A casa di Roberto Baggio, la grande tenuta di Altavilla Vicentina tra saloni e vetrate

Roberto Baggio, mito del calcio italiano e pallone d'oro 1993, è stato rapinato e ferito nella sua grande casa di Altavilla Vicentina: com'è fatta

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Una grande passione per la natura, unita a quella per il calcio, che ha portato Roberto Baggio in una meravigliosa tenuta immersa nel verde che purtroppo, per 40 lunghissimi minuti si è trasformata in un inferno in terra. La grande casa dell’idolo del calcio italiano, ad Altavilla Vicentina, è stata presa d’assalto da un gruppo di malviventi che sono addirittura arrivati a fargli del male, picchiandolo e ferendolo seppur non gravemente. Ad agevolare il colpo – avvenuto proprio durante i minuti in cui si disputava la partita di Euro2024 tra Italia e Spagna – sarebbe stata la posizione collinare della proprietà, lontana 40 chilometri dal capoluogo e quindi isolata. L’irruzione è stata rapida e ha bucato i sensori del sistema di allarme che probabilmente era disattivato perché la famiglia era davanti alla tv a seguire la partita della Nazionale.

Dove si trova la villa di Roberto Baggio

Lontano dal mondo del calcio ormai da molti anni, Roberto Baggio ha scelto di seguire la sua passione per la natura e costruirsi una dimensione privata, per sé e per la famiglia, in cui cura la sua azienda agricola e l’allevamento di animali dal quale trae grande soddisfazione. Con lui vivono la moglie Andreina Fabbri e i figli Mattia e Leonardo. La figlia Valentina, che si occupa di curare il suo profilo Instagram, si è invece trasferita all’estero.

La casa è inoltre immersa in una fitta boscaglia, che garantisce la giusta privacy all’intera famiglia, mentre la Panda 4×4 che utilizza per i suoi spostamenti è divenuta iconica. L’avevamo vista anche nella serie Netflix condotta da Alessandro Cattelan, Il Divin Codino, che ripercorre gli anni gloriosi di uno dei calciatori italiani più forti di sempre e indaga anche nelle attuali abitudini, così diverse da quel mondo che l’ha reso celebre ma che l’ha spesso messo di fronte a grandi difficoltà.

Il giardino

La tenuta di Roberto Baggio è curata in tutti i minimi dettagli, ma quello che emerge è uno stile rustico in cui non mancano i comfort moderni e la tecnologia. Il casale è circondato da un giardino molto grande in cui trovano spazio tavoli e un angolo per il barbecue. L’area living esterna è coperta da un pergolato che la famiglia utilizza per il relax e il tempo libero. Un aspetto molto importante per l’ex calciatore, che pratica il Buddhismo e che dopo il suo ritiro ha deciso di vivere in un cono d’ombra.

Le ampie vetrate

Le poche immagini della casa di Roberto Baggio che compaiono sui social ci raccontano i dettagli di una struttura in cui la luce rappresenta l’elemento principale dell’intera costruzione. Le grandi vetrate che delimitano il salone su due livelli si affacciano direttamente sulle aree verdi del casale: una finestra sul mondo esterno che il calciatore ha voluto tenere in parte fuori dalla sua nuova vita.

Non manca però un’area importante dove tenersi in forma: nell’abitazione della famiglia Baggio è infatti presente una palestra in cui prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale. Qui sono inoltre appesi alcuni ritratti più belli di Codino, che ormai appartengono a un tempo che non c’è più.