Facile decidere di autoprodurre verdura e ortaggi in casa, ma come decidere cosa piantare nell’orto e quando? Coltivare l’orto vuol dire avere prodotti freschi tutto l’anno, che saranno sicuramente sani e gustosi. Se hai a disposizione un pezzetto di terra, anche un piccolo giardino, può essere utile e divertente organizzare un orto in casa. È un modo per tenersi impegnati e scaricare lo stress, oltre che un effettivo risparmio per le tasche, mentre la salute ci guadagna.
Il giardinaggio è un hobby molto gratificante, ma richiede alcune competenze che puoi facilmente imparare con un po’ d’impegno.
Prima di tutto devi sapere qual è la posizione migliore per un orto. Poi devi preparare il terreno affinché le piante crescano al meglio. Infine, devi conoscere quali sono le piante da coltivare e quando è il periodo giusto per seminare. Quando si tratta di orticoltura, il tempismo è tutto. Le coltivazioni all’aperto risentono delle temperature esterne e vegetali diversi richiedono condizioni di clima differenti.
Se tieni questo a mente e rispetti il ciclo naturale di crescita delle piante, sicuramente riuscirai a ottenere un raccolto generoso e gustoso che metterà allegria alla tua tavola!
Indice
Come scegliere cosa piantare nell’orto
Se il tuo orto è davvero piccolo e hai spazio solo per qualche pianta di erbe aromatiche, il processo è facile. Ma se hai intenzione di coltivare un giardino completo, devi considerare:
- Dove andrà posizionata ogni pianta,
- Quando sarà necessario piantare ogni ortaggio.
Non tutte le verdure vengono piantate contemporaneamente. Verdure come lattuga, broccoli e piselli crescono nei climi più freschi dell’inizio della primavera (e dell’autunno), mentre per pomodori, peperoni e cetrioli bisogna aspettare che cominci la stagione calda.
Se vuoi piantare verdure che crescono in altezza, come i fagiolini, i pomodori o il mais dolce, devi scegliere un posto sul lato nord del giardino in modo che non facciano ombra alle piante più corte.
Inoltre, se una parte del tuo giardino rimane meno esposta al sole, riservala alle verdure piccole che godono più del fresco che del caldo.
Considera anche che alcune colture maturano rapidamente e hanno un periodo di raccolta molto breve, come ravanelli e fagiolini. Altre piante, come i pomodori, richiedono più tempo per crescere e maturare, ma hanno anche un raggio di produzione più lungo.
Ricorda anche che se pianti tutti i semi della stessa verdura nello stesso momento, poi dovrai anche raccogliere tutto insieme. Questo vuol dire, di conseguenza, ritrovarsi tanta verdura dello stesso tipo da consumare nel giro di poche settimane.
Una decisione del genere non è molto saggia, soprattutto per quel tipo di piante che non possono essere conservate e rischiano di rovinarsi molto presto, come la lattuga.
Cosa piantare nell’orto a gennaio
Prima di pensare a piantare, con il nuovo anno devi dedicare il tuo tempo alla preparazione e alla pulizia del terreno dalle vecchie colture. Se disponi di una piccola serra, puoi cominciare a piantare cavolo estivo, ortaggi, lattuga, sedano e meloni.
All’aperto, invece, via libera ai semi di aglio, fave e piselli. Se nel tuo orto ci sono anche alberi da frutta, gennaio è il mese ideale per occuparsi della potatura di meli, peri e alberi da kiwi.
La potatura degli alberi richiede una certa competenza per evitare di fare danni ai rami. Nel caso in cui non ti senti all’altezza, è meglio non rischiare e farsi aiutare da un giardiniere esperto.
Cosa piantare nell’orto a febbraio
A febbraio puoi continuare il lavoro cominciato a gennaio. In più, puoi aggiungere le carote e le varietà precoci di patate.
In una piccola serra puoi piantare le erbe aromatiche, che in primavera verranno fuori in tutto il loro splendore. Via libera in ambiente protetto anche a bietole, cicorie, cavoli e fagioli. Se vivi nelle zone del sud con clima decisamente più mite, puoi anche cominciare a piantare meloni, cetrioli e cavoletti di Bruxelles.
Cosa piantare nell’orto a marzo
In genere, a marzo le temperature cominciano a diventare più dolci, ma c’è sempre il rischio che possa arrivare qualche gelata improvvisa. Questo è un buon mese per cominciare a preparare il terreno esterno per le coltivazioni future.
