Scopriamo i pesci Guppy: dal mare dei Caraibi al cuore del tuo acquario

Tutto su come accogliere e curare i vivaci Guppy, pesci tropicali perfetti per ogni acquario.

Foto di Francesco Livini

Francesco Livini

Medico veterinario

Medico veterinario specializzato in sanità animale, esperto nella cura, diagnosi e trattamento delle malattie con uno spiccato interesse per l'ortopedia. Dirigente medico veterinario nelle Marche da oltre 6 anni, per DiLei scrive nella sezione Pets.

Il Guppy è un adorabile pesce tropicale, divenuto nel tempo una vera e propria icona tra gli appassionati di acquariofilia. La sua popolarità è dovuta alla spiccata vivacità e alla bellezza estetica che lo caratterizzano, qualità rese ancora più interessanti dalla propensione all’adattamento nell’ambiente domestico.

In questo articolo, scopriremo il mondo dei Guppy e tutto ciò che c’è da sapere per accoglierli in famiglia con successo.

Storia e origini del pesce Guppy

Il pesce Guppy venne avvistato per la prima volta nell’800, tra le acque cristalline dei Caraibi. Fu allora che venne classificato ufficialmente e inserito nella famiglia delle Poeciliidae, dando poi vita a diverse linee di allevamento.

L’habitat naturale dei Guppy spazia dall’Amazzonia settentrionale al Sudamerica nordorientale, fino alle Piccole Antille. Questi pesci prosperano in quasi tutte le acque, comprese quelle salmastre alla foce dei fiumi. Evitano le profondità e prediligono invece i torrenti e le rive, dimostrando una notevole adattabilità ambientale e la capacità di resistere a temperature basse, fino a circa 12°C.

Caratteristiche distintive

Il Guppy, con la sua lunghezza compresa tra i 3 e i 5 cm, è una creatura affascinante capace di trasmettere vitalità e colore all’acquario casalingo. Di norma, le femmine superano le dimensioni dei maschi e mostrano una forma più arrotondata. Le pescioline, inoltre, si presentano con una livrea di colore bianco-argenteo, mentre i maschi sfoggiano colori sgargianti.

La morfologia distintiva dei Guppy si caratterizza per una pinna allungata e una pinna caudale che può assumere svariate forme: appuntita, a ventaglio o a pala, con una ricca varietà di sfumature. È proprio tale peculiarità che contribuisce a definire le diverse sottospecie di questi esemplari.

Il carattere dei Guppy, pacifici e socievoli pesciolini caraibici

I Guppy si contraddistinguono per la loro natura pacifica e socievole. Questi affascinanti pesci d’acqua dolce, infatti, amano la compagnia e prosperano in gruppi di almeno 5 esemplari. La loro attività incessante e il desiderio di nuotare in branco li rendono vivaci e affascinanti da osservare.

Inoltre, l’agevole convivenza con altre specie e la facilità con cui condividono il proprio spazio contribuiscono a mantenere un ambiente armonioso nell’acquario.

Pesce Guppy carattere

Cure e problemi frequenti

I Guppy, pur essendo pesci comuni e relativamente semplici da ospitare in acquario, possono essere soggetti ad alcune patologie tipiche. Vediamole insieme.

  • Malattia dei puntini bianchi (Ichthyophthirius multifiliis)

La presenza di puntini bianchi sulla pelle e sulle pinne, accompagnata da apatia e inappetenza, potrebbe segnalare l’insorgenza di tale patologia. Questa condizione è causata da un parassita protozoo e il trattamento prevede un aumento della temperatura dell’acqua, insieme all’utilizzo di specifici farmaci antiparassitari prescritti da un veterinario specializzato.

  • Malattia del Cotone (Flexibacter columnaris)

Se osservi strati bianchi e filamentosi sulla pelle, spesso accompagnati da apatia e inappetenza, potrebbe trattarsi della Malattia del Cotone, causata da un batterio. Il trattamento è del tutto simile alla precedente casistica.

