Torsione dello stomaco nel cane: un’emergenza da non sottovalutare

La torsione dello stomaco è una condizione medica grave che richiede un intervento tempestivo: ecco cosa devi sapere per aiutare il tuo amico a quattro zampe.

Foto di Francesco Livini

Francesco Livini

Medico veterinario

Medico veterinario specializzato in sanità animale, esperto nella cura, diagnosi e trattamento delle malattie con uno spiccato interesse per l'ortopedia. Dirigente medico veterinario nelle Marche da oltre 6 anni, per DiLei scrive nella sezione Pets.

Quando si parla di torsione dello stomaco nel cane, i proprietari ben informati si allarmano immediatamente. Si tratta, infatti, di una patologia che necessita di un intervento tempestivo perché ritenuta una vera e propria emergenza medica. I reali motivi per cui si verifica la torsione non sono ancora del tutto noti, ma in questo articolo, scopriremo insieme di cosa si tratta, quali sono i sintomi principali e i trattamenti disponibili attualmente.

Cos’è la torsione dello stomaco nel cane?

Questa patologia, nota anche come GDV o torsione gastrica, si riferisce alla distensione e alla torsione dello stomaco su sé stesso, che esegue una rotazione da 180° a 360°, a seguito di un’eccessiva dilatazione, per opera di gas, liquidi o cibi ingeriti.

Quali conseguenze comporta

Se non risolta in breve tempo può portare a conseguenze gravissime, per questo la tempestività di intervento è di fondamentale importanza. In particolare, la torsione fa sì che lo stomaco dilatato vada a comprimere i grandi vasi sanguigni, ostacolando il flusso diretto verso gli organi interni, incluso lo stomaco stesso e la milza, che rischiano così una grave necrosi. Questa situazione può causare anche problemi di respirazione, per via del gonfiore diffuso che limita l’espansione toracica.

Come riconoscere i sintomi

Riconoscere i segnali della torsione dello stomaco nel cane è essenziale per intervenire prima possibile e cercare l’aiuto di un veterinario. Ecco i sintomi che ti devono allarmare:

  • Gonfiore intestinale: una delle manifestazioni più frequenti ed evidenti è il gonfiore addominale. Se noti che l’addome del tuo piccolo amico è notevolmente teso e ha un aspetto diverso dal solito è bene richiedere, prima possibile, un parere medico.
  • Ansia: un cane alle prese con un episodio di torsione dello stomaco può mostrarsi in preda all’ansia e all’agitazione.
  • Problemi di respirazione: come abbiamo accennato sopra, lo stomaco dilatato tende a comprimere il diaframma, impedendo al cucciolo di respirare in maniera corretta. Il tuo cane, dunque, potrebbe ansimare in modo irregolare o affannarsi.
  • Bava: la presenza di bava eccessiva, spesso schiumosa, potrebbe essere un segnale di torsione gastrica. La stimolazione del sistema nervoso autonomo, infatti, fa sì che aumenti la salivazione al fine di lubrificare e proteggere il tratto digestivo.
  • Letargia: un cane con una torsione dello stomaco può diventare improvvisamente debole e letargico o, addirittura, incapace di alzarsi.
  • Dolore intorno allo stomaco: segni di dolore o disagio all’altezza dell’addome rappresentano un importante campanello d’allarme. Provando a manipolare questa zona, noterai che il cane si agita e – con molte probabilità – ringhia.

Tieni presente che la torsione dello stomaco può evolversi e degenerare rapidamente.

Cosa fare in caso di sospetta GDV

In primo luogo, contatta immediatamente il tuo veterinario o una clinica veterinaria di emergenza. La GDV, come abbiamo visto, è una condizione critica che richiede un intervento urgente.

Nel frattempo, evita di somministrare cibo o acqua al tuo cane, poiché ciò potrebbe peggiorare la situazione. Mantienilo calmo e immobile per quanto possibile, non tentare di trattare la condizione da solo, in quanto – con grande probabilità – potrebbe essere necessaria la chirurgia per ripristinare la normale posizione dello stomaco.

Preparati a fornire al veterinario informazioni dettagliate sui sintomi del tuo cane, sulla sua storia medica e sulla razza: queste informazioni saranno cruciali per la diagnosi e il trattamento. Inoltre, segui le istruzioni del medico con attenzione e cerca di mantenere la calma per il benessere del piccolo paziente: la prontezza nell’azione e l’assistenza professionale saranno essenziali per aumentare le sue possibilità di recupero.

Trattamento della torsione gastrica

Una volta diagnosticata la torsione dello stomaco, il veterinario si occupa in primis di decomprimere parzialmente l’organo per riportare il cagnolino a una situazione di stabilità. Per fare questo, può stimolare l’espulsione del gas e dei liquidi in eccesso, occupandosi parallelamente di tenere sotto controllo la funzionalità respiratoria del paziente. Queste procedure sono indispensabili per preparare il piccolo all’intervento chirurgico.

