Cresciuta dalla nonna materna, ha studiato all’Accademia d’Arte Drammatica. Tra il 1929 e il 1932 Anna Magnani ha lavorato nella compagnia teatrale diretta da Dario Niccodemi, diventando ben presto uno dei nomi più richiesti del teatro leggero italiano. Ha recitato con personaggi del calibro di Vittorio De Sica e Totò, fino a che nel 1945 si è rivelata al grande pubblico nel film neorealista Roma città aperta di Roberto Rossellini. Negli anni è stata diretta dai più grandi registi dell’epoca: Luchino Visconti in Bellissima, Mario Monicelli in Risate di gioia, Pier Paolo Pasolini in Mamma Roma e Federico Fellini in Roma, pellicola che ha chiuso la sua carriera.
Anna Magnani
Anna Magnani è stata una famosa attrice italiana, tra le più grandi che il nostro cinema abbia mai conosciuto.
BIOGRAFIA
Anna Magnani nasce a Roma il 7 marzo 1908 nei pressi di Porta Pia. Sua madre, Marina Magnani, è una sarta di Fano e dopo averla data alla luce la affida alle cure della nonna materna Giovanna Casadio. Anna non conosce mai il padre naturale ma da grande effettuando ricerche sull'identità del genitore scopre le sue origini calabresi e il suo vero cognome, Del Duce.
La nonna fa studiare la nipote in un collegio di suore francesi, dove però Anna rimane solo pochi mesi. Studia il pianoforte e si iscrive al Liceo Musicale Santa Cecilia. Nel frattempo va ad Alessandria d'Egitto dove la madre si trasferisce dopo averla abbandonata, ma la ragazza torna molto delusa da quell'esperienza perché tra di loro non si crea il rapporto affettuoso desiderato. Una volta rientrata a Roma abbandona la musica e si indirizza verso la recitazione.
CARRIERA
- Nel 1928 Anna Magnani appare brevemente nel film Scampolo di Augusto Genina, ma la sua vera attività cinematografica prende il via con la pellicola La cieca di Sorrento che arriva nel 1934 dopo 5 anni di intensa attività teatrale.
- Il decennio successivo la vede recitare nel 1941 in Teresa Venerdì di Vittorio De Sica e in Campo de’ Fiori con Aldo Fabrizi, mentre il 1945 è l’anno di Roma città aperta, capolavoro di Roberto Rossellini e manifesto del neorealismo. L'attrice diventa popolare e viene premiata in tutto il mondo. Non solo: la sequenza della sua morte per mano dei tedeschi è ancora oggi una delle più famose di tutto il cinema italiano.
- Per Rossellini la Magnani recita anche in L’amore, opera in due episodi. Di quegli anni è anche il successo de L’onorevole Angelina di Luigi Zampa (1947).
- Nel 1951 Anna Magnani lavora con Luchino Visconti per il film Bellissima.
- È il 1953 quando l'attrice è impegnata ne La carrozza d’oro di Jean Renoir.
- La rosa tatuata, del 1955, le consente di vincere il Premio Oscar come miglior attrice protagonista.
- Nel 1958 ottiene grandi consensi per l’interpretazione nella pellicola Nella città l’inferno, ambientata in un carcere femminile, mentre è del 1960 il suo ultimo film statunitense: Pelle di serpente di Sidney Lumet, accanto a Marlon Brando.
- Il 1960 la vede con Totò per Risate di gioia di Monicelli.
- Anna Magnani nel 1962 è una prostituta decisa a cambiare vita nel film Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini.
- È il 1972 quando chiude la propria carriera con un cameo in Roma di Federico Fellini.
VITA PRIVATA
Il 3 ottobre 1935 Anna Magnani sposò il regista Goffredo Alessandrini dal quale si separò nel 1940. Una storia molto turbolente, che finì con la relazione dell'attrice con il collega Massimo Serato. Dall'unione con quest'ultimo Anna ebbe un figlio, Luca, che il padre non riconobbe. A farsene carico fu invece Alessandrini, dal quale l'attrice divorziò solo nel 1972 benché non stessero più insieme da tempo. Tra le altre storie d'amore di Anna Magnani ricordiamo quelle con Roberto Rossellini, Gabriele Tinti e Anthony Franciosa.