  • Micosi

La comparsa di muffa bianca sul corpo e pinne deteriorate potrebbe indicare la presenza di funghi, noti come Saprolegnia. Il trattamento richiede l’uso di specifici farmaci antifungini.

  • Tetrahymena

Se i Guppy mostrano segni di dimagrimento, apatia, inappetenza o persino mortalità, potrebbero essere affetti da Tetrahymena, un parassita difficile da curare. La prevenzione, in questo caso più che mai, è fondamentale e coinvolge la pulizia dell’acqua in primis, insieme a una dieta di alta qualità.

La salute dei tuoi Guppy dipende da una diagnosi accurata e da un trattamento tempestivo. In caso di dubbi, è bene consultare un veterinario esperto in acquariofilia.

Quel che è certo è che, con cure attente e un’osservazione costante, i Guppy potranno godere di una vita lunga e sana.

L’alimentazione consigliata per i Guppy

Essendo pesci onnivori, i Guppy mostrano una notevole adattabilità alimentare sia in ambiente naturale che in un acquario domestico. La loro dieta varia dai piccoli organismi vivi alle alghe, con una predilezione per le piante e le radici. Per garantire a questi esemplari una nutrizione ottimale, è essenziale adottare un approccio bilanciato.

Sebbene le esche vive rappresentino la dieta più vicina a quella naturale, sono spesso costose e difficili da reperire. Dunque, in cattività, la scelta di un mangime in fiocchi rappresenta un buon compromesso, in grado di rispecchiare le preferenze alimentari di questi esemplari.

Tuttavia, alcuni proprietari di acquari optano per formulazioni granulari e una conseguente gestione più flessibile dell’alimentazione. Infatti, mentre i fiocchi si dissolvono in acqua entro 40 minuti, i granuli mantengono la loro stabilità per circa 4 ore.

Inoltre, è essenziale evitare l’eccesso di cibo nell’acquario, offrendo loro solo la quantità che possono consumare entro 5 minuti, in modo da mantenere un ambiente salubre.

Come accogliere un Guppy nel tuo acquario

Accogliere i Guppy nel tuo acquario richiede la cura di diversi dettagli per garantire il loro benessere. Innanzitutto, durante l’allestimento dell’habitat, un’attenzione particolare va dedicata alle piante acquatiche, fondamentali per stabilizzare l’ecosistema. Assicurati che ogni strato dell’acquario sia piantumato, creando un ambiente variegato. I Guppy amano particolarmente il sottobosco di vegetazione sul fondo, che utilizzano come rifugio notturno.

Le piante galleggianti sono gradite dai Guppy, in quanto possono fornire ulteriori nascondigli sulla superficie. Tuttavia, è importante evitare la proliferazione eccessiva di vegetali, poiché ciò potrebbe ostacolare la penetrazione della luce.

Uno strato di sabbia e ghiaia, sul fondale, creerà un ambiente ancor più accogliente. È bene considerare, inoltre, che la temperatura dell’acqua dovrebbe essere mantenuta tra i 22°C e i 25°C, date le loro origini tropicali.

Evita compagni di vasca troppo dinamici in quanto i Guppy, di indole tranquilla e pacifica, non li gradiscono.

Per l’allevamento, un acquario da 25 litri è sufficiente per una ventina di Guppy. Maggiori quantità di esemplari richiedono un ambiente più grande. Tieni presente che, in ambienti più grandi, i pesci si muovono maggiormente, sviluppando una muscolatura tonica e grande resistenza.

Nella composizione della popolazione, considera che i Guppy possono mangiare la loro prole, quindi è consigliabile fare in modo che ci siano più femmine che maschi, con un rapporto di 3:1 circa. All’età di circa 3 mesi, i Guppy diventano sessualmente maturi, ma l’allevamento richiede spazi più ampi.

Per introdurre nuovi pesci, considera l’uso di una vasca temporanea per la quarantena, riducendo il rischio di infezioni. Mantieni la vasca coperta per evitare salti indesiderati e assicurati che l’area di alimentazione sia sempre protetta.

