Le cattive abitudini in bagno sono causa di divorzio: come cambiarle

Carta igienica non sostituita, tavoletta del water alzata e capelli ovunque: così, nel bagno, le coppie si scontrano

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Basta un bagno per rovinare l’idillio delle coppie più longeve e chi ne ha solo uno in casa forse lo può confermare.

Secondo una ricerca condotta dall’azienda britannica Showerstoyou, infatti, sembra che sia proprio la toilette il pomo della discordia tra i partner. Certo fa sorridere pensare al bagno come una causa di divorzio eppure così è: inutile negare l’evidenza.

La realtà dei fatti è proprio questa: i conflitti tra partner iniziano proprio lì, nel bagno, tra le cattive abitudini di uno e l’impazienza dell’altro. Del resto, le faccende domestiche rappresentano la questione più scomoda per le coppie, soprattutto per quelle giovani e che stanno affrontando la prima convivenza.

Ma c’è un modo per evitare che la stanza più intima della casa metta a repentaglio la felicità di una coppia o, peggio, la coppia stessa? Scopriamolo!

Coppie e cattive abitudini: il dialogo può salvare la relazione

Anche nel caso delle cattive abitudini in bagno il dialogo tra la coppia resta l’unica salvezza per la relazione. Meglio parlarne subito che ritrovarsi a mal tollerare le cattive abitudini dell’altro dove, tra le peggiori, pare spicchino proprio quelle in bagno.

All’inizio di una convivenza (che sia matrimoniale o meno), onde evitare che questa finisca troppo presto, è il caso di stilare da ambo le parti della coppia una lista delle cose che proprio non si sopportano, comprese proprio le cattive abitudini da bagno che molti hanno, come quella di spremere a metà il tubetto del dentifricio, tenere alzata la tavoletta del water (tipica “usanza” maschile), non cambiare il rotolo della carta igienica, lasciare i capelli nella doccia o i prodotti make-up ovunque e così via.

Meglio mettere dei paletti all’inizio che poi rischiare che una di queste sciocchezze, in un periodo no per la coppia, sia la goccia che fa traboccare il vaso e aprire il varco verso la fine di una relazione.

Una volta stilata la lista, ovviamente ci si deve impegnare a non fare più quelle cose che possono dare fastidio al partner così che evitarle diventi una buona abitudine.

Quali sono le abitudini meno tollerate dalle donne

Ammettiamolo, che tra le cause del divorzio ci siano le cattive abitudini in bagno sembra assai bizzarro; eppure, la ricerca di Showerstoyou, dati alla mano, lo conferma e ci dice che addirittura il 65% dei partner è disposto a interrompere subito la relazione qualora non ci fosse attenzione all’igiene.

Ma quali sono le cose che danno più fastidio alle donne e che i maschietti, se vogliono tenersele strette, dovrebbero proprio evitare?

La carta igienica non sostituita è tra le dimenticanze che per quanto riguarda il bagno alle donne danno più fastidio, seguita dalla tavoletta del water non abbassata. Quindi, uomini, se decidete di andare a convivere o prima di sposarvi allenatevi e toglietevi (se le avete) queste brutte abitudini.

Un buon modo per farlo potrebbe essere mettere dei post-it in giro per il bagno che, appunto, vi ricordano di ricontrollare se il rotolo della carta igienica finita è ancora lì o di abbassare la tazza. Se è vero che le (cattive) abitudini, in quanto tali, sono dure a morire, è anche altrettanto vero che con un po’ di allenamento ci si può riuscire.

Quali sono le abitudini meno tollerate dagli uomini

Quanto si tratta di cattive abitudini in bagno, le donne (che di solito sono le più intolleranti in merito) dovrebbero farsi un piccolo esame di coscienza perché pure i maschietti hanno i loro trigger.

Quali? Innanzitutto, pare che a moltissimi di loro non faccia affatto piacere trovare i capelli della partner in ogni dove e men che meno trovare i prodotti cosmetici sparsi ovunque.

Anche in questo caso, o le cose si mettono in chiaro prima con la succitata lista o, meglio, si previene prima di curare: ragazze in procinto di convivenza, abituatevi fin da subito a togliere i capelli da docce, vasche, lavandini, pavimenti (in questo caso con una velocissima passata di panno cattura polvere).

Come dicevamo, seconda cattiva abitudine da bagno tutta femminile che ai maschi proprio non piace è quella di lasciare cosmetici e make-up in ogni dove. Abituatevi a riporre tutte le vostre creme e trucchi al loro posto dopo averle utilizzate (sì, anche se è mattina e andate di frettissima) anche perché, oltre al rischio di litigare con il partner, c’è anche quello che nello spostarle lui le faccia cadere e rompa qualcosa.

Cosa non sopportano uomini e donne

Abbiamo fatto una piccola lista delle cattive abitudini in bagno che gli uomini e le donne non sopportano ma ce n’è una, effettivamente fastidiosissima, che entrambi mal tollerano: l’occupazione della toilette ad oltranza.

Il bagno è uno spazio personale ed estremamente intimo che però inevitabilmente va condiviso con la propria dolce metà, tranne nel caso in cui non ci sia un secondo bagno, s’intende, e occuparlo senza alcun motivo valido è effettivamente una mancanza di rispetto.

In particolare, non va occupato il singolo bagno di una casa per perdere tempo a leggere, a giocare al cellulare a fare docce infinite. Anche questa abitudine è facile da togliere prima della convivenza o durante, se fa parte della lista delle cattive abitudini che vi abbiamo consigliato di fare ad inizio articolo. In che modo si può evitare di passare ore in bagno senza accorgervene? Mettendo un timer al cellulare!