Come pulire il camoscio beige senza rovinarlo

Scarpe, giacche e altri tessuti in camoscio beige possono essere davvero molto delicati: scopriamo tutti i trucchi per la pulizia senza rischiare di rovinarlo

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Il camoscio è un materiale molto impiegato nella produzione di scarpe, giacche e altri tessili, sia per l’abbigliamento che per la casa. È senza dubbio estremamente versatile e comodo, ma anche molto delicato, soprattutto nelle sue tonalità più chiare, come il beige, perché può facilmente macchiarsi e togliere l’alone può rivelarsi un compito davvero arduo. Per fortuna, ci sono alcuni trucchetti molto utili per trattare al meglio questo materiale. Scopriamo tutti i rimedi naturali per pulire il camoscio beige senza rischiare di rovinarlo irrimediabilmente.

Cos’è il camoscio

Il camoscio, o pelle scamosciata, è un tessuto in pelle con finitura di pelo che viene ampiamente utilizzata nella realizzazione di capi d’abbigliamento, accessori e tessili per la casa. La si produce usando la parte inferiore della pelle animale, che è molto più morbida e flessibile rispetto allo strato esterno. È tuttavia anche molto più delicata, per questo motivo bisogna trattarla nella maniera corretta, per evitare di rovinarne il tessuto. Solitamente viene impiegata la pelle di origine bovina, ovina o caprina, sebbene i materiali più pregiati possono essere anche di cervo, daino o camoscio vero e proprio.

Tra i tanti oggetti che vengono realizzati in camoscio, ci sono le scarpe: confortevoli e molto eleganti, sono però estremamente delicate. Vanno dunque protette il più possibile da tutti quei potenziali pericoli come lo sporco, gli urti e persino la pioggia. Anche le giacche scamosciate, che vengono usate solitamente nella bella stagione, devono essere trattate con cura. In questo caso, è possibile usare un prodotto impermeabilizzante spray che consente di far durare più a lungo il pellame, senza ridurne la sua bellezza estetica. In casa, invece, il materiale viene utilizzato per plaid, cuscini e arredi imbottiti, come divani e poltrone.

Come pulire scarpe in camoscio beige

Vediamo ora come togliere le macchie da un paio di scarpe in camoscio beige. L’ideale sarebbe pulirle frequentemente, meglio ancora dopo ogni utilizzo, così da evitare che lo sporco si attacchi e inizi ad accumularsi, rendendo molto più difficile eliminarlo. Per farlo, usate semplicemente una spazzola morbida con setole in gomma, passandola su tutta la superficie della tomaia. Quindi sistemate le scarpe al chiuso, in una scatola, in modo che non prendano polvere. Tuttavia, se sono già macchiate occorre intervenire in modo diverso.

Se avete indossato le scarpe durante una giornata di pioggia, è possibile che l’acqua lasci un brutto alone sul camoscio. Dovrete agire il prima possibile: tamponate la tomaia con un panno per rimuovere subito l’acqua in eccesso. Se invece il tessuto si è ormai asciugato, bagnate leggermente il panno con dell’acqua tiepida ed eseguite dei movimenti circolari attorno alle macchie, rimuovendole facilmente. Un altro trucco consiste nell’usare una gomma per cancelleria (se non avete a disposizione quella apposita per il camoscio, che si trova nei negozi di pelletteria): strofinandola sulla macchia, sarà facile farla sparire.

In alternativa, potete usare un batuffolo di cotone imbevuto nel latte a temperatura ambiente, per rimuovere lo sporco dal camoscio beige. Nel caso in cui le scarpe presentino macchie più ostinate, potete ricorrere a rimedi più “aggressivi”: ad esempio, contro la colla potete usare una soluzione di acqua tiepida e sapone di Marsiglia, aggiungendo qualche goccia di alcool o di acetone. Il consiglio è di fare sempre prima una prova in un angolo nascosto della scarpa, per vedere la reazione del tessuto ed evitare di rovinarlo.

Come pulire una giacca in camoscio beige

Avete una bellissima giacca in camoscio beige che amate utilizzare in primavera? Niente paura, ci sono tanti piccoli stratagemmi per pulirla, anche in caso di macchie ostinate. La spazzola morbida con le setole in gomma è perfetta per la pulizia quotidiana, perché è molto delicata. Contro l’acqua, come abbiamo già visto, la soluzione consiste invece nell’agire in fretta: asciugate bene il tessuto con un panno, o vaporizzate dell’acqua tiepida e strofinate attentamente con lo stesso panno per rimuovere gli eventuali aloni ormai asciutti sul tessuto.

Macchie di olio e grasso? Può capitare, soprattutto se si mangia fuori indossando la giacca. In questo caso, potete tamponare l’alone ancora fresco con del bicarbonato di sodio o del borotalco. Lasciatelo seccare sul camoscio e poi spazzolate via il tutto con la spazzola in gomma, per rimuovere la macchia. In alternativa, vanno benissimo anche il lievito in polvere, l’amido di mais e la fecola di patate: tutti questi ingredienti naturali, oltre ad essere ottimi alleati in cucina, si rivelano utili nella pulizia del camoscio chiaro.

Se invece avete una macchia di bevanda come tè, caffè o succo di frutta, usate un batuffolo di cotone inumidito con l’aceto di vino bianco, da strofinare accuratamente fin quando l’alone non sarà completamente scomparso. Una volta riposta nell’armadio in attesa della prossima stagione, la giacca potrebbe essere aggredita dalla muffa – soprattutto se si trova in un ambiente umido. Nel caso in cui comparissero delle macchie, potete usare una soluzione composta al 90% da acqua tiepida e al 10% da alcool, strofinandola con una spazzola morbida.

Tutti i trucchi per il camoscio chiaro

In generale, il camoscio chiaro è un tessuto molto delicato. Se lo avete negli arredi di casa, come ad esempio nel rivestimento del divano o di una poltrona, dovrete prestare molta attenzione all’usura quotidiana e a quei piccoli incidenti che possono rovinarlo. Alcuni consigli per tenerlo sempre pulito? Usate un detergente neutro, come quello per i capi delicati da lavare a mano: diluitene un po’ in una bacinella d’acqua e inumidite un panno morbido in questa soluzione, quindi strofinatelo bene sulla macchia da rimuovere.

Potete provare anche con lo shampoo secco, che è delicato e non bagna i tessuti. È l’ideale soprattutto per le macchie oleose: dopo aver tamponato la macchia con un panno pulito per rimuovere l’eccesso di grasso, spruzzate un po’ di shampoo sul tessuto e massaggiatelo delicatamente con un altro panno, quindi lasciatelo agire per qualche minuto. Alla fine, non vi resta che spazzolare con una spazzola in gomma i residui rimasti sul camoscio. Il risultato sarà perfetto, e non rischierete di rovinare il vostro tessuto pregiato.