Se hai verdure che crescono durante tutto l’anno, non dimenticare di tenere a portata di mano una copertura che possa proteggere l’orto in caso di una gelata di fine stagione.
Se disponi di un orto protetto, puoi cominciare anche a seminare le verdure che necessitano di più mesi per la crescita e che saranno pronte in estate, come:
- pomodori,
- peperoni,
- melanzane,
- zucchine,
- zucca.
Per l’orto esposto completamente alle temperature esterne, invece, puoi piantare barbabietole da orto, biete, carote, cicorie, cipolle, lattughe, piselli, rape, ravanelli, rucola e spinaci.
Cosa piantare nell’orto ad aprile
Ad aprile si può parlare di primavera più o meno ovunque. Questo è il mese ideale per piantare all’aperto la maggior parte delle verdure estive e la lista è davvero lunga.
Aprile è il mese ideale per: legumi, fagiolini, pomodoro, ortaggi vari, zucche, ravanelli, spinaci, porri, lattuga, patate, ecc. Questo è anche il mese ideale per la semina degli asparagi, meloni e dell’anguria.
Cosa piantare nell’orto a maggio
A maggio le temperature saranno sufficientemente calde da poter piantare le verdure più delicate, se non lo hai già fatto ad aprile.
Da ora in poi, dovrai stare molto attenta con l’irrigazione fin dal mattino perché il caldo asciugherà molto prima il terreno e le piante possono soffrire se non ben idratate.
Fai attenzione a eventuali danni provocati degli insetti, che da ora in poi saranno sempre più presenti. Se rilevi qualche presenza sgradita, rimuovi subito il problema spruzzando un pesticida organico.
Cosa piantare nell’orto a giugno
Giugno è il mese in cui il tuo orto comincerà a essere abbastanza rigoglioso. Adesso puoi scoprire le serre e lasciare che tutte (o quasi) le tue verdure godano del sole e del calore naturale.
È il momento anche di preparare i sostegni per le piante rampicanti, come i pomodori, e pulire regolarmente l’orto da erbacce, foglie morte e parti superflue. Se finora hai curato minuziosamente l’orto, non abbassare la guardia proprio adesso.
Cosa piantare nell’orto a luglio e ad agosto
In estate è soprattutto tempo di raccolto. Taglia regolarmente le verdure pronte da portare in tavola, in modo che le piante diano sempre nuovi frutti. Dai molta acqua all’orto, se necessario anche due volte al giorno e assicurati che le verdure mature non brucino al sole.
La fine di agosto può essere anche un buon periodo per cominciare a preparare il terreno per le coltivazioni autunnali, ovvero cicorie, cavoli, verze, pomodori tardivi e finocchi, soprattutto se vivi in zone del nord in cui si comincia già ad avvertire un lieve freschetto durante la notte.
Cosa piantare nell’orto a settembre
Se non hai cominciato già ad agosto, a settembre dovrai sicuramente dedicarti a preparare l’orto per l’autunno.
Dopo aver pulito e rinfrescato il terreno che vuoi dedicare a queste coltivazioni, potrai passare a piantare barbabietole, bieta, carota, cavoli, cicorie, indivie, finocchi, lattughe, prezzemolo, rape, ravanelli, rucola, spinaci, valeriana.
Comincia a organizzare le prime serre e procurati nuovi teloni per proteggere le tue coltivazioni in caso arrivino forti piogge torrenziali, frequenti in questo periodo.
Cosa piantare nell’orto a ottobre
Con l’arrivo dell’autunno le temperature scendono e non resta grande possibilità di piantare in pieno campo. Se vuoi continuare a seminare, dedicati alle stesse verdure che hai piantato a settembre. In più, puoi aggiungere piselli e cipolle.
Se hai piantato dell’uva nei mesi precedenti, ottobre è il periodo ideale per la raccolta. Inoltre, in questo mese maturano castagne e frutti a guscio, tra cui nocciole e noci.
Cosa piantare nell’orto a novembre e dicembre
I mesi invernali si prestano a coltivare la cicerchia, un legume molto gustoso. Con il freddo puoi pensare anche di coltivare frutti rossi, come mirtilli e lamponi ma anche fragole. Fai in modo che siano riparati da piogge o raffiche di vento perché sono prodotti piuttosto delicati.
All’interno di una serra puoi continuare a produrre cicorie, lattughe, rucola, oltre che piselli, cipolle e aglio. I mesi invernali sono utili anche per lasciar riposare il terreno dopo un lungo periodo di produzione in modo che con l’arrivo della nuova primavera possa cominciare a regalare nuovamente i migliori frutti.