La chirurgia è il passo successivo nel trattamento. Durante l’operazione, il medico riposizionerà lo stomaco correttamente, fissandolo alla parete addominale per scongiurare ricadute. Tale procedimento è conosciuto come “gastropessi” o “gastropessi profilattica”.

La convalescenza dopo un intervento chirurgico del genere è un periodo cruciale per il recupero del tuo piccolo e richiederà un’attenzione particolare.
Con grande probabilità, dopo l’operazione, il cane rimarrà ricoverato per qualche giorno, in base alla gravità del caso e alla sua risposta fisica. La sua alimentazione riprenderà gradualmente, a partire da cibi facilmente digeribili e in piccole porzioni. Sarà, inoltre, essenziale seguire le istruzioni del veterinario per la cura delle ferite e la somministrazione di farmaci antibiotici e antidolorifici.

Una volta tornato a casa, il cane dovrà essere tenuto a riposo, evitando attività fisiche intense, come correre o saltare, così da permettergli una guarigione adeguata.
Saranno, infine, necessarie visite di follow-up regolari con il veterinario per verificare il progresso del recupero e apportare eventuali modifiche al piano di trattamento.

Le possibili cause 

Sebbene la causa esatta della torsione dello stomaco sia ancora sconosciuta, sono stati individuati diversi fattori che ne aumentano il rischio: vediamo i più importanti.

  • Ingestione di ossa o corpi estranei: quando un cane ingerisce cibo o oggetti di grandi dimensioni, c’è il concreto rischio che questi possano bloccare il flusso di cibo, liquidi e gas nello stomaco, creando una situazione favorevole alla torsione.
  • Consumo eccessivo di cibo o acqua: mangiare una quantità eccessiva di cibo o bere troppa acqua in una sola volta può sovraccaricare lo stomaco e aumentare la pressione al suo interno, predisponendo il cane alla torsione. Questa eventualità può verificarsi anche se il piccolo mangia troppo rapidamente.
  • Esercizio vigoroso dopo aver mangiato: l’attività fisica intensa subito dopo il pasto può aumentare la possibilità di torsione, poiché lo stomaco è ancora pieno e può muoversi in modo instabile.
  • Predisposizioni genetiche: alcune razze di cani sembrano essere più suscettibili alla GDV a causa di fattori genetici. Esploreremo meglio questo tema nel prossimo paragrafo.

Le razze più a rischio

Qualsiasi cane può sviluppare una torsione dello stomaco ma in alcune razze l’incidenza è maggiore rispetto ad altre. Esemplari di grossa taglia con petto stretto e profondo come Alano, Pastore, Weimeraner, Doberman, Corso, Rottweiler, Boxer e Golden Retriever, hanno maggiori probabilità di sviluppare la torsione gastrica.

Nonostante sia più comune nelle razze di taglia grande e gigante, la GDV può colpire occasionalmente anche cani di piccola taglia, sebbene in modo molto raro. Pertanto, è importante che i proprietari di cani di qualsiasi dimensione siano consapevoli dei sintomi e delle misure preventive per garantire la salute dei loro amici a quattro zampe.

È interessante notare che i cani maschi hanno il doppio delle probabilità di sviluppare dilatazione gastrica rispetto alle femmine. Così come i cani di età superiore ai sette anni hanno più del doppio delle probabilità rispetto a quelli di età compresa tra due e quattro anni.

Si può prevenire la torsione gastrica?

Tra le strategie che puoi adottare per cercare di limitare i rischi, ti suggeriamo di suddividere i pasti in piccole porzioni durante il giorno, anziché somministrare una grande quantità di cibo in un’unica volta. Puoi considerare l’uso di ciotole progettate per rallentare il consumo della pappa, con ostacoli o forme che incoraggiano il cane a mangiare più lentamente.

Limita, inoltre, l’accesso all’acqua, specialmente se il tuo fedele amico ha appena finito di mangiare.

Anche pianificare le sessioni di gioco ed esercizio in momenti diversi della giornata, lontano dai pasti, è un ottimo escamotage.

Se il tuo cane ama masticare ossa, monitora attentamente questa abitudine, poiché queste presentano il rischio di frammenti che potrebbero, con grande probabilità, ostacolare il tratto digestivo.

In definitiva, la torsione dello stomaco nei cani è una condizione grave e potenzialmente letale, ma la prevenzione gioca un ruolo fondamentale nel mantenere la salute del tuo animale domestico. Seguendo le precauzioni suggerite e monitorando il suo comportamento alimentare e fisico del tuo cane, potrai contribuire a ridurre in modo significativo il rischio di torsione gastrica, garantendo una vita più lunga e sana al tuo fedele amico a quattro zampe.