrale, Lo Monaco affianca la recitazione cinematografica e quella televisiva, prendendo parte ad alcune serie televisive di successo. È stato nel cast de I Vicerè di Roberto Faenza in Baarìa di Giuseppe Tornatore, La vita è una cosa meravigliosa di Carlo Vanzina. Per la televisione, ha partecipato all’episodio La giostra degli scambi de Il Commissario Montalbano, alla miniserie Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo e Il delitto di via Poma, sempre sotto la direzione di Faenza, in La piovra 8, Don Matteo, L’onore e il rispetto.

I messaggi d’addio

Tantissimi i messaggi d’addio passati in Rete per ricordare Sebastiano Lo Monaco, un artista amatissimo ma anche un uomo capace di attirare amore verso di sé. Scrive il regista Davide Livermore: “Oh Sebastiano, vola leggero. Ci lascia un grande attore, Sebastiano Lo Monaco”. Gli fa eco il Teatro Nazionale di Genova, che lo aspettava sul palco per gli appuntamenti stagionali in corso: “Lo abbiamo applaudito tante volte nelle sue brillanti interpretazioni di Pirandello e dei classici greci. In questa stagione aspettavamo il suo ritorno come Odisseo, ma il suo viaggio purtroppo è terminato prima. Salutiamo con commozione Sebastiano Lo Monaco”.

Pietro Grasso, ex Presidente del Senato e Procuratore nazionale antimafia e di Palermo nonché presidente della fondazione Scintille di Futuro, ha voluto ricordarlo così: “Un po’ di anni fa mi chiese di portare sul palco un monologo tratto da un mio libro, ero perplesso ma mi sono fidato del suo intuito e ha funzionato. Per non morire di mafia l’ha interpretato centinaia di volte in teatri e scuole. Da quel momento scherzavamo spesso su come fosse diventato il mio ‘doppio’: Piero, se non hai voglia di andare da qualche parte, manda me. Tanto ormai racconto i tuoi aneddoti meglio di come fai tu. Stamattina ci ha lasciato. È stato un grande attore, lo ricorderò sempre anche come un grande amico”. Sebastiano Lo Monaco è morto il 16 dicembre dopo lunga malattia. Aveva 65 anni ed è stato sconfitto da un tumore.