Girl Math: tutto quello che c’è da sapere sulla tendenza social che analizza il mondo in cui spendiamo

Razionalizzare gli acquisti è più facile con il Girl Math. Ecco cos'è e come funziona il trend di TikTok e che influenza ha sulle nostre abitudini di spesa

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Miriam Tagini

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista pubblicista, in passato ha lavorato come web editor, content creator e social media manager. È bilingue e collabora con testate online nazionali e magazine internazionali. Per DiLei scrive di Lifestyle nella sezione GirlZ.

Sicuramente avete già sentito parlare di Girl Math. Il termine è recentemente esploso in popolarità su Internet, con video e meme che proliferano sulle timeline di tutti i nostri social, in particolare di TikTok. Ma cosa significa esattamente Girl Math? Ve lo spieghiamo subito.

Girl Math: di cosa si tratta

Girl Math non ha poco (o niente) a che vedere con la matematica. È quel fenomeno che vede ragazze e donne di ogni età dettagliare in modo umoristico il loro processo logico per giustificare come hanno speso una determinata cifra di denaro. È una manifestazione della ‘girlification’ di vari aspetti delle nostre vite. E in questo modo, la propensione a spendere eccessivamente viene ridimensionata e sottovalutata. Coloro che sono inclini agli acquisti impulsivi si sentono convalidati da questa tendenza.

Si tratta, in altre parole, di una strategia per giustificare tutti quegli acquisti non necessari, di cui avremmo potuto fare a meno, per banalizzare le cattive abitudini economiche.

Com’è nato il trend

Secondo gli esperti, il Girl Math è sempre esistito. Ma solo recentemente è diventato così virale.

L’origine di questa tendenza può essere ricondotta a un episodio del programma radiofonico neozelandese Fletch, Vaughan & Hayley, durante il quale l’economista Brad Olsen ha analizzato per la prima volta questo peculiare approccio. Nel corso dell’episodio, l’esperto ha spiegato dettagliatamente quanto spesso un abito dovrebbe essere indossato affinché la spesa sostenuta possa essere in qualche modo compensata, se non completamente annullata, fino a poterla considerare praticamente gratuita. Da quel momento, il termine Girl Math è diventato virale.

Ad oggi, i video di TikTok associati all’hashtag #girlmath hanno raggiunto oltre 1,8 miliardi di visualizzazioni, con gli utenti della piattaforma che hanno cominciato a condividere una varietà di esempi che illustrano la logica alla base dei loro acquisti, qualsiasi essi siano.

Perché è diventata una tendenza popolare

Il trend Girl Math ha raggiunto quest’enorme popolarità perché comunica messaggi che convalidano i desideri e le necessità di una persona, specialmente in relazione agli acquisti. In modo subliminale, infatti, trasmette l’idea che abbiamo il permesso di concederci gratificazioni in qualsiasi momento. Il desiderio di una realtà al di là dei vincoli finanziari restrittivi è un sentimento umano, che spesso però deve fare i conti con le difficoltà della vita reale.

Il problema di questo trend

Chi critica questa tendenza sostiene che il Girl Math rafforza lo stereotipo secondo cui le donne non sono competenti in questioni finanziarie, perpetuando involontariamente credenze regressive provenienti dalla cultura popolare.

Questa tendenza riporta infatti alla ribalta uno pregiudizio profondamente radicato, quello che suggerisce che le donne gestiscano le finanze in modo approssimativo e siano particolarmente orientate allo shopping.

Si tratta, questa, di una tematica sempre più discussa. Ad esempio, nel suo libro Dobbiamo parlare di soldi, Othega Uwagba, ha citato un’analisi su una serie di articoli sulla gestione finanziaria personale nel Regno Unito. I risultati rilevano notevoli disparità nel modo in cui i media trattano uomini e donne in materia di denaro: le donne vengono principalmente dipinte come ‘spendaccione’ con scarse capacità di giudizio.

Perché è giusto parlare di soldi e spese

L’interesse generato da questa tendenza riflette il desiderio di molte persone di esplorare in modo leggero e umoristico il processo decisionale dietro le proprie spese. Questa tendenza non solo ha ottenuto grande visibilità sui social media, ma ha anche suscitato riflessioni sulla psicologia dell’acquisto e sull’importanza di parlare di denaro fin da giovani.

Si tratta, infatti, di un’attività cruciale poiché fornisce le basi per una gestione finanziaria sana e consapevole nel corso della vita.

Imparare il valore del denaro e sviluppare competenze finanziarie sin da teenager consente di prendere decisioni più informate e responsabili nel futuro. Successivamente, questa consapevolezza aiuta a evitare cattive abitudini finanziarie, stabilendo invece una relazione positiva con il denaro e riducendo il rischio di indebitamento e stress finanziario.

Inoltre, parlare apertamente di denaro aiuta a sfatare tabù e stereotipi legati alle questioni finanziarie, promuovendo una maggiore consapevolezza e comprensione nella società. Educare sui principi finanziari è un investimento nel benessere delle generazioni future, fornendo loro gli strumenti necessari per navigare in un mondo finanziario sempre più complesso.