Maschio o femmina

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 24 Maggio 2011 00:00

Fiocco rosa o fiocco azzurro? Sarebbe così bello poter decidere con certezza se avere un maschio o una femmina. Da sempre uno dei sogni dei futuri genitori è stato quello di poter scegliere il sesso del bimbo da concepire ma è davvero possibile farlo?
A decidere il sesso del nascituro è lo spermatozoo maschile con i suoi cromosomi X e Y: se l’ovulo è fecondato da uno spermatozoo X nascerà una femminuccia, mentre da uno di tipo Y si avrà un maschietto.

E’ possibile favorire in modo naturale il concepimento di un maschio o di una femmina? Secondo alcuni sì, anche se sono più che altro teorie senza un vero fondamento scientifico.
Vediamo alcuni fra i metodi più utilizzati dalla tradizione:

Sembrerebbe che la scelta del giorno in cui si hanno rapporti possa determinare il sesso del nascituro. Se programmi il rapporto sessuale nel periodo prima dell’ovulazione il bambino sarà maschio, se lo programmi dopo sarà femmina.

Sembra che la posizione adottata durante il rapporto sessuale possa influire sulla determinazione del sesso. Una posizione che comporta una penetrazione profonda favorisce il concepimento di un maschio, mentre se la penetrazione è più superficiale invece più facile concepire una femmina.

Esiste poi una antica tabella cinese, ritrovata sepolta in una tomba vicino a Pechino dopo quasi 700 anni e consultabile on line, che incrociando il mese del concepimento con l’età della madre in quel momento, ricava il sesso del bambino, con un’esattezza che arriva fino al 93 %.

Altro fattore che sembrerebbe incidere sulla determinazione del sesso del nascituro è rappresentato dalle fasi lunari: una luna crescente favorisce la nascita di una femminuccia, mentre una luna calante quella di un maschietto.

Il sesso del bambino potrebbe essere determinato anche attraverso le moderne tecniche di procreazione assistita ma dopotutto non è più divertente affidarsi al caso?