Nepenthes, dove tenere e come curare la pianta carnivora d’inverno

Come gestire temperatura, luce e umidità per la Nepenthes: i parametri essenziali per far prosperare la pianta durante il periodo invernale.

Foto di Mirangela Cappello

Mirangela Cappello

Design e Lifestyle Editor

Web content editor e copywriter SEO oriented. Scrivo di moda, design, health & wellness dal 2012.

Pubblicato:

Le Nepenthes sono un genere di piante carnivore originarie delle regioni tropicali di Sud-est Asiatico, Madagascar e Australia. Il loro dettaglio più irresistibile sono gli “ascidi”, strutture a forma di brocca in grado di catturare gli insetti con un mix di colori, odori, nettare.

Queste trappole naturali permettono alla pianta di integrare sostanze nutritive preziose in ambienti poveri di minerali. E, a livello estetico, sono quello che rende le Nepenthes tra gli arbusti ornamentali più originali e pittoreschi che si possano avere in casa.

Chi ha già fatto la conoscenza della pianta sa che, sebbene abbia esigenze precise, non è difficile da coltivare. Con la giusta conoscenza e qualche accortezza, tenerla in appartamento, anche durante l’inverno, può essere più semplice di quanto si immagini.

L’importante è ricreare un ambiente il più possibile simile al suo habitat naturale. Per questo è importante sapere dove posizionarla, quali parametri ambientali rispettare e come gestire umidità, irrigazione e illuminazione, così da mantenerla rigogliosa e in salute.

Origini e abitudini naturali della Nepenthes

Le Nepenthes vivono in un clima tropicale umido, caratterizzato da temperature miti tutto l’anno, forti escursioni tra giorno e notte e una costante disponibilità d’acqua. Tali piante crescono spesso in zone montane o in foreste pluviali, dove caldo e umidità abbondano.

Da qui, si capisce perché le Nepenthes inizino a soffrire in caso di freddo intenso o aria troppo secca, realtà opposte a quelle a cui sono abituate. Se riusciamo a garantire, invece, un ambiente mite e umido tutto l’anno, queste piante si adatteranno senza problemi anche al salotto di casa nostra.

Per quanto riguarda le “abitudini carnivore”, va ricordato che la Nepenthes cresce su terreni poveri e acidi. Lo spirito di sopravvivenza della pianta ha fatto in modo che potesse compensare lo scarso nutrimento dal suolo, con ascidi capaci di catturare prede.

In questo modo l’arbusto può evitare carenze di azoto e di altre sostanze nutritive, mettendosi “a caccia” di insetti.

Dove collocare la Nepenthes in inverno

In inverno, le temperature domestiche possono bastare per la maggior parte delle Nepenthes, ma è fondamentale scegliere la giusta posizione. Le regole principali sono basiche ma essenziali.

Luce abbondante ma indiretta

Le Nepenthes non amano il sole diretto forte, soprattutto dietro i vetri, perché tende a bruciare le foglie. Ma necessitano di illuminazione per produrre ascidi. In inverno, quando le giornate si accorciano, collocarle vicino a una finestra esposta a sud o est è ideale.

Se la luce naturale non è sufficiente, possiamo valutare una lampada fitostimolante a LED, posizionata a circa 20-30 cm dalla pianta.

Lontano da correnti e fonti di calore

Da evitare posizioni vicino a termosifoni, camini e correnti d’aria fredda: l’aria secca e calda, ma anche gli sbalzi improvvisi di temperatura, possono far seccare in modo veloce gli ascidi o bloccare la crescita della pianta.

Da evitare anche di alloggiarla in zone dove le temperature scendono al di sotto dei 10° C, perché rischia di subire danni severi.

Terreno ideale per le Nepenthes

Il terreno dove crescere l’arbusto deve essere acido, drenante e arioso. Un misto classico e salutare per rinvasare la Nepenthes è a base di:

  • torba acida;
  • perlite;
  • sfagno vivo o essiccato.

Il rinvaso si fa solo in primavera, ogni 1–2 anni, mai in inverno: la pianta è sensibile e potrebbe non recuperare.

Temperatura, irrigazione e umidità: le regole per una Nepenthes sana

La Nepenthes vive in salute con un’umidità tra il 50% e l’80%. In inverno, quando i riscaldamenti domestici ne abbassano i livelli, potrebbe essere necessario un umidificatore o un sistema con argilla espansa e acqua per compensare.

Temperatura ideale per la crescita invernale

Le Nepenthes si dividono in due grandi gruppi: lowland (di bassa quota) e highland (di alta quota). Le prime vogliono caldo costante, le seconde gradiscono notti fresche. La maggior parte delle piante vendute nei vivai è un ibrido robusto, adatto alle condizioni domestiche.

Il range suggerito è di:

  • giorno: 20–26°C;
  • notte: 16–20°C.

Da evitare, come già accennato, temperature sotto i 10°C, che possono provocare danni irreversibili, soprattutto per le varietà lowland. Se la casa è fredda di notte, possiamo tenere la pianta in un terrario riscaldato o in una stanza con una temperatura controllata.

Irrigazione: come bagnare la Nepenthes in inverno

Una delle cause più comuni di problemi è un’irrigazione sbagliata. Le Nepenthes non vogliono il terreno zuppo come altre piante carnivore, tipo le Sarracenie o le Dionee, ma neanche del tutto secco. La regola è mantenere il substrato umido, ma non fradicio.

Per irrigarle:

  • va adoperata acqua distillata, piovana o demineralizzata e mai di rubinetto, che potrebbe essere causa di accumulo di sali tossici;
  • in inverno, visto che le esigenze idriche diminuiscono, possiamo annaffiare una o due volte a settimana;
  • prima di irrigare, controlliamo il substrato e, se è ancora umido, non aggiungiamo liquidi;
  • mai lasciare ristagni nel sottovaso, che possono causare marciumi radicali.

Gli ascidi contengono già il loro liquido interno e non andrebbero svuotati o riempiti. L’eccezione alla regola è se notiamo che sono del tutto asciutti. In questo caso, aggiungiamo pochissima acqua distillata sul fondo.

Umidità: il segreto per ascidi grandi e colorati

In inverno l’umidità domestica può scendere sotto il 30%, un livello troppo basso per una Nepenthes. Senza un’umidità adeguata, la pianta smette di produrre ascidi o li secca prima che maturino. Se vogliamo aumentarla possiamo:

  • optare per un umidificatore vicino alla pianta;
  • posizionare la Nepenthes in un terrario in vetro o plastica;
  • alloggiare un vassoio con acqua e argilla espansa sotto il vaso, senza far toccare l’acqua alle radici;
  • raggruppare più piante insieme per creare un microclima più umido.

Ma non dimentichiamo di curare anche la ventilazione, perché l’aria stagnante può favorire la crescita di muffe.

Nutrizione della Nepenthes in inverno

Le Nepenthes non hanno bisogno di essere alimentate dall’esterno, soprattutto in inverno, quando il metabolismo rallenta. In questi casi, le regole da rispettare per mantenere forte la pianta sono:

  • non dare carne o cibo umano, che provoca marcescenze e danni;
  • gli insetti catturati in modo naturale dall’arbusto sono più che sufficienti al sostentamento;
  • se la Nepenthes non riesce a catturare prede, le possiamo dare un piccolo insetto essiccato, tipo camole, una volta al mese, ma solo se gli ascidi sono sani.

La maggior parte dei coltivatori non alimenta la Nepenthes in inverno e l’arbusto rimane comunque in buona salute. In ogni caso, se abbiamo qualche dubbio, parliamo con un vivaista specializzato in piante tropicali per avere i giusti consigli.