I protagonisti buoni, valorosi e giusti alla fine vincono sempre, ma se non ci fossero i “villain”, ovvero i cattivi, loro non avrebbero ragione di essere. I cattivi sono più che antagonisti: sono figure indispensabili alla storia perché il buono non può esistere se non ha il cattivo in contrapposizione. Cosa sarebbe Harry Potter senza Voldemort? I bambini di IT senza Pennywise? Batman senza Joker? Luke Skywalker senza Darth Vader? Ma anche la Sirenetta senza Ursula o Peter Pan senza Capitan Uncino? Oppure Zoolander senza Mugatu? E la lista potrebbe continuare!
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I cattivi, necessari alle storie
Non si può costruire una trama avvincente senza inserire un super-cattivo che metta i bastoni tra le ruote al protagonista, lo odi per qualche motivo misterioso e tenti di fargli fuori amici e partner. Eppure anche i cattivi più perfidi hanno schiere di fan: sono feroci, sì, ma talvolta nel loro passato si nascondono dolori come il bullismo subito da piccoli, un amore perduto tragicamente, un desiderio di vendetta per un torto subito. Più spesso però sono villain al 100%, senza giustificazioni né inclinazioni positive, affetti da manie di grandezza, insoddisfazione, avidità e sadismo. Insomma, cattivi e basta. E amati proprio per questo.
Le cattive più terribili
Tra tanti cattivi maschi, spiccano anche meravigliose figure di villain donne: ad esempio, la Malvagia Strega dell’Est (Rachel Weisz) de “Il Grande e Potente Oz”, la mutaforme Mystica (Jennifer Lawrence) di “X-Men”, la temibile Hela (Cate Blanchett) di “Thor: Ragnarok”, la spaventosa Strega Bianca (Tilda Swinton) di “Le Cronache di Narnia”, la spietata Regina di Cuori (Helena Bonham Carter) di “Alice in Wonderland” ma anche la tirannica Miranda Priestly (Meryl Streep) di “Il Diavolo veste Prada”. Tutte queste cattive rappresentano anche qualcosa delle nostre negatività che non vogliamo ammettere, e ci fanno riflettere su quanto in ognuna di noi siano presenti due anime contrapposte e divergenti.
Il momento di gloria delle villain
Ma mai come durante Halloween le cattive hanno il loro momento di gloria. Finalmente possiamo dichiarare senza timori la nostra passione per Annie Wilkes (Kathy Bates), la psicopatica di “Misery non deve morire”, o ammettere che Grimilde (Charlize Theron tra le altre), la regina cattiva di “Biancaneve”, ha il suo perché, oppure dire che Cersei Lannister (Lena Headey) di “Il Trono di Spade” sarà pure crudele, ma che carisma!
Halloween è il momento perfetto per dare spazio al nostro lato dark e possiamo addirittura indossare il costume della nostra villain preferita, il che è molto più divertente che vestirsi da zuccherosa principessa o melensa fatina.
Scopri la “tua” cattiva
E tu, vuoi scoprire qual è la cattiva che più ti si addice? Gioca con il test che ti svela quali sono i tuoi “bad higlights” ovvero i tuoi punti salienti più malvagi e scoprirai chi è la tua “cattiva” di riferimento. Attenta però: non è tra quelle citate fin qui ma si tratta di una villain davvero iconica. Fai il test e scopri la tua!