Che fine ha fatto Teo Teocoli

Teo Teocoli è uno dei migliori comici e intrattenitori della televisione italiana. Dalle imitazioni ai film, cosa sapere sullo showman

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Stefania Bernardini

Giornalista

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv prevalentemente di cronaca, politica, economia e spettacolo.

Teo Teocoli è tra i grandi comici, cabarettisti e showman della televisione italiana. Imitatore perfetto di tantissimi personaggi illustri, come Adriano Celentano e Cesare Maldini, o inventati come Felice Caccamo e Peo Pericoli, la sua carriera è stata in continua ascesa alternando impegno in televisione, al cinema e a teatro. Da “Mai dire Gol” a “Scherzi a parte” è stato mattatore di programmi diventati dei cult degli anni ’90 e 2000. Al cinema ha lavorato con tantissimi registi ed è stato spesso sul set con colleghi come Cochi e Renato, Lino Banfi, Diego Abatantuono e Massimo Boldi. Simpatico, carismatico e di grandissimo talento, Teo Teocoli è sicuramente uno dei protagonisti della storia dello spettacolo italiano.

Gli esordi di Teo Teocoli

Antonio Teocoli, detto Teo, nasce a Taranto il 25 febbraio del 1945 da genitori reggini. Poco dopo la nascita, la famiglia torna a Reggio Calabria. Nella città calabrese resta fino all’età di 5 anni, poi con i genitori e i fratelli si stabilisce definitivamente a Milano. Da adolescente, nel capoluogo lombardo si esibisce come cantante rock con il suo gruppo “I Demoniaci” in vari locali milanesi come il Santa Tecla. Nel 1965 ottiene un contratto discografico con la Dischi Ricordi, con cui debutta nello stesso anno con “Una mossa sbagliata”. Partecipa alla Caravella dei successi di Bari dove conosce la cantante Wilma Goich, con cui si fidanza. I primi passi sono quindi nel mondo della musica. Nel 1966 entra a far parte dei “Quelli”, che poi diventerà la futura “Premiata Forneria Marconi”, come voce solista, ma ne esce nel 1967, dopo aver ottenuto un grande successo con “Una bambolina che fa no no no”. La casa discografica di Adriano Celentano gli offre di formare un nuovo complesso, “Teo e le vittime”, con cui incide alcuni 45 giri. Nel 1969 entra a far parte del cast italiano del musical “Hair” con Renato Zero, Loredana Bertè, Glen White e Ronnie Jones.

Il successo in Tv

Negli anni ’70 Teo inizia a lavorare come cabarrettista nello storico locale Derby di Milano dove si esibiscono altri noti comici come Massimo Boldi, Cochi Ponzoni con Renato Pozzetto, Giorgio Faletti, Mauro Di Francesco. Al Derby conosce Enzo Jannacci che sarà autore della canzone “Il dritto” ispirata alla vita giovanile di Teocoli. La prima apparizione in Tv è però nel 1973 con una partecipazione di contorno nella trasmissione di Cochi e Renato “Il poeta e il contadino”. Il successo arriva circa nove anni più tardi su Antennatre dove conduce “Non lo sapessi ma lo so” con Massimo Boldi, una trasmissione che lo stesso Teo anni dopo, in un’intervista, descrive come una specie di Saturday Night Live. Seguono altri show diventati cult come “Drive In”, “Una rotonda sul mare” e “Emilio”. In quest’ultimo programma il cabarrettista dà vita al personaggio di Peo Pericoli, uno strambo tifoso del Milan.