Pesce Guppy acquario
Fonte: Envato Elements
Pesce Guppy acquario

Curiosità sui pesci Guppy

I Guppy sono disponibili sul mercato a un prezzo che varia tra 1,5 e 10 € per ogni esemplare. A seconda del fornitore a cui ti rivolgerai, potrai trovare diverse varianti.

Come abbiamo sottolineato nel corso di questa guida, grazie alla loro facile gestione e alla resistenza, possono essere allevati in acquario senza particolari difficoltà. Si adattano rapidamente al mangime e, essendo diurni, offrono uno spettacolo affascinante mentre nuotano nella vasca, mostrando la loro varietà di forme e colori. Osservare il loro comportamento è emozionante, specialmente per i bambini, che possono imparare molto sull’aspetto e il comportamento dei pesci.

Come abbiamo accennato, per garantirne il benessere, è consigliabile acquistarli in gruppo. Offrire un ambiente armonioso ai Guppy implica la scelta oculata dei loro compagni d’acquario. Tra le specie consigliate, il pesce Platy, vivace e dal carattere socievole, si presenta come un coinquilino ideale. Il pesce Pulitore, con la sua predisposizione a mantenere pulito l’acquario nutrendosi di alghe, si integra perfettamente nella popolazione. Il pesce Neon, grazie alla sua vivacità, contribuisce ad aggiungere dinamismo e vitalità al piccolo ecosistema. Le chiocciole d’acqua dolce, come il Planorbarius Corneus, svolgono – infine – un ruolo utile nel controllo della proliferazione della vegetazione senza creare conflitti con i Guppy. L’introduzione di una combinazione bilanciata di queste specie favorirà un ecosistema acquatico stabile e virtuoso dal punto di vista comportamentale.

In condizioni ottimali, all’interno di un acquario ben curato, un Guppy può vivere fino a 5 anni, superando di gran lunga la loro aspettativa di vita naturale di circa 2 anni. Per quanto riguarda la riproduzione, sono pesci ovovivipari come i Platy, caratterizzati dallo sviluppo degli embrioni all’interno del corpo della femmina.

I Guppy, in definitiva, non sono soltanto una scelta affascinante per gli appassionati di acquariofilia, ma rappresentano anche un’imponente icona di colore e vitalità. La loro storia, originaria delle acque cristalline dei Caraibi, si intreccia con un’affascinante evoluzione che li ha resi le creature adattabili e socievoli che conosciamo oggi.

Dalla loro natura pacifica, al comportamento positivo in gruppo, i Guppy sono capaci di infondere vivacità in ogni acquario.

Sia che tu sia un appassionato esperto o un principiante, accogliere questi esemplari nella tua famiglia ti consentirà di sperimentare la bellezza della vita subacquea in tutte le sue sfaccettature.

Informazioni Dettagli
Storia e Origini Originari dei Caraibi, i Guppy sono diffusi dall’Amazzonia al Sudamerica nordorientale.
Caratteristiche I maschi sono noti per i loro colori vivaci, mentre le femmine sono più grandi e meno colorate.
Comportamento Pacifci e sociali, i Guppy amano vivere in gruppi e sono compatibili con molte specie.
Problemi di Salute Suscettibili a Ichthyophthirius multifiliis, Flexibacter columnaris, micosi e Tetrahymena.
Alimentazione Onnivori, i Guppy si adattano bene a mangimi in fiocchi e granuli, preferendo piccoli pasti frequenti.
Allevamento Un acquario di 25 litri può ospitare una ventina di Guppy, con un rapporto di 3 femmine per ogni maschio.
Compagni di Vasca Compatibili con Platy, pesci Pulitore, Neon e chiocciole d’acqua dolce per un ecosistema equilibrato.
Longevità e Riproduzione Vivono fino a 5 anni in cattività e sono ovovivipari, con una gestazione che porta a frequenti nascite.