Movie look addicted: il tenniscore del film Challengers di Luca Guadagnino

Servizio perfetto, come il mix di sfide sportive, intrecci amorosi e moda sta gettando le basi della nuova ossessione fashion da indossare in primavera/estate.

Foto di Sara Iaccino

Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

Drama, amore e sport sono i tre ingredienti primari a condire di immenso hype questa – davvero interminabile, non c’è traccia di enfasi alcuna – attesa che ci divide dalla nuova, accattivante pellicola di Luca Guadagnino. Pare sia davvero ufficiale: Challengers uscirà finalmente nelle sale italiane in data 25 aprile, mentre nella giornata del 26 in quelle statunitensi, in seguito al cospicuo ritardo causato dal noto sciopero di attori e sceneggiatori hollywoodiani dello scorso anno. Il film non aveva potuto che catalizzare grandemente l’attenzione generale già a partire dal lontano marzo 2022 quando, iniziate le riprese, erano emersi nomi di attori a dir poco sulla cresta dell’onda. Il trio dei personaggi principali si compone infatti una caparbia Zendaya, star di Dune – Parte Due, divisa tra Josh O’Connor, celebre per God’s Own Country e The Crown e, ultimo ma non per importanza, Mike Fais (alias Riff in West Side Story).

La trama di Challengers ci accompagnerà in un avventuroso ed intrigante viaggio nello spietato mondo del tennis: al centro della vicenda un inaspettato triangolo amoroso ed una ingombrante e condivisa ambizione sportiva a far da sfondo ad una amicizia di vecchia data che si tramuterà col tempo in rivalità, fuori e dentro al campo. Successivamente alla direzione della controversa storia d’amore e cannibalismo raccontata da Bones and All con Timothée Chalamet, il regista italiano ha questa volta puntato sull’icona della Gen Z assegnando proprio a lei il complesso ruolo di una sportiva la quale, dopo un importante infortunio, si ritroverà costretta alla mansione di allenatrice. La giovane, però, non sarà mai realmente in grado di rinunciare fino in fondo al suo spirito di competizione ed alla fame di vittoria che l’ha sempre contraddistinta. Benché a proposito della storia non abbiamo intenzione di aggiungere ulteriori e potenzialmente pericolosi dettagli, abbiamo ugualmente tanto altro di cui parlare.

Sì, perché si dà il caso che tutta questa attenzione ad orbitare attorno al chiacchieratissimo film non abbia potuto che gettare delle solide basi utili a dar vita alla nuova ossessione di ogni fashion victim degna del nome che porta: il suo nome sarebbe tenniscore, e porterebbe in alto le tipiche mise sportive con la loro aria tutta essenzialità e sciccheria.

È tenniscore-mania: come vestirsi secondo la tendenza figlia di Challengers

Frutto non solo di una proficua collaborazione ma anche di una consolidata amicizia, i costumi di Challengers sono stati affidati da Luca Guadagnino all’influente Jonathan Anderson, una delle figure più gettonate tra i designer di successo negli ultimi anni già alla direzione dell’ omonimo brand e Loewe. La tendenza moda figlia dell’amore sconfinato per il mondo del tennis è, come prevedibile, contrassegnata dunque dai classici outfit sportivi strategicamente selezionati in total white, capi firmati Adidas e pratiche lingerie sfoggiati durante ma anche e soprattutto al di fuori dei vari match. Un match, questa volta, giocato tra moda e sport ma che li vede entrambi vincitori.

C’è chi colloca il tenniscore tra quella serie di estetiche andate recentemente virali sui social, ossia l’old Money ed il quiet Luxury, atte a ricalcare l’aura di benessere trasudata in linea di massima perlopiù da membri di famiglie aristocratiche: i capi prediletti trasmettono infatti grande eleganza – a tratti vagamente snob – a comporre l’abc di questa contagiosa moda.

Se non è affatto una novità come negli anni si siano viste polo, gonnelline plissettate e calzini in spugna, in quanto tratti distintivi e caratterizzanti dell’amata disciplina, divenire fugaci trend stagionali ora questa sembra essere una moda tornata per affermarsi. La combo visiera e calzettoni, completata puntualmente da sneaker e minigonne a pieghe o minidress, è adesso da considerarsi a tutti gli effetti un vero must per il guardaroba primaverile. E no, chiaramente l’ essere o meno un atleta non rappresenta in nessun modo una condizione necessaria ed obbligatoria al fine di vestire al meglio la tendenza. Il tenniscore sarà definitivamente la versione di athleisure 2.0 che ameremo per la bella stagione che sta per aprirsi.

Secondo il sapiente gusto di Anderson la costruzione ricercata dei look da tennis esibiti dai protagonisti di Challengers è tutta giocata attorno ad una concezione mista tra tradizione ed innovazione: grandi borse porta racchette ed asciugamani spessi vengono dimenticati in favore di lussuosi capi sportivi strategicamente abbinati tra loro. Il guardaroba della protagonista femminile, poi, spazia come immaginabile da coord set scelti in tenui nuance pastello – accordate fedelmente ai colori moda di tendenza del panorama fashion per la primavera/estate 2024 – ad abiti più sofisticati che però mantengono l’impronta primaria, in qualche modo.

Lo stile tennis è già la tendenza più cool della primavera

Dalla pellicola alle vetrine dei negozi, come abbiamo potuto anticipatamente dedurre dalle recenti passerelle Miu Miu ed Hermés, il tenniscore si traduce nella vita reale sottoforma di completi in tuta, polo da preferire in colori sorbetto o naturali e tenui, cardigan con pattern classico a righe e piccoli bottoni, calze a vista, bermuda ma soprattutto gonne plissettate.

Grandissime protagoniste della stagione invernale su modelli in finta pelle o in spessi tessuti gessati, queste assumeranno presto sembianze primaverili nei materiali per accompagnarci durante il corso dell’intera bella stagione: la versione da avere assolutamente? Quella costituita dalla gonna bianca, da abbinare a semplici t-shirt o cardigan in filo leggeri in tonalità allegre.

Sebbene questa inarrestabile influenza esercitata dal tennis sulla moda attuale non sia atta a stravolgere, la sua presenza è comunque da considerarsi ben visibile ed in grado di fare la netta differenza, seppur in maniera totalmente discreta. È tutto un intreccio di bianchi, beige, verdi, colori desaturati e blu, visto su capi in fin dei conti basic che fanno proprie le linee pulite caratteristiche della concezione di fashion al momento in voga: la ricerca al minimalismo più sofisticato, infatti, è ancora una volta la chiave.

Quali capi rubare nell’armadio della mamma per vestire la tendenza tenniscore

L’ispirazione è sicuramente quella di un’estetica dal sapore vintage, che permette di attingere dunque dal guardaroba della mamma – o del papà – per scovare piccoli grandi tesori ed accaparrarseli: saranno da ricercare blazer leggeri, sciancrati ma anche dritti, cappellini con visiera logati, vecchie polo (a manica lunga o corta poco importa) rigate alla Jacquemus e tute in acetato.

Per quanto riguarda invece capi più accessibili e, con ogni probabilità, facili da reperire pressoché nell’armadio di chiunque via libera ai leggings, alle felpe monocolore ed ai cardigan in stile collegiale. Le minigonne dotate di piegoline e pinces, così come le gonne-pantalone, faranno da grandi protagoniste avvicinandosi più che mai ai modelli che si vedono in campo.