Ci sono razze che, oggettivamente, presentano delle stazze notevoli e che sono caratterizzate da una grande prestanza fisica. I cani più forti del mondo possono fare paura, ma è importante fare una precisazione: non esistono esemplari cattivi. Al massimo ci sono proprietari e allevatori che li addestrano in modo tale da fargli avere paura e sentire l’esigenza di dovere attaccare per difendersi.
Detto questo, chi adotta un cane appartenente a una di queste razze non può essere inesperto. Si tratta pur sempre di animali dalla forte componente istintiva, che necessitano di un’educazione mirata e di qualcuno di autorevole che abbia voce in capitolo, che venga ascoltato all’istante quando dà un comando. Per il resto, contrariamente a quanto si possa immaginare, la maggior parte dei cani di questa lista hanno un cuore davvero tenero.
Indice
Dogo Argentino
Fra i cani più forti del mondo, il Dogo Argentino è non una razza adatta a tutti. Ha un temperamento e una fisicità che devono essere tenuti a bada con maestria e competenza. Il suo punto debole, se così lo si vuol chiamare, è che è molto territoriale e diffida dagli estranei. Chi entra in una casa in cui abita un esemplare di questo tipo, quindi, deve sapere che ogni mossa azzardata potrebbe essere vista come un’invasione di campo. Ed ecco che scatterebbe lo spirito protettivo tipico di questo cane.
Per limitare al minimo ogni imprevisto, è meglio gestire con cura la fase di socializzazione, sin dalle prime settimane di vita. In questo modo impara a interagire con altre persone o altri animali senza farsi sopraffare dalla voglia di salvare il mondo o, perlomeno, quello che lui ritiene il suo tesoro più prezioso: la sua famiglia. In questo periodo, il padrone diventa un punto di riferimento.
Kangal
Il Kangal, o Cane pastore dell’Anatolia, è anche fra i cani più alti al mondo, ha un cranio importante e un pelo corto che ne migliora l’agilità. Ha una corporatura robusta e muscolosa, che può arrivare a persare fino a 65 chili. Originario della Turchia, nasce come cane da protezione per il bestiame che rischia di essere attaccato da predatori esterni e, quindi, vive prevalentemente nelle fattorie.
Nonostante non sia cattivo, necessita di essere seguito da un proprietario esperto e in grado di gestirne la forza in caso di bisogno. Dopodiché i suoi occhioni dolci e desiderosi di affetto, parlano nonostante il gap comunicativo dovuto al fatto che cani e umani parlino due lingue completamente diverse. Fedeli e affettuosi, insegnano il concetto di amore incondizionato e di gratitudine.
Pitbull
Fra i cani considerati più pericolosi al mondo, erroneamente. Questa razza presenta una fisicità che può ingannare. Sicuramente possiede un carattere testardo e temerario, ma è anche molto leale e fedele nei confronti di chi gli dimostra di non essere una minaccia. Ha bisogno di qualcuno che sappia quali sono le sue esigenze, come prendersene cura e gestirlo al meglio.
In passato ci sono stati diversi dibattiti circa la pericolosità di questo cane e sono state varie le normative entrate in vigore per regolamentarne il possesso. C’è chi pensa che sia un animale per natura aggressivo e chi, invece (per fortuna è la maggioranza), attribuisce eventuali problemi all’incompetenza dell’uomo, ad addestramenti scellerati e traumatici, che trasformano gli esemplari in macchine progettate per difendersi continuamente dalle minacce, indipendentemente dal fatto che queste siano reali o meno.
Tobet
Fra i cani più forti al mondo si trova un molosso proveniente dal Kazakistan. Si tratta di una razza che nasce per proteggere le greggi da eventuali predatori, pronta a tutto per salvaguardare l’incolumità di chi le è stato detto essere importante. Questa caratteristica è rimasta invariata nel tempo, infatti il Tobet è estremamente territoriale. La sua forza è tale da poter affrontare un lupo, non a caso in Russia ha il soprannome di Volkodav, che vuol dire “domatore di lupi”.
È un’ottima guida per le pecore, i bovini e i cavalli. Inoltre è molto abile nella caccia al cinghiale, con il ruolo di cane da presa. Questa razza, durante il periodo sovietico, è stata trasferita in Russia per dare origine al CAO, o Pastore dell’Asia Centrale. L’incrocio ha visto impiegare anche l’Alabai del Turkmenistan e altre razze delle zone limitrofe.
Rottweiler
Questa è un’altra razza che in passato è stata vittima di pregiudizi e luoghi comuni. In realtà, però, siamo di fronte a un animale equilibrato e molto coraggioso, che diventa protettivo e si mette sulla difensiva quando sente che c’è una minaccia in avvicinamento.
Non a caso, è un ottimo cane da guardia e difesa personale che deve seguire un addestramento mirato per imparare a dosare bene le proprie potenzialità e a trovare un equilibrio affinché, mosso da buone intenzioni, non aggredisca chi non se lo merita. Se la fase di socializzazione va come deve e ha a disposizione un giardino nel quale muoversi e incanalare correttamente le proprie energie, se chi interagisce con lui lo tratta con rispetto e non lo provoca in maniera incosciente, non ci sono pericoli di sorta.

Pastore del Caucaso
Il Pastore del Caucaso è un cane di taglia grande. Ecco perché necessita di un proprietario che non sia alle prime armi e che sappia gestirlo sia dentro che fuori casa. Inoltre, al di là della stazza e della muscolatura bene impostate, è un esemplare che dal nono al quattordicesimo mese di vita subisce un profondo cambiamento caratteriale: da goffo e vivace diventa estremamente protettivo.
Niente paura, però: solo molta attenzione e prudenza. Perché, soltanto quando necessario, e non in altri casi, scatta per difendere chi considera famiglia e pensa sia in pericolo. In tutte le altre situazioni dimostra un certo equilibrio e un temperamento leale e amabile.
Mastino tibetano
Fra i cani più forti al mondo, è un cane da guardia molto intelligente, autonomo nelle valutazioni e indipendente. A maggior ragione necessita di un padrone che abbia autorevolezza e che lo controlli in presenza di estranei. Affettuoso e leale verso chi ama, è tuttavia diffidente nei confronti di chi non conosce.
Considerato un molossoide da montagna, simile al Pastore Tibetano e al Leonberger – che è anche fra i cani più alti al mondo – è un ottimo deterrente per eventuali malintenzionati che pensano di poter infrangere eventuali proprietà private. La diffidenza è una caratteristica che emerge anche in presenza di altri animali. ecco allora che la socializzazione deve essere mirata affinché non sia una minaccia a meno che non sia necessario.
Fonti bibliografiche