Gli anni ’90 e le imitazioni

Nel 1991 partecipa con Gene Gnocchi a “Il gioco dei 9” ed è tra i protagonisti della sit-com “Vicini di casa”. Conduce per un mese “Striscia la Notizia” poi presenta “Scherzi a parte”, sempre con Gnocchi. Dalla stagione 1992/1993 fino al 1995 è al timone di “Mai dire gol”. In questi anni dà il volto a numerosi personaggi come Felice Caccamo e imita allenatori, cantanti, attori in maniera ironica e impeccabile. Nel 1997 passa in Rai dove conduce “Faccia tosta” e “Fantastica italiana”. Diventa ospite fisso di “Quelli che il calcio” condotto da Fabio Fazio con le imitazioni esilaranti di personaggi come Cesare Maldini e Peppino Prisco. Nel febbraio 1999 insieme a Fabio FazioOrietta Berti conduce “Sanremo Notte”. Nell’ottobre 1999 è ospite fisso di Adriano Celentano nella trasmissione “Francamente me ne infischio” e nello stesso anno riceve il Premio Regia televisiva per il miglior personaggio maschile dell’anno.

Il coronamento del successo negli anni 2000

Il nuovo millennio si apre con un appuntamento importante per Teocoli, affianca Fazio e Luciano Pavarotti alla conduzione del Festival di Sanremo. Conduce una sola puntata di “Paperissima” e presenta due edizioni di “Scherzi a parte”. Su Mediaset presenta anch “Sei un mito” con Roberta Capua. Poi torna in Rai dove partecipa ai programmi “Che tempo che fa”, “Rockpolitik” e “Domenica Sportiva”. Al Festival di Sanremo del 2009 duetta con Alexia e Mario Lavezzi nel brano “Biancaneve”, intanto è attivo con un suo spettacolo anche a teatro.

Che fine ha fatto Teo Teocoli

Nel 2014 entra a far parte dei concorrenti di “Ballando con le Stelle” ma si ritira dopo tre puntate per problemi fisici. Nel 2015 conduce il programma “Teo in the box” e l’anno dopo, con Amadeus, è a “L’anno che verrà”. Improvvisamente sparisce dal mondo dello spettacolo, nel 2021 interrompe il suo tour estivo a causa di un problema di salute non meglio specificato. Il comico lo annuncia in un video su Facebook in cui spiega che si tratta di una malattia ripresentatasi dopo vent’anni. A fine anno partecipa comunque a “Zelig” con il personaggio di Felice Caccamo e nelle stagioni successive porta in tournée nazionale lo spettacolo teatrale “Tutto Teo”. Nel 2022 è ospite di Francesca Fagnani a “Belve” dove rivela particolari inediti della sua vita, recentemente è stato da Geppi Cucciari a “Splendida Cornice”.

Vita privata e curiosità

Sempre nelle interviste Teo Teocoli ha rivelato che i primi anni, ai tempi del Derby di Milano, la sua vita privata è stata ricca di frequentazioni. Poi l’amicizia con Adriano Celentano e la somiglianza fisica con il Molleggiato, all’epoca considerato come un Elvis italiano, hanno aumentato la fama di latin lover. Il comico ha avuto relazioni con Wilma Goich, Mia Martini e Loredana Berté. Riguardo ai legami con entrambe le sorele cantanti, a Belve il cabarettista ha specificato “Non contemporaneamente, eh!”. Poi tutto è cambiato quando ha conosciuto quella che è diventata sua moglie. Lui aveva quaranta anni e lei ventidue. “Quando mi sono reso conto che così giovane soffriva per amore, mi sono innamorato intensamente”, ha rivelato in un’intervista. “Dal momento in cui l’ho conosciuta – ha detto ancora – ho smesso di fare il latin lover da strapazzo”. La donna si chiama Elena Fachini, da sempre lontana dal mondo dello spettacolo e restia ad apparire. I due si sono sposati nel 1989 e dal loro matrimonio sono nate tre figlie: Anna Adele Letizia (1989), Paola (1991) e Chiara (1992). A “Verissimo” Teocoli ha raccontato del padre manesco mentre a “Belve” ha rivelato alcuni particolari della lite con Adriano Celentano dopo 40 anni d’amicizia. Il cantante voleva che Teo lo imitasse alla perfezione così da presentare il cartone animato “Adrian” al posto del Molleggiato, ma questa cosa non piaceva a Mediaset. Teocoli l’avrebbe chiamato più volte ma il cantante non gli avrebbe mai più risposto.