#SegretiDelCuore

Mi pesa la famiglia e invidio le single

I figli, la casa, il lavoro, la fatica possono portare una mamma a rimpiangere la libertà che vede nelle amiche senza legami e obblighi. Ma ritrovare il bello della vita in famiglia si può

Marina Mannino

Giornalista

Ho 32 anni e due bimbi piccoli. Lavoro part time in un negozio di abbigliamento e vivo sempre di corsa: tra il nido, l’asilo, il marito, la spesa, le cene, i raffreddori, le lavatrici, il pediatra, i capricci, mi sento come inghiottita dalla vita familiare. Mi capita di incontrare le amiche che non hanno figli o che sono single e mi sembrano tutte belle, senza pensieri, senza obblighi. Le invidio molto. E non posso non chiedermi se tornando indietro non farei come loro. Blue

C’è tanta felicità nell’essere mamma e nel far crescere i nostri bambini nell’amore e nell’armonia, ma anche tanta stanchezza, tanti problemi da risolvere, conti da far quadrare e orari da far combaciare. E tanti pensieri. Così tanti che a un certo punto possono sembrare troppi e anche se sei specialista nel fare cento cose insieme, ti sembra di venire sopraffatta dal multitasking forzato.

È vero che le mamme riescono comunque a organizzarsi per fare tutto, ma spesso la fatica che si vive ogni giorno porta ad accumulare un tale carico di stress che, prima o poi, influisce negativamente sul proprio equilibrio. Com’è successo alla nostra lettrice, che si sente “inghiottita” da quella famiglia che eppure ama e invidia le amiche che non hanno fatto la sua stessa scelta. Vederle libere di fare quello che vogliono, toniche da palestra, fresche di shopping, pronte per un aperitivo o una vacanza a Ibiza, la porta addirittura a pentirsi delle scelte fatte.

Leggi anche: La fatica invisibile delle mamme

È il momento di mettere in atto una strategia per ritrovare il sorriso. Si può iniziare delegando qualche compito: condividere le incombenze con qualcuno apre dei vantaggiosi spiragli di libertà nella routine giornaliera. Affidiamoci intanto al marito che, ad esempio, uscendo dal lavoro potrebbe passare al supermercato, prima di tornare a casa, per fare un po’ di spesa.

Poi fidiamoci delle persone che ci vogliono bene, come una nonna, un’amica o una cugina. È vero, noi sappiamo fare tutto bene, ma anche gli altri potrebbero riuscirci! Inoltre, è opportuno rivedere il bilancio mensile con il nostro compagno per riuscire a tirare fuori una somma per una tata o una persona che ci sollevi, anche solo un giorno a settimana, dagli impegni casalinghi.

Prendiamoci un po’ di tempo per noi, fosse solo per leggere qualche pagina di un libro, fare una passeggiatina nel parco, andare dal parrucchiere. Basta un’ora per riemergere e prendere una boccata d’aria libera. I bambini hanno le antenne per captare i nostri stati d’animo: avere una mamma più rilassata sarà un beneficio anche per loro.

L’idea in più? Riallacciare i contatti con le amiche che avevamo accantonato per i troppi impegni familiari, magari proprio con le single tanto ammirate. È vero che una madre parla per lo più dei propri figli, ma sforziamoci di parlare anche d’altro: attualità, sano pettegolezzo, ricordi comuni. Confrontarci con altre donne, poi, ci farà capire quanto nessuna, nemmeno le single, abbia quella vita spensierata e libera che ci immaginiamo. Riuscire a staccare la spina ci servirà a ridefinirci come “persona”, e non solo come “mamma di”.

Non rimpiangiamo le scelte fatte, ma valorizziamo il nostro presente in vista del futuro: abbiamo dei bimbi fantastici, un lavoro, un compagno affettuoso. Il nostro progetto comune – crescere i figli, bastare a noi stessi, essere sereni il più possibile – è così grande che non possiamo che esserne fiere e, appunto felici. Cercando di riservare qualche coccola anche per noi stesse, oltre che per i nostri bambini.