Verissimo, Noemi e la voglia di essere felice: “Ho scacciato via le tenebre”

Noemi ha raccontato nel salotto di "Verissimo" la sua importante crescita personale, fatta di cadute e risalite

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Una puntata, quella di Verissimo, ricca di emozioni: Silvia Toffanin ha ospitato nel suo salotto Noemi, reduce dall’esperienza trascinante del Festival di Sanremo. La cantante ha parlato del suo grande cambiamento, che l’ha portata a essere finalmente felice: un percorso lungo e a tratti doloroso, ma che ha portato luce nella sua vita e in quella delle persone che ama.

Noemi, l’esperienza del Festival di Sanremo

Noemi, reduce dalla 72esima edizione del Festival di Sanremo, ha parlato della sua recente esperienza ma soprattutto dei cambiamenti importanti che hanno portato a una nuova visione della sua esistenza. Per la cantante sono stati anni intensissimi: il suo è stato un percorso di crescita profonda, che l’ha portata a smantellare tante parti della sua vita per ricostruirla da capo.

Noemi è tornata per la settima volta su quel palco che le aveva provocato quegli attacchi di panico che l’avrebbero accompagnata per anni: “Per salire sul palco dell’Ariston ci vuole un po’ di coraggio, quest’anno c’era il pubblico e me la sono goduta. Salirci mi è sembrato un sogno, e sono contenta che si sia percepito il mio cambiamento”.

Noemi, il cammino di trasformazione

La cantante non ha mai nascosto di aver intrapreso un cammino di grande trasformazione, che le ha regalato nuove consapevolezze: “Mi sono lasciata indietro tante cose di me, tanti modi di pensare di me, che sono fatta in un certo modo e non posso cambiare, perché invece si può cambiare: si possono limare gli angoli, non si cambia l’essenza ma quei procedimenti mentali che ci mandano fuori strada e ci allontanano da noi e dalle persone che amiamo”.

Non è un cammino che si può affrontare sempre da soli: c’è bisogno di qualcuno che guardi da lontano e faccia comprendere gli errori che si commettono strada facendo. In questo è stato fondamentale Gabriele Greco, suo marito, che non l’ha mai lasciata sola: “Lui mi ha aiutato a lasciare andare certi pensieri negativi, certe prese di posizione molto dure che a volte sono state degli ostacoli. Lui non si è mai stancato, è sempre stato molto paziente”, ha raccontato.

Il pezzo che ha portato a Sanremo, Ti amo ma non lo so dire, è autobiografico e con questo la cantante ha voluto esprimere anche le emozioni che il rinnovamento ha portato nella sua vita: “Quando cerchi di cambiare non tutti capiscono, allora certi rapporti importanti e profondi subiscono una battuta d’arresto. Il Ti amo ma non lo so dire racconta proprio questo: la mancanza di capacità di riuscire a riacchiappare qualcuno di importante”.

Noemi, il rapporto con il marito

La cantante ha imparato a sue spese che la vita è piena di novità, e che non tutte le esperienze sono sempre positive: c’è sempre tanto da imparare anche dai fallimenti. Per questo ha voluto prendere in mano la sua vita e ricostruirla quasi da zero: “Ho voluto ripartire da capo, andare verso quello che poteva essere un percorso luminoso per me e le persone che mi amano. Finalmente le tenebre le ho scacciate”.

A sorprendere Noemi una romanticissima lettera del marito, che ha preso vita grazie alla voce di Silvia Toffanin: le sue parole hanno fatto comprendere quanto questi anni di crisi siano stati complicati per lei, che non sempre è stato facile starle accanto. “Lui è stato coraggioso: finché va tutto bene è facile stare vicino alla persona che ami, spero di fare lo stesso se dovesse avere lui le stesse difficoltà”.