5 modi per riciclare i fondi di caffè contro gli sprechi

I fondi di caffè vengono spesso gettati via, ma esistono almeno cinque modi per riciclarli ed evitare di sprecarli

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 3 Marzo 2015 14:06Aggiornato: 9 Agosto 2022 17:47

Riciclare i fondi di caffè

Il caffè è una tra le bevande analcoliche più consumata al mondo e noi italiani siamo sicuramente grandi estimatori del caffè. I fondi di caffè però non hanno lo stesso fascino e spesso vengono gettati via, mentre invece avrebbe senso riciclarli contro gli sprechi. Per poter essere riciclati, i fondi di caffè devono essere prima asciugati dall’umidità in eccesso. È importante scegliere una miscela di caffè di qualità, anche per il riciclo e, ancora meglio, optare per marchi del commercio equosolidale che rispettano l’ambiente, i territori d’origine e i lavoratori. Per il riciclo si può usare il caffè della moka, della macchinetta o anche quello recuperato da capsule e cialde. Fatte queste premesse, vi proponiamo cinque modi per riciclare i fondi di caffè: una volta utilizzati, la polvere di caffè va gettata nella raccolta differenziata dell’organico e non negli scarichi.

Scub esfoliante per il corpo

I fondi di caffè hanno una delicata azione abrasiva perfetta per esfoliare la pelle di tutto il corpo. Grazie alla polvere esausta del caffè si possono preparare quindi scrub fai da te privi di ingredienti di sintesi e di microplastiche inquinanti. Per realizzare uno scrub con i fondi di caffè occorre per prima cosa lasciar asciugare la polvere su un telo, dopodiché la si mescola con qualche cucchiaio di olio vegetale e un cucchiaino di miele. Lo scrub si effettua sulla pelle umida non più di una volta a settimana, meglio se prima della ceretta. Dopo lo scrub si può applicare la propria crema idratante, che verrà assorbita leggermente di più proprio perché la pelle risulterà esfoliata. Ripetuto regolarmente, lo scrub aiuta a rinnovare le cellule dell’epidermide uniformandone il colorito e rendendola più morbida e levigata e a prevenire peli sottopelle e follicolite.

Per le pulizie

L’azione abrasiva del caffè può essere sfruttata anche per le pulizie domestiche oltre che per migliorare l’aspetto della pelle. I fondi di caffè si possono usare ad esempio per eliminare incrostazioni da pentole e padelle, dal forno, dai sanitari o dalle superfici lavabili della casa, a patto che siano in materiali resistenti all’abrasione. Per un effetto più forte, il caffè può essere mescolato con bicarbonato di sodio.

Contro i cattivi odori

Il caffè è un noto rimedio contro i cattivi odori e i fondi di caffè possono aiutare a ridurre l’odore sgradevole dal frigorifero o dagli utensili della cucina. Per il frigorifero è sufficiente sistemare all’interno dell’elettrodomestico una tazzina o un contenitore con all’interno i fondi di caffè asciutti, da sostituite ogni cinque-sette giorni circa. La polvere di caffè può poi essere usata sfregandola sugli utensili usati per tagliare o lavorare formaggi, cipolle, aglio, pesce e uova, che possono lasciare odori sgradevoli sul legno dei taglieri, sulla plastica o all’interno del lavello. Per un’azione maggiore si può intingere mezzo limone nella polvere di caffè e usare poi il limone per pulire taglieri, coltelli, ciotole o altro.

Fertilizzante naturale

I fondi di caffè sono ricchi di minerali come potassio, fosforo e azoto e hanno un pH leggermente acido che li rende un ottimo concime naturale per le piante acidofile. Inoltre, sembra che i fondi di caffè attirino i benefici lombrichi nel terreno. La polvere esausta del caffè può quindi essere mescolata al terreno di diverse piante da ornamentali o da orto, in vaso e in piena terra. Prima di usare i fondi di caffè per le piante vanno fatti come sempre asciugare per evitare che producano muffe, dopodiché devono essere mescolati al terriccio. In alternativa si può aggiungere un cucchiaio di fondi di caffè a un litro d’acqua, lasciar macerare per una notte e poi usare l’acqua filtrata per irrigare le piante in vaso. Le piante da orto, aromatiche o da frutto che apprezzano maggiormente l’aggiunta di fondi di caffè sono:

  • cetrioli
  • lupini
  • patate
  • pomodori
  • zucchine
  • zucche
  • menta
  • more
  • mirtilli
  • lamponi

Le piante ornamentali che crescono meglio grazie ai fondi di caffè sono invece ortensie, gerani, orchidee, gigli e rododendri. Da evitare invece il caffè sulle piante giovani o di piccole dimensioni e per concimare meli, carote, lavanda e altre piante che hanno bisogno di un terreno basico o leggermente basico.

Contro insetti e animali indesiderati

I fondi di caffè sono un rimedio naturale repellente contro alcuni insetti e animali indesiderati, in casa e in giardino. La polvere esausta del caffè, lasciata asciugare, può ad esempio aiutare a tenere lontane le formiche: liberarsi delle formiche non è semplice, ma sistemare il caffè lungo i loro percorsi abituali può aiutare a fargli cambiare strada. Anche talpe e lumache, nemiche dei giardinieri, sembrano non apprezzare il caffè. Per le talpe il caffè non è nocivo ma solo sgradevole, abbastanza dal far loro desistere di visitare il giardino. Per quanto riguarda le lumache, invece, il caffè può essere anche letale, dunque se si vogliono proteggere le piante meglio comunque non esagerare con le quantità per non uccidere inutilmente le lumache.