Salvia, come conservarla. I metodi più efficaci

Come conservare la salvia: tutti i metodi utili per avere sempre una scorta pronta all'occorrenza di una delle erbe aromatiche più amate

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 17 Gennaio 2025 09:17

Sono molteplici le piante ed erbe aromatiche che possiamo usare in cucina: servono per insaporire i nostri piatti e per esaltare il sapore dei primi o dei secondi, e diverse erbe ci occorrono per realizzare alcune delle specialità che fanno parte della nostra tradizione culinaria. Pensiamo alla salvia, il cui sapore è unico: la usiamo per preparare burro e salvia con cui condire la pasta fresca, o come goloso antipasto grazie alla salvia fritta. Ma come conservare la salvia fresca per averne così una scorta pronta all’occorrenza? Vi sveliamo tutti i metodi e i trucchi.

Si può conservare la salvia?

Sì, abbiamo la possibilità di conservare la salvia fresca: nei supermercati oggi possiamo trovare questa erba aromatica in ogni periodo dell’anno, ma naturalmente la sua stagionalità non è l’inverno, bensì la primavera e l’estate. Quando arriva il momento di raccogliere la salvia dal proprio balcone, se abbiamo scelto di coltivarla in autonomia, possiamo conservarla in modo tale da averla a disposizione quando ci occorre.

Come conservare la salvia fresca in congelatore?

Come anticipato, se abbiamo una piantina di salvia sulla finestra o nel nostro terrazzo, prima di tutto dobbiamo raccoglierla e successivamente lavare le foglie con cura: un procedimento indispensabile per eliminare i residui di terra. A questo punto abbiamo due scelte: possiamo asciugare la salvia usando un canovaccio o fogli di carta assorbente, oppure sistemarla su un tavolo all’aperto, ma senza esporla alla luce diretta del sole.

Per il resto, possiamo conservare la salvia fresca sia intera quanto tritata, in base all’uso che desideriamo farne in futuro. Il trucco migliore è di prendere un vassoio, sistemare le foglie di salvia in modo tale che non si rovinino, metterlo in freezer e attendere qualche ora. Una volta che le foglie saranno congelate, possiamo rimuovere il vassoio e usare dei sacchetti per alimenti o dei contenitori a chiusura ermetica per rimetterle in congelatore. Possiamo anche prevedere di tritare delle foglie e lasciarne altre intere: due modi di conservare la salvia fresca per conservarla al meglio e usarla in differenti preparazioni.

Quanto tempo dura la salvia in congelatore?

Come altre erbe aromatiche, la salvia può essere conservata in congelatore per un periodo di tempo piuttosto lungo mantenendo comunque il suo sapore aroma: se correttamente conservata, può durare fino a sei mesi senza subire un deterioramento della qualità. Il nostro consiglio è di riportare la data di congelamento, in modo tale da sapere entro quanto tempo usarla. L’obiettivo è preservarne la freschezza.

Come essiccare la salvia?

Sono diversi i metodi per conservare la salvia per l’inverno: oltre al congelamento, possiamo per esempio essiccare la salvia. Prima di tutto dobbiamo mettere le foglie in un colino a maglie strette e successivamente lavarle sotto l’acqua fredda. Come nel procedimento precedente, dobbiamo disporre la salvia sul canovaccio così da asciugarla e tamponarla. A questo punto prendiamo uno spago o un elastico e leghiamo le foglie a mazzetti. Consigliamo di non legare più di 8 foglie, perché deve assolutamente circolare l’aria durante il periodo di essiccazione.

Ora prendiamo un sacchetto di carta, per esempio va bene quello del pane, e bucherelliamo: dentro inseriamo i mazzetti di salvia e lasciamo il sacchetto aperto, riponendolo in un luogo al riparo dalla polvere. È molto importante usare un sacchetto di carta e non quello di plastica, poiché potrebbe favorire muffa e umidità. Dove tenere la salvia durante l’essiccazione? Possibilmente in una zona ventilata e non alla luce diretta del sole: nel corso del tempo, dobbiamo avere cura di girare i mazzetti. Un altro consiglio che diamo è di monitorare le condizioni: puntini neri o macchie biancastre potrebbero indicare un problema in corso, quindi eliminiamo assolutamente le foglie marce.

Una volta trascorsi circa 10 giorni, possiamo mettere le foglie in forno a 50° per mezz’ora circa, uno step indispensabile per avere la certezza di non trovare uova o piccoli insetti. Come capire se la salvia è pronta per andare in forno? Semplice: dobbiamo prendere in mano una foglia, e questa deve sbriciolarsi con un leggero movimento.

Essiccare la salvia in forno

C’è anche un altro metodo per essiccare la salvia fresca direttamente in forno: una volta lavate e asciugate sul canovaccio, possiamo semplicemente rivestire una teglia con carta da forno e riscaldare il forno a 60°. A questo punto mettiamo la teglia in forno e lasciamo l’anta un po’ aperta. Dopo circa mezz’ora, dobbiamo semplicemente tirare fuori la teglia e girare le foglie di salvia: rimettiamo in forno e attendiamo un’ora. Le foglie saranno pronte quando risulteranno friabili: ora abbiamo la possibilità di metterle in barattoli sterilizzati a chiusura ermetica. L’alternativa è usare un sacchetto per alimenti, ma dobbiamo assolutamente metterlo in un luogo buio, in modo tale che il colore della salvia non venga alterato nel corso del tempo.

Come conservare la salvia in olio?

Possiamo conservare la salvia usando ancora un altro metodo: non solo possiamo congelarla ed essiccarla ma abbiamo la possibilità di preparare un olio aromatico. Vale un po’ per tutte le erbe, tra cui anche il rosmarino, e non viene fatta eccezione per la salvia, il cui olio può essere utilizzato in moltissimi modi. La prima parte del procedimento non è dissimile da quella che abbiamo già visto: come sempre dobbiamo avere cura di lavare le foglie per togliere eventuali residui di terra e successivamente metterle su un canovaccio o sulla carta assorbente. Prima di prendere il barattolo di vetro con chiusura ermetica, assicuriamoci che le foglie siano perfettamente asciutte. Mettiamole quindi nel barattolo e cospargiamo con olio extravergine di oliva.

Non dobbiamo fare molto altro: poniamo il barattolo con la salvia in un luogo buio e fresco per circa una settimana. L’olio aromatico alla salvia è pronto e possiamo usarlo per tantissimi manicaretti e non solo. Questi vari metodi di conservazione vi permetteranno di avere salvia sempre pronta all’occorrenza: possiamo essiccare anche altre erbe aromatiche, tra cui il prezzemolo, il rosmarino e il basilico.  Noi consigliamo assolutamente di farlo perché avere delle erbe aromatiche pronte è utile per insaporire i nostri piatti. Facile, semplice e veloce: non vi rimane che scegliere il metodo più indicato per voi.