Anna Magnani si spense nella clinica Mater Dei di Roma il 26 settembre 1973, a 65 anni, a causa di un tumore al pancreas, assistita dal figlio Luca e da Roberto Rossellini, al quale si era riavvicinata.
FILMOGRAFIA
- 1928 – Scampolo
- 1934 – La cieca di Sorrento
- 1934 – Tempo massimo
- 1935 – Quei due
- 1936 – Cavalleria
- 1936 – 30 secondi d'amore
- 1938 – La principessa Tarakanova
- 1940 – Una lampada alla finestra
- 1941 – La fuggitiva
- 1941 – Teresa Venerdì
- 1942 – Finalmente soli
- 1942 – La fortuna viene dal cielo
- 1943 – L'avventura di Annabella
- 1943 – La vita è bella
- 1943 – Campo de' fiori
- 1943 – L'ultima carrozzella
- 1944 – Il fiore sotto gli occhi
- 1945 – Quartetto pazzo
- 1945 – Roma città aperta
- 1945 – Abbasso la miseria!
- 1946 – Un uomo ritorna
- 1946 – Il bandito
- 1946 – Avanti a lui tremava tutta Roma
- 1946 – Abbasso la ricchezza!
- 1946 – Lo sconosciuto di San Marino
- 1947 – L'onorevole Angelina
- 1948 – Assunta Spina
- 1948 – L'amore
- 1948 – Molti sogni per le strade
- 1950 – Vulcano
- 1951 – Bellissima
- 1952 – Camicie rosse
- 1952 – La carrozza d'oro
- 1953 – Siamo donne
- 1955 – Carosello del varietà
- 1955 – La rosa tatuata
- 1956 – Suor Letizia - Il più grande amore
- 1957 – Selvaggio è il vento
- 1959 – Nella città l'inferno
- 1960 – Pelle di serpente
- 1960 – Risate di gioia
- 1962 – Mamma Roma
- 1963 – La pila della Peppa
- 1971 – Tre donne
- 1972 – Roma
- 1972 – Correva l'anno di grazia 1870
PREMI E RICONOSCIMENTI
- 1946 – Nastro d’argento Migliore attrice non protagonista per Roma città aperta
- 1946 – National Board of Review Awards Migliore attrice protagonista per Roma città aperta
- 1947 – Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica: Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile per L’onorevole Angelina
- 1949 – Nastro d’argento Migliore attrice protagonista per L’amore
- 1952 – Nastro d’argento Migliore attrice protagonista per Bellissima
- 1956 – Premio Oscar Migliore attrice protagonista per La rosa tatuata
- 1956 – Golden Globe Migliore attrice in un film drammatico per La rosa tatuata
- 1958 – Festival di Berlino Orso d’argento per Selvaggio è il vento
FAQ e Curiosità su Anna Magnani
Chi sono gli eredi di Anna Magnani?
Anna Magnani ha avuto un figlio, Luca, nato nel 1942 dalla relazione con l’attore Massimo Serato, che l’ha abbandonata appena scoperta la gravidanza. Per questo motivo Luca porta il cognome materno.
Come è morta Anna Magnani?
Anna Magnani è morta nella clinica Mater Dei di Roma il 26 settembre 1973, a 65 anni, a causa di un tumore al pancreas.
Quali sono le frasi più famose di Anna Magnani?
Tra le frasi più famose di Anna Magnani ricordiamo: “Non togliermi neppure una ruga. Le ho pagate tutte care”, “Non ho ancora imparato a farmi scivolare tutto addosso, ma meglio ruvida che viscida”, “I poracci non so quelli che non c’hanno niente dentro al portafoglio. I poracci so quelli che non c’hanno niente dentro l’anima”.
Qual è stata l'ultima battuta cinematografica di Anna Magnani?
Nel 1972 Anna Magnani ha fatto un cameo nel film di Federico Fellini, Roma, con cui ha chiuso la sua carriera. La sua battuta finale, recitata in romanesco, è stata: “No, nun me fido. Ciao. Buonanotte!”.
Per quale film Anna Magnani ha vinto l'Oscar?
Anna Magnani ha vinto l’Oscar come migliore attrice protagonista nel 1956 per la sua interpretazione ne La rosa tatuata di Daniel Mann.
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