Roberto Cavalli, la rinascita di una leggenda del fashion

La collezione PE 2022 di Roberto Cavalli rilegge l'archivio storico della maison e aggiunge nuove espressioni all'animalier.

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Redazione

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A Palazzo Clerici sfila la prima collezione Roberto Cavalli disegnata da Fausto Puglisi.
Si riparte dall’archivio con le stupende stampe degli anni ‘70 della Maison Cavalli, per continuare a cercare ispirazione nella natura e arricchire di nuove espressioni i tessuti che nel tempo sono diventati il segno distintivo dello stile Cavalli.

Fonte: Roberto Cavalli
Texture e grafiche animalier

Il motivo wild tiger che tanto aveva stupito ormai vent’anni fa, viene riletto nella collezione Spring/Summer 2022 disegnata da Fausto Puglisi, direttore artistico della casa fiorentina dallo scorso anno.
Una giungla in cui spunta quasi sempre la testa di tigre, dal top alla gonna lunghissima, dal mini dress alla tuta aderente e super sexy. Le linee sono morbide, ma aderenti al corpo, gli abiti da sera hanno spacchi vertiginosi, le camicie mantello sono aggressive e sensuali al tempo stesso.

sfilata Roberto Cavalli
Fonte: Roberto Cavalli
Le stampe romantiche con i fiori

Gli abiti neri, lunghi o corti sono ricchi di tagli asimmetrici, raccolti spesso in piccole teste di tigre metalliche. Le aggraziate gonnelline con balze rigide sovrapposte, sono cortissime e indossate su top aderenti. Gli spolverini sono ampi e fluidi, tutti con tessuto interno a contrasto.

ROberto Cavalli - pe2022
Fonte: Roberto Cavalli
Tagli precisi e voglia di osare

Ai colori della giungla, alla testa di tigre sfumata o mimetizzata, allo zebrato, alle macchie di leopardo, ai macro-fiorati in bianco rosa, si aggiungono il verde latte-menta o l’iris pixelato.
Tutto è contemporaneo e sono tanti i richiami all’eleganza classica del tubino o del cappotto vestaglia.

cavalli - le stampe
Fonte: Roberto Cavalli
Il trionfo dell’animalier

L’essenza animalier della Maison torna prepotente e forte nella collezione firmata Puglisi, dai cui spunta la faccia allegra di Roberto Cavalli che come negli anni 2000, ci ricorda, “I’m the party”.
Protagonista il nuovo simbolo dello stile Cavalli: l’artiglio in metallo che diventa tacco delle scarpe da sera o dei cuissard in raso, dettaglio delle grandi tote bag o dei mini secchielli, punto luce sulla camicia.

Roberto Cavalli - MFW
Fonte: Roberto Cavalli
La sera è luminosa

Una sfilata che è anche l’inizio di una nuova Era per la Maison di moda che proprio in concomitanza con la Fashion Week di Milano ha presentato anche la strategia di rilancio, che passa attraverso l’ampliamento di attività del brand che includono l’ultimo progetto di architettura e interior design, la Cavalli Tower a Dubai.

Cavalli Tower a Dubai.
Fonte: Roberto Cavalli
La Cavalli Tower a Dubai

Un vero e proprio grattacielo ultra lusso ricco di significati, dove la nuova torre simboleggia il ritorno di Cavalli in grande stile alla fashion week mentre gli interni, rigorosamente griffati dalla Maison, sono a sottolineare che l’universo del brand si estende ben oltre gli abiti e le passerelle,  abbraccia il quotidiano di ognuno di noi.